E a Sondrio: "Formaggi in piazza"
Formaggio che passione!
Al via l'undicesima edizione di “Formaggi in Piazza”, la collaudata manifestazione promossa e organizzata dal Comune di Sondrio in collaborazione con il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina e il Consorzio Tutela Formaggi Casera e Bitto. Un'iniziativa che si inserisce in un contesto di eventi più ampio che hanno l'obiettivo principale di far conoscere la città di Sondrio e il territorio circostante e farne apprezzare i rinomati prodotti del settore alimentare più tipici, in questo caso appunto i formaggi a latte crudo di montagna. Nella conferenza stampa l'Assessore Cinzia Cattelini ha illustrato la “due giornate” ricca di proposte e iniziative in programma sabato 29 e domenica 30 ottobre a Sondrio, principalmente in Piazza Campello e Piazza Garibaldi ma che interesserà anche Via Piazzi e il complesso “Le Volte”. Tra le novità la presenza di produttori di formaggio non solo valtellinesi ma provenienti anche da altre zone delle Alpi lombarde, dalla vicina Valposchiavo e dal Piemonte, e ancora, formaggi ottenuti dalla lavorazione e trasformazione del latte caprino. Insomma ce ne sarà per tutti i gusti e per tutti i palati e accanto tanti eventi collaterali alla scoperta del nostro territorio: visite guidate a tema, tour con biciclette elettriche o a piedi tra i nostri caratteristici terrazzamenti, cucina di strada, laboratori del gusto rivolti in particolare ai bambini che sicuramente si divertiranno a vestire i panni di piccoli casari e ancora teatro comico e musica di strada, concorso fotografico a premi senza dimenticare la solidarietà con la castagnata solidale per i bambini da Sao Mateus. Abbinato alla manifestazione il concorso curato in particolare dal Dstretto Agroalimentare caseario provinciale “La Combinada” con la premiazione dei primi tre classificati tra i produttori di formaggio a latte crudo vaccino e del primo a latte caprino, come ha specificato Marco Chiapparini in sua rappresentanza. “Una manifestazione sempre riuscita - ha aggiunto Selene Erini del Consorzio Tutela Casera e Bitto – che valorizza la produzione casearia valtellinese e permette anche ai produttori più piccoli di farsi conoscere”