Prefettura accorpata a Bergamo: il rischio perdura (dalla RSU)

La RSU della Prefettura di Sondrio ha diffuso il comunicato che di seguito riportiamo non senza rilevare che l'autorevole conferma dell'esistenza della bozza relativa alle 23 Prefetture da accorpare smentisce i Ministri Alfano e Madia che ne avevamo escluso l'esistenza. In realtà avevamo ragione noi a dire che la bozza c'era ma l'assumere quella posizione era l'unica strada percorribile. L'alternativa sarebbe stata pesante in quanto si era arrivati in maniera rocambolesca al varo di quella proposta, peraltro inviata ai sindacati, con il Ministro dell'Interno, - avente esclusiva competenza su chi dovrebbe essere accorpato (Prefetture, Questure, VV.FF.) - che apprende le cose dai giornali! Il comunicato (che figura!):

"Oggetto: riorganizzazione degli Uffici del Ministero dell’Interno.

Come comunicato dalle organizzazioni sindacali nelle scorse settimane, nella giornata di venerdì 30 ottobre 2015 si è tenuta presso il Palazzo del Viminale  un'assemblea, organizzata da CGIL CISL UIL, con i delegati di molte delle Prefetture a rischio chiusura.
Anche la Rsu della Prefettura di Sondrio ha aderito a questa importante manifestazione, peraltro significativamente partecipata, e ha avuto modo di rappresentare la situazione del nostro territorio e le iniziative fin qui intraprese.
In particolare, è stato illustrato, seppur brevemente visti i tempi ristretti, il documento scaturito dall'assemblea del 2 ottobre scorso, elaborato  in collaborazione con il Presidente della Provincia e condiviso da numerosi enti e istituzioni locali,  che rappresenta un atto concreto di unità del territorio, già inoltrato alle competenti sedi istituzionali.
Diversi sono stati gli interventi dei colleghi delle altre Prefetture che hanno ribadito, oltre alle peculiarità di ciascun territorio, la necessità di continuare a garantire, attraverso gli uffici periferici del Ministero dell'interno, la presenza concreta dello Stato sul territorio.
Nel corso dell'assemblea, i rappresentanti CGIL CISL UIL hanno avuto modo di incontrare il Capo di Gabinetto del Ministro dell'interno, Prefetto Luciana Lamorgese, la quale ha ribadito che la bozza di DPR esiste e ne ha confermato i suoi contenuti, incluso l'elenco  delle 23 prefetture da sopprimere.
La forte azione di protesta dei lavoratori tutti, unitamente alle comunità locali, ha fin qui congelato l’iter di approvazione del provvedimento che, come precisato dal Capo di Gabinetto, è oggetto di ulteriori valutazioni.
Pertanto, le voci diffuse, all'indomani dell'intervento dei Ministri Madia e Alfano, che addirittura negava l'esistenza del testo, devono essere doverosamente rettificate  in quanto  nessun passo indietro è stato fatto dal Governo in ordine al processo di chiusura delle Prefetture.
Duole sottolineare l'assoluta  assenza all'assemblea dei rappresentanti politici eletti al Parlamento dal territorio, seppur fossero stati invitati per dare un contributo e un  sostegno in favore dei cittadini e dei lavoratori interessati.
Si allega il “Documento di osservazioni alla bozza di DPR relativo alla soppressione degli Uffici territoriali del Governo” . (Lo pubblichiamo a parte con titolo eloquente che esprime la volontà di non andare con Bergamo! ndr)
La R.S.U. della Prefettura di Sondrio"