CSP UIL "interrompe le relazioni sindacali" con l'AOVV
Riceviamo e pubblichiamo integralmente dato l'argomento di sicuro interesse di valtellinesi e valchiavennaschi:
Sondrio, 20.10.2015
Sr.ssa Maria Beatrice Stasi Direttore Generale AOVV – Sondrio
E p. c.
Dr. Fabio Agrò Responsabile Risorse Umane – AOVV
Oggetto: relazioni sindacali
Gentili Signori,
poiché non abbiamo avuto più notizie sull’esito dell’incontro confederale del 17 settembre scorso (non abbiamo ricevuto neppure la preannunciata bozza del verbale) la scrivente O. S. dissente formalmente dalle decisioni intraprese sui vari problemi dibattuti, sollevati anche dalla stessa, e interrompe le relazioni sindacali invitando altresì la UIL FPL ad adeguarsi.
La scrivente si ritiene pertanto libera di intraprendere in ogni sede le iniziative che riterrà più opportune.
Distinti saluti.
F.to
CSP UIL – Sondrio
Luigi Mescia - Segretario
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Sondrio, 20 ottobre 2015
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A seguito di richiesta congiunta di incontro a firma delle Sigle Confederali, in data 17 settembre 2015, presso l’Aula della Direzione Generale sita al piano terra del Padiglione Est del P.O. di Sondrio ha luogo l’incontro tra la Direzione Strategica dell’Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna e le Confederazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL.
Per l’Amministrazione sono presenti:
- Dott.ssa Maria Beatrice Stasi – Direttore Generale;
- Dott. Tommaso Saporito – Direttore Sanitario;
- Avv. Monica Anna Fumagalli – Direttore Amministrativo.
Per le Confederazioni Sindacali:
- CGIL: Sig. Ettore Armanasco;
Sig.ra Laura Rigamonti.
- CISL: Sig. Marco Contessa;
- UIL: Sig. Luigi Mescia.
Il Direttore Generale introduce la riunione odierna, espressamente richiesta dalle OO.SS. presenti, avente quale oggetto di trattazione i seguenti argomenti:
Riorganizzazione Laboratori aziendali;
Organizzazione Anatomia patologica dopo pensionamento Dott.ssa Buscemi
Situazione Servizio Cardiologia.
Il Direttore Amministrativo ricorda che sono già stati inviati ai presenti delle slides attinenti al punto n. 1, già trasmesse alla Regione Lombardia per illustrare il progetto in atto. Il Direttore Generale esplicita che, per espressa indicazione regionale, la riorganizzazione dei servizi di laboratorio mira all’accorpamento e ampliamento delle unità, necessario per realizzare economie di scale.
La riorganizzazione è avvenuta secondo due criteri direttivi:
salvaguardare le peculiarità dei servizi, tendendo alla specializzazione delle attività;
salvaguardare il mantenimento del personale presso la sede di assegnazione;
Viene specificato che le urgenze sono in ogni caso garantite, stabilendo una gestione differenziata e specializzata sui Presidi per gli altri esami.
Il progetto in esame è considerato dalla Regione Lombardia altamente strategico, tanto che per esso è assegnato un punteggio molto alto sugli obiettivi del Direttore Generale.
Altra priorità dell’Azienda è soddisfare il cittadino nella richiesta di diffusione capillare del servizio sul territorio; tramite accordi con le Amministrazioni Comunali, è pertanto realizzabile l’apertura di nuovi centri prelievi anche a Dubino e a Delebio, sanando l’attuale carenza nell’area di bassa Valle.
Il Sig. Armanasco per CGIL chiede il motivo per cui sono sospesi i prelievi presso Casa Viola.
Il Direttore Generale spiega che Casa Viola non è autorizzato come punto prelievi dalla ASL, in quanto la stessa può solo conferire i prelievi effettuati durante l’attività domiciliare legata ai voucher. Chiarisce che in ogni caso si stanno effettuando le verifiche del caso.
Il Sig. Contessa per CISL evidenzia che il Progetto Laboratori è di lunga data, finalizzato al risparmio di risorse e alla garanzia di miglior qualità del servizio. Vuole però capire come si realizzi la centralizzazione dei campioni, in quanto distanze, tempi e mezzi possono rappresentare delle criticità nel trasporto. Viene inoltre evidenziata la carenza degli spazi sul Presidio di Sondrio, anche a fronte di una variazione dei carichi di lavoro sullo stesso Presidio. Invita inoltre a valutare con cautela la gestione esterna di parte dei servizi prelievi di bassa valle, considerando gli affetti della prossima riforma sanitaria che vedrà nuove assetti da condividere con la ASL di Sondrio.
Il Direttore Amministrativo in merito alla gestione dei punti prelievi spiega che sono state indette gare ad evidenza pubblica su piattaforma SINTEL (inizialmente per Grosio e Chiesa Valmalenco), per la copertura teorica dell’intera provincia. Non si tratta quindi di esternalizzazione dell’attività; rimane un servizio pubblico gestito, nel caso dell’apertura dei nuovi punti prelievo, mediante il coinvolgimento di altri soggetti e strutture sul territorio.
IL Direttore Sanitario evidenzia che i tecnici addetti al laboratorio sono diminuiti sia per il Presidio di Sondrio che Sondalo. Il personale sui presidi è stato ugualmente coinvolto nel passaggio e il percorso riorganizzativo risulta già ben avviato.
In merito al trasporto dei campioni, rassicura sulla correttezza e adeguatezza delle procedure, che risultano in linea rispetto ai controlli di qualità
Il Sig. Mescia per UIL condivide quanto esposto sui Punti Prelievi, ivi incluse le precisazioni di CISL. Ritiene, però, in merito al servizio di laboratorio, che debba esistere una S.C. Laboratorio presso il Presidio di Sondalo, necessaria per garantire la migliore gestione dei servizi e l’attività ordinaria, e chiede che l’Azienda si attivi per la modifica del POA presso Regione Lombardia.
Il Direttore Generale spiega che al momento, nelle more dell’attuazione della L. 23/2015, sono inibite le modiche al POA; d’altro canto la richiesta di nuove strutture sarebbe in contrasto con l’indicazione regionale di riduzione delle SS.CC..
Il Direttore Sanitario chiede quale sia il valore aggiunto di una nuova struttura complessa di Laboratorio presso il Presidio di Sondalo.
Il Sig. Mescia per UIL ribadisce la necessità di una struttura autonoma, che deve garantire l’urgenza e la quotidianità del lavoro.
Il Direttore Generale rimarca con fermezza che esiste un’unica Azienda, nella quale è ricompreso il Presidio di Sondalo al pari degli altri Presidi; non esiste una realtà autonoma e parallela e continuare a pensare in questi termini costituisce un grave limite per il presidio stesso oltreché per l’intera Azienda che si avvia a diventare ancora più estesa e complessa.
Il Direttore Generale illustra l’attuale situazione della Cardiologia, con particolare riferimento alle priorità che si erano fissate all’atto della riorganizzazione del servizio.
Si comunica quindi l’attivazione dell’Emodinamica H24, consentita grazie all’integrazione dell’equipe con un terzo Cardiologo a alla Convenzione con l’Ospedale di Desio e Vimercate. Ciò ha determinato un positivo riscontro in termini di utenza, efficienza del servizio e efficacia in termini di risultati.
Grazie al nuovo cardiologo sarà inoltre possibile attivare un servizio cardiologico ambulatoriale presso il Presidio di Chiavenna, presente ogni giorno, per mezza giornata, a partire dal mese di ottobre.
Con riferimento al cardiologo reperibile a Sondalo, sono in corso le procedure per l’espletamento del concorso per consentire l’assunzione di nuove unità da adibire al servizio, in modo da consentire, se ritenuto necessario, l’attivazione della guardia notturna, anche se l’attuale attivazione della reperibilità si è dimostrato mezzo assolutamente idoneo per la migliore gestione delle attività.
Comunica infine che i 2 posti di UCC presso il Presidio di Sondalo allo stato non saranno riattivati.
Il Direttore Sanitario concorda, attestando che l’attuale organizzazione risulta del tutto efficiente e non ha evidenziato alcuna criticità. I dati non supportano in alcun modo allo stato la riattivazione dei posti letto sospesi.
Il Sig. Contessa per CISL rimarca l’importanza della definizione della situazione su Presidio di Sondalo, che deve rappresentare la vera priorità. La reperibilità è attualmente un mezzo efficace perché di fatto si traduce in una guardia, essendo i medici interessati disponibili in loco. Chiede quindi garanzie circa la prossima istituzione della guardia notturna in esito al concorso.
Il Direttore Generale rimanda la valutazione al Direttore Sanitario e al Direttore di Struttura.
Il Sig. Mescia ritiene che, essendo la struttura unica, si potrebbe disporre sopperire alle carenze di Sondalo con un medico di Sondrio, visto che sono assegnate ben 12 unità. Anche in tale caso, chiede che venga istituita una S.C. Cardiologia UTIC presso il presidio di Sondalo.
Il Direttore Generale non concorda e ritiene, quanto all’organico, che l’organizzazione in equipe, sotto la guida del Direttore di Struttura, rappresenta la miglior modalità di gestione delle necessità di servizio.
Con riferimento all’Anatomia Patologica, il Direttore Generale comunica che, all’atto della cessazione del servizio per pensionamento della dott.ssa Buscemi, sarà prevista una sola S.C. Anatomia Patologica Aziendale, assegnando ad interim, nelle more delle modifiche al POA; la S.C. Anatomia Patologia di Sondalo al dott. Ambrosi.
Con riferimento all’organico, si sta provvedendo mediante incarichi a tempo determinato nonché tramite il concorso di prossimo espletamento per reperire le risorse necessarie e tramite.
Il Sig. Mescia non concorda sulla unica struttura complessa e ritiene che il personale presso il Presidio di Sondalo non sia adeguato.
Il Sig. Contessa per CISL ritiene che sia preferibile garantire l’assegnazione fissa e continuativa di personale presso il Presidio di Sondalo (sette giorni su sette), per garantire la stabilità del servizio. Contesta il modello organizzativo in atto in quanto potrebbe avere ripercussione sul servizio, in termini di tempi di attesa e qualità delle prestazioni erogate. Il Sig. Mescia concorda, richiedendo che siano presenti almeno 2 unità assegnate a Sondalo.
Il Direttore Sanitario ritiene che la necessità sia la garanzia di un’estemporanea quando richiesta, ma tale attività solitamente è programmata e programmabile. In servizio deve organizzarsi in tal senso, sotto la responsabile del Direttore di S.C., nel rispetto delle esigenze dell’utenza. L’organizzazione sarà condivisa con i Direttori di Dipartimento.
Per quanto riguarda gli organici il Direttore Generale aggiorna sullo stato di realizzazione del PGRU, che ha fatto fronte alle attuale carenze di organico.
Il Sig. Mescia chiede maggiore investimenti sulla Riabilitazione di Sondalo, che costituisce un punto di forza del Presidio. Il Direttore Generale comunica che l’Azienda si conforma alle indicazioni regionali, che prevedono consolidamenti ma non ampliamenti. Attesta che la massima attenzione è rivolta ai servizi di riabilitazione e Unità Spinale.
Sul POT, il Direttore Generale comunica che, realizzato il progetto e acquisiti i pareri di competenza, manca il decreto di Regione Lombardia, che consentirà l’emissione della gara per il secondo lotto. Sono state acquistate le apparecchiature con le somme assegnate (PACS ecc.) ma si attendono l’avvio dei lavori e l’entrata in vigore della L. 23/2015 per attuare i gruppi di lavoro previsti dal progetto. Riferisce che i dati di produzione sono costanti.
Il Sig. Armanasco chiede che venga riattivato il giusto confronto con il tavolo politico sul territorio, anche sul tema della riorganizzazione della sanità.
I presenti si confrontano sulla gestione dei Tavoli per le varie questioni attinenti la sanità, evidenziando che allo stato attuale è difficoltoso individuare la giusta sede di trattazione delle questione, per confusione rispetto anche rispetto alle giuste competenze.
Il Sig. Contessa per CISL condivide la necessità di coinvolgimento nella riorganizzazione del SSL.
La dott.ssa Stasi, peraltro nominata Coordinatore del Collegio dei Direttori per l’ATS della Montagna, ragguaglia sullo stato dell’arte in merito all’attuazione della riforma e riferisce che entro la data del 4/11/2015 deve essere terminata la prima fase tecnica e ricognitiva. Sarà poi possibile solo un secondo momento effettuare più precise valutazioni.
Alla luce delle informazioni tecniche fornite dal Direttore Generale, i presenti concordano che sia necessario attivare una richiesta formale di confronto con in Tavolo politico provinciale.
La riunione termine alle ore 12:50.
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Richieste non valutate dalla AOVV,
nonostante più volte sollecitate
CARDIOLOGIA - UTIC – EMODINAMICA - ELETTROSTIMOLAZIONE
UN PRIMARIO DI CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA EMODINAMICA + ELETTROSTIMOLAZIONE A SONDRIO CON 5 P.L. TECNICI con 5 cardiologi moizi i zecca pontiggia seresini + carpinella (che fanno anche le guardie primario) e TAVASCI
UN PRIMARIO DI CARDIOLOGICA CLINICA UTIC E RIABILITAZIONE CHE COORDINI SONDALO SONDRIO MORBEGNO E CHIAVENNA
7 cardiologi a Sondalo che possano fare le guardie: Rosella, Partesana, Maffi, Frisullo, Pezzoli + 2 cardiologi + Julia che ristabilito potrebbe fare le guardie
5 cardiologi a SONDRIO che fanno le guardie per la cardiologia: Bianchini, Marieni, Cucchi Garbelini, Antonioli (part time)
4 cardiologi a Morbegno e Chiavenna Songini, Piraino, jamonte +1 cardiologo
In definitiva, si dovrebbero assumere : 1 primario e 3 cardiologi : 2 a Sondalo
(maggiore attenzione anche alle esigenze del territorio: Tirano, Bormio e Livigno)
1 cardiologo a Morbegno - Chiavenna
mettere a ruolo i 4 incaricati già in servizio
Indizione concorsi pubblici da parte di AOVV
per posti attualmente vacanti e già previsti e programmati nel breve
e/o che possono essere banditi:
a Sondrio, per S. C. :
Anestesia – Rianimazione (mobilità poi Concorso)
Ortopedia – Traumatologia
Otorinolaringoiatria
Ostetricia e Ginecologia (già bandito il concorso)
a Sondalo, per S. C. e S. S. :
Anatomia patologica
S. S. in Chirurgia senologica e oncoplastica
Si chiede per Sondalo un adeguamento del POA con richieste di:
S. C. Cardiologia – UCC – Riabilitazione cardiologica
S. C. di Oncologia
S. C. di Laboratorio Analisi e Centro Trasfusionale
S. C. di Neurologia
S. C. di Urologia - Endoscopia urologica, endourologia, trattamento della calcolosi urinaria
S. C. di Medicina dello sport - Fisiopatologia respiratoria
S. S. di Riabilitazione Neuromotoria e Unità Spinale (2 nuove S. S.)
Separazione della Chirurgia toracica dalla Chirurgia vascolare
Per Morbegno:
Definizione del POT
Definizione del Pronto soccorso senza AREU
Per Chiavenna, adeguamento del POA nuove S. C. in :
Medicina Generale
Ortopedia – traumatologia
Ostetricia – ginecologia
Chirurgia generale (+ 1 S. S.)
Laboratorio analisi: Sondrio, Sondalo e Chiavenna:
Adeguamento del personale tecnico e specializzato
Necessità di rafforzare il Presidio ospedaliero di Sondalo (EAS) sia per le popolazioni residenti e per i turisti, che per le “alte specialità”
Riapertura UCC e guardia cardiologica h24, con rafforzamento Riabilitazione cardiologica
Indizione concorso pubblico per Direttore di Anotomia patologica (non può dipendere da Sondrio, anzi, è necessaria una seconda unità medica, a Sondrio gli operatori medici sono 5)
Si chiede per Sondalo un adeguamento del POA con richieste di:
(Struttura Complessa) S. C. di Oncologia
(Struttura Complessa) S. C. di Laboratorio Analisi e Centro Trasfusionale
(Struttura Complessa) S. C. di Neurologia
(Struttura Complessa) S. C. di Urologia - Endoscopia urologica, endourologia, trattamento della calcolosi urinaria
(Struttura Complessa) S. C. di Medicina dello sport - Fisiopatologia respiratoria
(Struttura Semplice) S. S. di Riabilitazione Neuromotoria e Unità Spinale (2 nuove S. S.)
(Struttura Semplice) S. S. in Chirurgia senologica e oncoplastica
Separazione della Chirurgia toracica dalla Chirurgia vascolare
Rafforzamento delle riabilitazioni : cardiologica, ortopedica e pneumologica
In sintesi, per Sondalo, si richiede: S. C. e S. S. :
Anatomia patologica (conferma della S. C.)
S. S. in Chirurgia senologica e oncoplastica
adeguamento del POA con richieste di:
S. C. Cardiologia – UCC – Riabilitazione cardiologica
S. C. di Oncologia
S. C. di Laboratorio Analisi e Centro Trasfusionale
S. C. di Neurologia
S. C. di Urologia - Endoscopia urologica, endourologia, trattamento della calcolosi urinaria
S. C. di Medicina dello sport - Fisiopatologia respiratoria
S. S. di Riabilitazione Neuromotoria e Unità Spinale (2 nuove S. S.)
Separazione della Chirurgia toracica dalla Chirurgia vascolare