Tangenziale di Morbegno: cade il diaframma, si apre la galleria. Chi l'avrebbe mai pensato? Nostra nota
LNews-LOMBARDIA. MORBEGNO/SO, DOMANI MARONI E PAROLO AD APERTURA STRADA STATALE 38
(Lnews - Milano, 13 nov) Il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e il sottosegretario alla Presidenza con delega
ai Rapporti con il Consiglio regionale, Politiche per la Montagna, Macroregione Alpina (Eusalp), ai Quattro Motori per l'Europa e alla Programmazione negoziata presenzieranno domani, lunedi' 14 novembre, alla cerimonia di apertura della Strada statale 38, a Morbegno. Alle 12.30 e' previsto l'abbattimento dell'ultimo diaframma della galleria 'Paniga'.
- ore 12.30, Cantiere 'La Paniga', (Strada provinciale 4, Valeriana orientale km 15+400 - Morbegno/So). (Lnews)
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Nostra nota
Se qualcuno avesse voluto scommettere con noi che, in tempo rapido dal via dei lavori, saremmo andati da Colico a Cosio in doppia carreggiata avremmo risposto che non davamo neanche un centesimo. Costo ingente, somme disponibili limitate, concorrenza folta da altre parti d'Italia alle prese anche loro con problemi di adeguamento stradale, ci avrebbero sconsigliato di mettere a repentaglio anche solo un centesimo. E avremmo perso! Se siamo riusciti ad avere, ed in tempo rapido, la prima tratta è perchè la Provincia, prima con Provera alla guida e poi Sertori, hanno saputo pilotare il problema con perizia ma anche con saggezza costruendo sui passi da fare un largo consenso politico e sociale con i parlamentari, le autorità regionali, in prima fila Presidente e sottosegretario Parolo, gli Enti, i Sindaci e gli altri amministratori locali, le categorie, i sindacati. Impervia la strada da percorrere con diversi ostacoli, naturali ma anche artificiali. Ma il risultato è arrivato prima col finanziamento, poi con l'appalto, poi col cantiere, infine con l'inaugurazione a Cosio in una giornata splendida anche sottp il profilo metereologico. Il capolavoro è venuto poi. La Valtellina ha tirato fuori il portafoglio e di sua tasca ha offerto all'ANAS una somma ingente (a memoria 50 milioni). Un elemento che ha convinto l'ANAS anche ad impiegare i fondi risparmiati nel primo lotto nel secondo che da Cosio a Natale del prossimo anno - scongiuri che non succeda nulla - permetterà di saltare la strozzatura di Morbegno, alleviando i morbegnesi, per sfociare nella 'normale' SS38 oltre e sotto il colmo di Dazio. Tangenziale di Tirano: dovrebbe essere ripetuta l'operazione recupero risparmi, altri finanziamenti. Dovrebbe. Da chi? E come?
Se tutto questo è stato possibile perchè la Provincia di Sondrio da tempo ha svolto un ruolo di governo, fondato su una rappresentanza popolare, distinta in 24 collegi e quindi con investitura piena della comunità e del territorio. La colpevole soppressione delle Province, che il Referendum probabilmente confermerà per le ragioni già esposte su questo giornale, darà una mazzata definitiva. L'l'ipotizzato Ente di maglia larga privato della diretta investitura che solo il voto può dare finirà ad essere una specie di consorzietto destinato alla piccola gestione non essendoci i presupposti per operare con grande respiro e visione strategica come è stato finora. Ma. ci possono dire, a Roma hanno dato un abito speciale a noi e Belluno. Con la Regione è certo che l'avremmo, una certezza che non abbiamo affatto. Con lo Stato centrale sarebbe, inevitabilmente, diverso. Un esempio: il Decreto di tre giorni fa, seconda stesura, sulla soppressione di 44 Camere di Commercio era la terza occasione per dare sostanza alle parole scritte nella legge Del Rio. Per la terza volta di queste parole il Governo si è dimenticato. E allora?
Mala tempora currunt. Almeno però lunedì facciamo festa visto che per la prossima la gente di Valtellina, ed in particolare i tiranesi, dovrà attendere. Molto più di qualche minuto, o di qualche ora, o di qualche giorno, o di qualche settimana, o di qualche mese, o di... qualche anno
GdS