Fra i migliori Comuni ricicloni anche Sondrio

Villafranca d'Asti svetta sul podio di Comuni Ricicloni 2004 con l'85,38% di raccolta differenziata, togliendo il primo gradino a Torre Boldone, che vinceva indisturbato dal 1999. Accanto, sempre sul gradino più alto, si piazza Fumane (VR), che realizza invece la migliore performance per quanto riguarda la qualità del sistema di gestione dei rifiuti. I comuni del Veneto, seguiti da quelli del Piemonte, quest'anno sbaragliano le classifiche e tolgono dopo molti anni il primato regionale alla Lombardia. 


E' quanto emerge dalla decima edizione di Comuni Ricicloni, presentata
nei giorni scorsi a Roma in occasione del convegno “Dieci anni di riciclaggio e buone pratiche in Italia”. Al Centro congressi Cavour, dove si è tenuta anche la premiazione, oltre ai sindaci e ai rappresentanti dei numerosi Comuni vincitori, sono intervenuti il presidente nazionale di Legambiente Roberto Della Seta e il Ministro dell'Ambiente Altero Matteoli, che hanno discusso insieme a Massimo Ferlini, presidente dell'Osservatorio Nazionale sui Rifiuti, Gianfranco Faina, presidente del Conai, Carlo Noto La Diega, Fise – Assoambiente, Daniele Fortini, vice presidente di Federambiente, Dario Esposito dell' Anci, Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente, Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente, e Lucia Venturi responsabile scientifico di Legambiente.


Tutto sommato, com'è tradizione, i comuni della nostra regione tengono abbastanza bene: per trovare un po' di vincitrici Lombarde basta andare a Lecco e in provincia di Bergamo. Sono cinque i comuni bergamaschi tra i primi dieci posti in classifica (Torre Boldone al 80,05%, Villa Di Serio con il 77,81%, Alzano Lombardo al 77,53% che si piazza quarta assoluta anche nella classifica di qualità, Gorle con il 77,21% e Osio Sopra al 77,10%); sei se si si aggiunge Monticello Brianza (LC) con un buon 77,20%. 


Lecco si aggiudica il primo premio tra i capoluoghi per il migliore sistema di gestione dei rifiuti in base all'indice di qualità e si piazza seconda, dopo Verbania, per percentuale di raccolta differenziata con il 48,26%. A dieci anni dalla prima edizione del Premio, resta incolmabile il distacco delle regioni del Nord rispetto al resto d'Italia: si confermano le discrete prestazioni del Centro, con la Toscana asso pigliatutto nella speciale classifica di area, mentre al sud spiccano e fanno ben sperare gli ottimi risultati in provincia di Salerno, con Bellizzi che si attesta sul 68,95% e Giffoni Sei Casali che raggiunge il 66,34%. 


“Nel corso delle vivaci proteste degli abitanti contro le discariche, troppo spesso dimentichiamo che anche la raccolta differenziata necessita la costruzione di impianti, di industrie – sostiene Andrea Poggio, presidente di Legambiente Lombardia -. Impianti e industrie che non sono solo i forni, ma anche gli impianti di separazione e riciclaggio delle materie, quelli di compostaggio e quelli che dai rifiuti realizzano nuovi prodotti. Anche questo è economia e posti di lavoro. Accanto alla facile e lucrosa discarica, dobbiamo denunciare il grande imbroglio dell'incenerimento che si avvantaggia con i soldi che paghiamo nelle nostre carissime bollette. Oggi non ci sono ancora incentivi invece per chi coraggiosamente decide di investire ad esempio negli impianti di compostaggio. Insomma, sono “incentivi impropri” servono solo a foraggiare l'incenerimento, sono un imbroglio legalizzato bello e buono, bisogna assolutamente cambiare la legge, tassando ancor più le discariche e incentivando soprattutto il riciclaggio”. 


Per tornare a Comuni Ricicloni, novità di quest'anno è l'introduzione, accanto a quella basata sulle percentuali di raccolta differenziata, della classifica di qualità: vengono premiati cioè i migliori sistemi di gestione generale dei rifiuti e dal 2005 questa classifica sostituirà quella quantitativa. Il nuovo sistema si basa su un indice di qualità, che sposta il risultato da “maggiore” a “migliore” raccolta, calcolato su uno spettro di quindici parametri. Il dato della quantità resta uno dei parametri tra i più incisivi, ma “pesano” anche aspetti come la produzione pro capite (ad esempio campagne di riduzione, compostaggio, passaggio dal sistema da tassa a tariffa) e l'esistenza di un sistema di raccolta dei rifiuti pericolosi che garantisca la sicurezza dello smaltimento. 


Altri premi sono infine andati ai Comuni che si sono distinti nelle singole categorie. Crema vince per la migliore raccolta della frazione organica e del verde con un sistema di porta a porta e i cittadini possono avere in comodato d'uso dei composter per il compostaggio domestico, mentre la raccolta “fai da te” delle batterie esauste è appannaggio di Villa Di Serio, in provincia di Bergamo. Santo Stefano Ticino (MI) si aggiudica il premio per il miglior utilizzo di materiale inerte riciclato per la costruzione di una strada con rifiuti di demolizione. Un premio alla carriera va anche al CEM Ambiente, il consorzio nato nel 1973 che associa 48 comuni della provincia di Milano per un totale di 400mila abitanti. 


Comuni Ricicloni 2004 è stato realizzato con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e grazie alla collaborazione di Osservatorio Nazionale sui Rifiuti, ANCI, CONAI, Federambiente, Fise-Assoambiente, Cial, Comieco, Corepla, Cobat, CIC, Rilegno, Anpar, Achab Group, Eurovix, Scuola Agraria del Parco di Monza, Tetra Pak. 

La classifica dei primi dieci capoluoghi italiani in base all'indice di gestione:

(dopo il comune i dati su abitanti e indice di gestione)

LECCO 46196 49,5

VERBANIA 30548 45

BERGAMO 116485 40,75
SONDRIO 21678 40,25

CREMONA 71458 39,25

LUCCA 86138 36,25

VICENZA 110000 35,75

REGGIO EMILIA 150590 33

BIELLA 46629 32,75

SIENA 54494 29,75

PISTOIA 88728 26,75

La classifica dei primi dieci capoluoghi italiani in base alla percentuale di raccolta differenziata:

(dopo il comune i dati su abitanti e % RD)

VERBANIA 30548 52,29% 

LECCO 46196 48,26% 

REGGIO EMILIA 150590 41,35% 

BERGAMO 116485 40,33% 
SONDRIO 21678 37,86% 

LUCCA 86138 36,08% 

VICENZA 110000 36,04% 

CREMONA 71458 35,54% 

BIELLA 46629 35,05% 

PRATO 178023 34,45% 

Va positivamente preso atto che Sondrio si
piazza ai piani alti, anzi altissimi, delle classifiche. E sono
classifiche che contano! (NdD)
Legambiente


Il dossier completo “Comuni Ricicloni 2004” è disponibile su 

http://www.ecosportello.org/download/DossierCR2004.pdf 


GdS 10 VII 04 - www.gazzettadisondrio.it