A Caspoggio 60 anni fa ...e continua

Nel 1957, precisamente il 15 giugno,  a Caspoggio iniziava l'attivita' in una piccola bottega papa' Arturo Negrini ,,dal documento costitutivo dell'inizio di attivita' risalente a 60 anni fa. Nel 1975  il testimone è passato al figlio Renato, che ha sviluppato la filiera  dalle calzature, all'abbigliamento,in particolare quello sportivo, agli articoli di pelletteria

Un traguardo prestigioso in un contesto come quello alpino della Valmalenco, dove il sano spirito imprenditoriale, unito alla passione, alla costanza e all'impegno quotidiano hanno promosso una iniziativa ancora oggi fiorente.
Un' azienda  che trova le radici nell'unita' della famiglia di Renato Negrini, affiancato dalla moglie Pia Renza, dalla figlia Laura.
Dice Renato: “ E' un traguardo  che rende me e la mia famiglia molto felici , in quanto è il frutto di una vita dedicata con passione ad un lavoro che ancora oggi amiamo...Un'attivita' storica fedele ai valori piu' solidi del fare impresa ...i negozi di montagna  rappresentano un elemento di crescita virtuosa per l'economia e di presidio del nostro territorio,  un punto di riferimento per le nostre comunita' ed un irrinunciabile elemento di socializzazione. Un'azienda che racchiude  un capitale umano di conoscenze dei prodotti e delle loro qualita'  e di cura e attenzione per il servizio e per il rapporto con i clienti sia residente che turista.”
In ottemperanza a questi principi la Regione Lombardia ha insignito l'azienda dell'importante riconoscimento di storica attività , che nonostante i tempi siano profondamente cambiati continua ad investire e a guardare al futuro  anche in una prospettiva di ricambio generazionale. Infatti la figlia Laura, dopo un laurea a pieni voti in Economia e commercio alla Bocconi, ha deciso di dedicarsi al negozia affiancando Renato e la mamma Pia Renza Bruseghini.
Una testimonianza ed un modello di economia   alpina che costituisce un baluardo per la tenuta del tessuto sociale e del territorio montano grazie all'impegno e alla passione della famiglia Negrini.
g.c.