Giorgio Dell’Agostino Bronzo mondiale
Bronzo mondiale al collo di Giorgio Dell’Agostino: il canoista valtellinese dell’Addavì ha conquistato il terzo gradino del podio nella prima gara in programma ai Mondiali di Canoa Under 23 apertisi oggi a Murau, in Austria.
Un risultato straordinario per l’azzurro sondriese, cresciuto sulle rapide dell’Adda, che ha letteralmente dominato la Gara Classica, sua specialitá nell’ambito della discesa, lasciandosi alle spalle i compagni di squadra, amici e antagonisti di sempre, Mattia Quintarelli (settimo al traguardo) e Paolo Razzauti (decimo).
Un dominio ben riassunto nella classifica che vede i primi tre classificati vicinissimi fra loro: meno di sei secondi, sulla gara lunga, durata 20 minuti, separano Dell’Agostino dal vincitore, il francese Theo Viens, e dal fortissimo Valdimir Slanina, che regala l’argento alla Repubblica Ceca.
Il tutto su un tracciato decisamente non facile, con portate significative e acque selvagge.
“Una medaglia che mi ha commosso – è il commento a caldo del padre di Giorgio, Stefano Dell’Agostino – non solo per il bellissimo risultato, ma per la forza che Giorgio ha saputo sprigionare dimostrando volontà, grinta, fiducia e grande determinazione; basti pensare – aggiunge – che dalla partenza fino al secondo intermedio è stato il più veloce….forse pagando poi lo scotto di un po’ di emozione, proprio per questo, ma ritrovando la forma splendida che lo scorso anno gli è mancata per una serie di concause, prima fra tutte il brutto virus ad inizio stagione”.
Soddisfazione alle stelle anche per il Direttore Tecnico della squadra Vladi Panato, partito alla volta della sfida austriaca forte dei titoli conquistati all’ Europeo Senior di Skopje, in Macedonia, dove ad inizio stagione i discesisti azzurri hanno chiuso con 3 ori, 3 argenti e 5 medaglie di bronzo.
Ora, dopo la Classic Race individuale per tutte le categorie, l’attenzione si concentra sulle prove a squadre della stessa specialità in programma domani; venerdì batterie di qualifica per le prove sprint individuali mentre sabato calerà il sipario sull’evento al termine delle finali individuali sprint e delle gare sprint a squadre.