Dal Comune di Morbegno
Riceviamo:
Bando di gara per la pubblica illuminazione e l’efficientamento energetico degli impianti termici di proprietà comunale, l’amministrazione risponde
Morbegno, 11 novembre 2016 – In seguito alle dichiarazioni a mezzo stampa della minoranza “Morbegno è Ora” in riferimento al bando di gara “Partenariato pubblico privato ai sensi dell’art 183 c.15 del D.Lgs 50/2016 – Finanza di Progetto, concernente l’efficientamento energetico degli impianti termici degli immobili di proprietà comunale, degli impianti di pubblica illuminazione e di illuminazione degli interni, impianti speciali edifici pubblici e illuminazione votiva”, l’amministrazione comunale precisa quanto segue.
Nella propria analisi la minoranza “Morbegno è Ora” ha estrapolato solo alcuni dei valori economici dal progetto, che letti singolarmente portano ad uno screditamento dell’operato dell’amministrazione e degli uffici comunali.
Ciò che non viene evidenziato è che si tratta di un progetto ventennale complesso e strutturato, articolato su molteplici attività e che prevede la riqualifica, la gestione e la fornitura energetica degli impianti di pubblica illuminazione, degli impianti termici ed elettrici degli edifici pubblici, degli impianti votivi e anche degli impianti cosiddetti “speciali”.
La minoranza “Morbegno è Ora”, che ricordiamo essere in continuità con chi ha amministrato la città per anni, ovvero i principali responsabili dell’attuale – più che carente - situazione di molti degli impianti comunali, non specifica che qualsiasi alternativa al bando appena pubblicato implicherebbe:
1) lo svolgimento obbligatorio di diversi bandi di gara per singole attività, con lievitazione dei costi legati alle singole procedure e una riduzione certa della qualità del servizio offerto;
2) lo svolgimento obbligatorio di diversi bandi di gara per la scelta dei professionisti a cui assegnare la progettazione di riqualifica, con conseguente lievitazione dei costi e allungamento nei tempi di realizzazione;
3) l’esternalizzazione delle singole attività, che comporta un sicuro aumento nei costi di gestione e manutenzione ordinaria, posto che i costi di manutenzione straordinaria rimangono totalmente a carico del Comune;
4) lo slittamento della riqualifica degli impianti su più annualità, con la certezza di uno spreco economico di centinaia di migliaia di euro ancora a gravare sui cittadini per il mantenimento di impianti vetusti e fuori norma, con un conseguente servizio non omogeneo; 5) l’impossibilità di ottenere una garanzia ventennale sugli impianti riqualificati.
L’amministrazione si impegna a organizzare un incontro di approfondimento sul progetto di efficientamento energetico aperto a tutta la cittadinanza, in cui esperti e professionisti terzi all’ente spiegheranno i vantaggi della soluzione scelta dalla giunta Ruggeri.
Si evidenzia peraltro che l’amministrazione ha già presentato le linee generali del progetto ai rappresentanti dei Comitati di Zona in un incontro a loro dedicato.
Inoltre, la correttezza del lavoro sin qui svolto e l’economicità del bando di efficientamento come soluzione per riqualificare gli impianti è stato premiato da Fondazione Cariplo con un contributo di 62.000 euro a copertura delle spese di gara.
Il progetto tutela l’Ente, rispetta le normative e finalmente provvede alla messa a norma e in sicurezza di situazioni critiche che la città e suoi cittadini hanno dovuto tollerare per troppi anni.