Natale 10 secondo 'Terzo Millennio' (Gabriella Martini)

10 Auguri dal giorno del Ligari d'Argento

IL SANTO NATALE SECONDO TERZO MILLENNIO A cura di MARIA GABRIELLA MARTINI (Lavora nell’ambito del programma internazionale di collaborazione scientifico-culturale  del Ministero Università.  Area di specializzazione: filosofia della scienza, logica, teologia, ermeneutica in relazione al rapporto parola-immagine)
 «Dio è amore» (1 Giov 4,8.16) afferma per la prima e unica volta in tutta la Sacra Scrittura l’evangelista Giovanni. Questo Amore iniziò a rendersi visibile e tangibile nel mistero della Natività. Gesù non è altro che amore, un amore che si dona gratuitamente.
In questa prospettiva ‘Terzo Millennio’ si impegna a vivere il Natale non solo nella data tradizionale, ma ogni giorno facendo sua con sempre maggiore incisività la via dell’amore. Una strada che richiede la disposizione del cuore, che sollecita l’anima in quanto espressione di una concreta umanità, che attiva le forze e i talenti, le energie e, infine, la mente. È un preciso percorso che implica, allora, la necessità di amare in prima istanza Dio intellettualmente nel senso di una conoscenza sempre più pura, sempre più profonda, sempre più esigente.
Ma lungo questa via intelligenza e vita esperienziale si fondono, si compenetrano, si alimentano alla luce dell’anno giubilare «Misericordiosi come il Padre».
Così i soci di ‘Terzo Millennio’ saranno presenti nella basilica  giubilare della Beata Vergine di Tirano per stringere le mani dei pellegrini che varcheranno la Porta Santa perché sentano il calore della loro ‘servizio’ nell’amicizia e nella fraternità, alla luce dell’orizzonte quotidianamente presente del Mistero del Natale: mistero di pace, di umiltà, di amore.
Mistero di pace
Essi lo renderanno possibile nella misura in cui si adopereranno ad accogliere Cristo nel loro intimo sul modello della Vergine. La pace non è inerzia, non è debolezza, non è viltà, non è egoismo, non è piacere. È frutto dell’amore.
Mistero di umiltà
L’umiltà è verità, è sapienza: la Sapienza incarnata, la quale non solo rende possibile l’incontro con l’altro, ma lo ‘impone’, lo offre perseguendo il modo in cui Gesù l’ha inverata facendosi uomo come noi.
Mistero di amore
La forza di ‘Terzo Millennio’ sarà nell’amore. Amore: legge possibile, legge bellissima. È la nostra pace interiore. L’amore è l’arte della pace. Parola che, compresa nella sua più vera e più alta espressione, è divina, poiché Dio è Amore.
Il mistero del Natale ispirerà, dunque, fattivamente la nostra associazione al fine di  passare sempre più da un Io centrato sulla persona  (ego-centrato) a un Io che si scopre in relazione con la Fonte del proprio essere e con l’altro, chiunque esso sia.
Sorretti da un fondamento orante e riflessivo, i soci si impegneranno a mettere in pratica nel quotidiano il dono prezioso del Natale vivendo di eventi realizzati con altruismo e non di un vacuo parlare, di pensieri e non di sospiri di impazienza, di sentimenti e non di cifre su un quadrante. Misureranno il tempo attraverso i battiti del loro cuore sincronizzandoli al meglio su quelli di Maria, culla del Salvatore.

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