Martin Lutero, grande riformatore e un vero rivoluzionario
Tutto il mondo protestante è in grande festa per i 500 anni che compiono le 95 tesi di Lutero affisse sulle mura di Wittemberg per “liberare” il cristianesimo dagli orribili imbrogli delle indulgenze a pagamento per avere salva la propria anima. Ma non è che se ne parla troppo in giro. Invece bisognerebbe esultare per questo piccolo monaco agostiniano tedesco (Eisleben 1483-1546) che ebbe il coraggio di mettersi contro il papa Leone X che aveva bisogno di fondi per la costruzione della nuova basilica di San Pietro a Roma. Per questo motivo, d’accordo con l’arcivescovo di Magonza Alberto e con i banchieri Fugger, che erano da sempre i suoi principali finanziatori, lanciò una grande operazione di vendita di indulgenze. In pratica si concedeva ai fedeli – dietro il pagamento di denaro – la possibilità di accorciare o addirittura togliere del tutto le pene canoniche che venivano inflitte quando si commettevano dei peccati. In modo più semplice, queste indulgenze erano un mezzo alternativo di svolgere quelle penitenze che il confessore assegnava al fedele durante la confessione. Il problema era che per invogliare maggiormente la gente ad acquistare queste indulgenze, i venditori promettevano che questi atti avrebbero accorciato anche la permanenza in Purgatorio. Così, chi comprava una indulgenza era portato a pensare che avrebbe passato meno tempo, dopo la morte, in quella fase di passaggio che portava al Paradiso e che lo stesso sarebbe potuto avvenire per i propri cari già defunti. Una cosa che in realtà non aveva alcun fondamento teologico, ma che dava i suoi frutti in termini economici. Una cupidigia che portò allo sdegno di Lutero. Per lui il peccatore doveva chiedere perdono a Dio, non al papa. E’ inutile riportare tutto il lungo percorso che però- è giusto scriverlo- portò a quel movimento teologico e politico che si ripropone la restaurazione dell'autentico annuncio evangelico e del vero cristianesimo, la riforma della vita della Chiesa compromessa da abusi e da errate interpretazioni della rivelazione cristiana. In realtà, però, il suo pensiero teologico era già sostanzialmente maturato: elabora una teologia della "pura grazia", basata sui principi della salvezza per "sola fede" e della autorità della "sola Scrittura". Il peccato radicale e universale è la mancanza di fede, vale a dire l'incredulità. Da tale situazione non si esce se non mediante la fede. L'uomo non si libera da sé, nemmeno compiendo le opere buone, le quali non meritano affatto la salvezza, cioè non lo rendono giusto davanti a Dio. Solo chi dà ragione alla parola di Dio, cioè ha fede il lui, viene giustificato, cioè considerato giusto. Sulla base di queste premesse Lutero ammette come autorità unicamente la parola di Dio, cioè la Bibbia (che traduce in tedesco per farla conoscere a tutti i fedeli), rifiuta l'autorità del papa e critica l'impianto sacramentale cattolico (solo due sacramenti: battesimo e Cena del Signore). Certamente, al di là delle diatribe teologiche che non ci competono, Lutero ha aperto in molti modi la strada al mondo moderno, laico e multiculturale. È per questa ragione che occorrerebbe trasformare la ricorrenza del 31 ottobre 2017 (il cinquecentenario dell'affissione delle 95 tesi di Wittenberg) in una vera e propria festa di liberazione.
Il vocabolario
A come Augusta
Nella città di Augusta, il 25 giugno 1530, venne presentata all’Imperatore Carlo V una lista di 28 articoli che contenevano la fede dei Luterani. Oggi è conosciuta come Confessione Augustana. A scriverla è stato Filippo Melantone. Sua intenzione era riottenere la comunione con la Chiesa cattolica. Divenne però lo scritto centrale delle Chiese protestanti.
Un gruppo di principi e di città imperiali firmò la Confessione Augustana. Anche se oggi è ancora un punto di riferimento per i Luterani, non mantiene però più il suo valore per le condanne dottrinali che non colpiscono più le dottrine delle Chiese cui furono rivolte.
B come Bibbia
Nel 1521, mentre vive nascosto nel castello di Federico III di Sassonia a Wartburg, Lutero traduce il Nuovo Testamento dalla versione greca di Erasmo da Rotterdam. L’opera si conclude con l’aiuto di altri traduttori, nel 1534, quando a Wittenberg escono i sei volumi con tutta la Bibbia. La traduzione di Lutero è considerata la madre della lingua tedesca. La Bibbia è l’unica autorità in questioni di fede (Sola scriptura). Lutero però non nega che anche la Bibbia sia stata scritta da uomini per cui la Bibbia non è semplicemente identica alla Parola di Dio vivente: la Bibbia testimonia la Parola di Dio, la promuove e la attualizza.
C come Contadini
Le richieste dei contadini, sfruttati e umiliati, erano contenute in questi 12 articoli formulati dai contadini della Foresta Nera.
1. Le comunità eleggono i propri parroci.
2. Riduzione della decima per il parroco al suo solo sostentamento, il resto ai poveri.
3. Liberazione dalla servitù della gleba.
4. Restituzione delle terre comuni, dei corsi d’acqua e dei boschi alle comunità.
5. Ripristino della libertà di caccia.
6. Diminuzione della corvée.
7. Servizi al signore locale in libertà e dietro pagamento di denaro.
8. Revisione dei canoni (retribuzione e affitto).
9. Revisione delle pene secondo il diritto tradizionale scritto, invece dell’arbitrio del signore locale.
10. Riappropriazione dei pascoli e dei campi di uso comune da parte delle comunità.
11. Eliminazione del “mortuario” (diritto del signore feudale di appropriarsi delle proprietà alla morte del capo famiglia).
12. Revisione dei 12 articoli solo sulla base della parola di Dio ed invalidazione di quelli che sono illegittimi secondo la Scrittura.
D come Dieta
Nell’antico diritto dei popoli germanici, la riunione del popolo era chiamata Tag (cosa del giorno), in latino dies, da cui “dieta”. Era la riunione del popolo fatta per eleggere il sovrano. Nel Sacro Romano Impero era l’assemblea che riuniva il sovrano e i maggiori principi dell’impero, con compiti di carattere prevalentemente legislativo. Si distingue tra: “Dieta di corte” (Hoftag), di carattere maggiormente informale, e destinata ad affrontare questioni contingenti; “Dieta imperiale” (Reichstag), per questioni che riguardavano l’impero nel suo complesso; “Dieta regionale” (Landtag), limitata ad una sola regione.
E come evangelici
Con questa parola si intendono i cristiani che si rifanno alla Riforma di Lutero e pongono il testo della Bibbia come unico riferimento della loro fede. Sebbene la Chiesa luterana sia una Chiesa evangelica, oggi si intendono come evangelici tutti quei gruppi animati da predicatori che non si riconoscono direttamente nella Chiesa Luterana, Valdese o Battista.
F come Fede
Per Lutero solo la fede permette all’uomo di esser considerato giusto da Dio. Cosa può aggiungere l’essere umano all’opera salvifica di Dio? Niente! Egli può solo affidarsi all’opera di Dio! La fede unisce il credente a Cristo e rende questo partecipe del suo amore, della sua giustizia e della sua vita eterna.
G come Grazia
L’uomo non può in nessun modo superare il suo egocentrismo ed essere gradito a Dio. Solo Dio nella sua infinita misericordia può decidere di accogliere l’uomo, di dare senso e valore alla sua vita. E questo è un dono puro e assoluto che l’uomo non merita in nessun modo. Dio stesso è diventato uomo in Gesù Cristo e sulla croce ha sconfitto il peccato e la morte, affinché chiunque crede in Lui sia salvato. Dio salva l’essere umano non in base ad eventuali meriti di questi ma perché lo ama, gratuitamente. Quando l’uomo crede in Gesù, è salvo, ossia giustificato, per sola grazia, per sola fede.
H come Heilig
Heilig, ossia “santo” in tedesco, è solo Dio. Per Lutero anche la Bibbia, in quanto contiene la Parola di Dio è santa. Ma non esistono altri intermediari fra Dio e l’uomo, al di fuori di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.
I come Indulgenza
Per i cattolici, il male fatto dall’uomo può essere perdonato da Dio. Questo però non cancella la fatica che nel tempo bisogna fare per rimediare al male fatto. Questo rimedio continua anche dopo la morte, nel Purgatorio. L’indulgenza cancella questa pena.
L come Leone
Colto e raffinato, papa Leone X (1475-1521) apparteneva alla famiglia fiorentina de’ Medici e fu un vero sovrano rinascimentale. Conciliante e amante della pace, cercò di ricomporre i dissidi fra i principi italiani. Poco versato in teologia, non comprese la portata delle richieste di Lutero.
M come Melantone
Umanista, uomo moderato, amante della pace, sensibile, traduttore della Bibbia, di carattere opposto a quello di Lutero. Fu il grande sistematizzatore del pensiero di Lutero e la sua teologia contribuì notevolmente al successo della Riforma.
N come Novitas
Al tempo di Lutero c’era orrore per la novitas. Tutto ciò che era nuovo veniva respinto. Traducendo la Bibbia dai testi originali e insistendo sulla essenzialità del Vangelo, Lutero fece accettare le sue idee come più originali e più antiche.
O come Ortodossia
Significa opinione, dottrina corretta, lineare. Lutero ha di fatto modificato il contenuto della dottrina cristiana eliminando alcuni sacramenti, il sacerdozio e la funzione della Chiesa.
P come Protestanti
Il termine protestante è nato in seguito alla lettera di protesta dei principi luterani contro la proclamazione della dieta di Spira nel 1529, in cui la Chiesa cattolica ribadì l’editto della dieta di Worms, condannando gli insegnamenti di Martin Lutero come eresia.
Q come Quaccheri
Il termine deriva dall’inglese quaker (tremante), perché il vero cristiano deve sempre temere il giudizio di Dio. Sono circa 400.000 e si caratterizzano per la difesa assoluta della coscienza religiosa e morale dell’individuo e della comunità visti come una cosa sola. Sono totalmente contrari al servizio militare, avversano il giuramento e sono obbligati alla piena sincerità. Rifiutano anche il carattere mondano dei vestiti e dello stile di vita consumistico.
R come Riforma
Lutero non attaccò direttamente lo stato deplorevole della Chiesa afflitta da simonia, nepotismo e corruzione ma puntò alla struttura stessa della Chiesa, abolendo il sacerdozio, non riconoscendo alcuni libri della Bibbia e riducendo i sacramenti.
S come Sacramenti
Lutero riconosce il Battesimo. Sull’Eucaristia la sua opinione ha posizioni diverse dalla Chiesa Cattolica e Ortodossa. Oggi però moltissime comunità luterane hanno ripreso la Confermazione e sull’Eucaristia cercano un avvicinamento con i Cattolici. Gli altri sacramenti non sono riconosciuti.
T come Trento
Il Concilio di Trento (1545-1563) cercò la riconciliazione con i Protestanti. Questi però non parteciparono. Si ribadì la dottrina dei sette sacramenti, del Purgatorio, dell’Eucaristia e del fondamento divino della Chiesa. Il suo influsso è durato per quattro secoli.
U come Universale
La salvezza di Cristo è universale. Vale per tutti e nel Battesimo si partecipa della sua santità. Per i cattolici il prete è colui che rende visibile e reale la santità di Cristo.
V come Volontà
Per Lutero l’uomo non può fare nulla per salvarsi. Solo credere. La sua natura è totalmente corrotta e la sua volontà incapace di compiere il bene senza la Grazia di Dio. Per i cattolici, la natura umana è solo ferita dal peccato e l’uomo è disposto a compiere il bene.
Z come Zwingli
Padre della Riforma svizzera, ha una visione meno tragica dell’uomo. Eliminò ogni immagine della Madonna e dei Santi e sull’Eucaristia aveva una concezione meno realista di quella di Lutero