Videosorveglianza a Sondrio
La MediaWebView srl, azienda lecchese con ramificazioni in
Valtellina, ha realizzato per la città di Sondrio le prime
postazioni di videoripresa urbana su rete ADSL con l’utilizzo di
telecamere robotizzate movimentabili da centrale. L’hi-tech
company annuncia che il sistema installato funziona a pieni giri
e inoltre, considerati i primi lusinghieri risultati, ne verrà
probabilmente richiesto l’ulteriore potenziamento. L’impianto,
voluto dal Comune di Sondrio, è in pratica il primo circuito di
videosorveglianza urbana nel capoluogo della Valtellina, e
consta di due telecamere, robotizzate di ultima generazione,
collocate entrambe nel centro della città, precisamente in
Piazza Cavour e in Piazza Quadrivio. Il principio è quello di
una sorveglianza continua quanto discreta dell’area centrale
urbana, ai fini di un corretto fluire del traffico e al contempo
a garanzia della sicurezza dei cittadini.
La MediaWebWiew, iscritta all’Unione Industriali di Sondrio, è
un’azienda attiva nel settore dell’alta tecnologia, in
particolare del videocontrollo attraverso la visione di immagini
in streaming, in tempo reale su rete internet. Presidente della
MWV è l’attuale leader dei Giovani Industriali di Lecco, Marco
Campanari; l’Amministratore delegato è Dante Milani, vice
presidente dei Giovani Imprenditori di Sondrio.
Fa piacere che dopo 22 anni il sistema si attua. Diciamo dopo 22
anni in quanto allora il Comune di Sondrio stava per acquistare
l'allora nuovissimo sistema di telecamere orientabili dalla
centrale, situata al Comando dei Vigili che così potevano
controllare il traffico, e variare il tempo dei semafori, sui 7
incroci semaforizzati (Adua/Milano - i quattro incroci su Via
Mazzini - Piazzi/IV Novembre - direttrice Trento/Trieste/P.le
Bertacchi).
Trattandosi del primo impianto del genere in Italia in prezzo
proposto era stato vantaggiosissimo: 80 milioni complessivi.
L'Amministrazione aveva deciso di farlo. Perché non andò in
porto, nonostante l'Amministrazione lo volesse? Meglio lasciar
perdere per carità di patria.
MediaWebView
GdS 20 XII 04 - www.gazzettadisondrio.it