Coppa del Mondo sulla "Stelvio"
Bormio dopo tre anni torna nel circuito della Coppa del Mondo. Il suo rientro è stato ufficialmente presentato nella splendida cornice della Terrazza Martini nel cuore di Milano nell’ambito della conferenza stampa in cui la Fisi ed il presidente Flavio Roda hanno presentato la stagione che sta per iniziare. Una stagione importantissima e difficile, che culminerà a febbraio 2018 nei Giochi Olimpici Invernali di Pyeong Chang, in Sud Corea.
I Giochi Olimpici e la loro grande popolarità sono da sempre la chiave migliore per coinvolgere anche chi di norma non segue lo sci e le altre discipline della neve e pure Bormio, in giorni chiave per l’audience televisiva come le vacanze di Natale, si è rifatta il trucco per dimostrarsi ancora una volta fra le sedi più emozionanti dell’inverno. Lo ha brevemente spiegato Valeriano Giacomelli, amministratore delegato della Società degli impianti di Bormio: “Abbiamo acquistato 18 cannoni da neve di ultima generazione e potenziato la rete idrica per produrre i centomila metri cubi di neve necessari alla preparazione della pista Stelvio. Il 28 dicembre ospiteremo la discesa, il 29 la combinata ed il 30 i campionati italiani in notturna. Ringraziamo ancora Santa Caterina Valfurva che negli ultimi tre anni ha permesso alla Lombardia di rimanere nel circuito iridato”.
I discesisti hanno accolto con felicità il ritorno sulla Stelvio. Sanno che su questa pista non si vince per caso, che una vittoria sulla pista valtellinese equivale ad una vera tesi di laurea della velocità. Basta scorrere il suo albo d’oro: dal titolo mondiale conquistato da Pirmin Zurbriggen nel 1986, all’ultimo nel 2013 di Svidal, tutti i nomi più prestigiosi si sono iscritti. Da Miller a Maier, a Walchhofer, a Strobl, Rahlves, Defago, Innerhofer e Paris, gente che ha scritto la storia.