Appello del museo per il recupero dell'unica facciata dipinta del vecchio borgo di Tirano
In occasione delle giornate di primavera del FAI in svolgimento
a Tirano sabato 20 e domenica 21 marzo il Museo Etnografico
Tiranese ha richiamato l'attenzione degli organizzatori e delle
autorità sull'urgenza di un rapido intervento che assicuri il
recupero dell'unica facciata dipinta seicentesca della città.
L'edificio, attualmente proprietà dei fratelli Tognolini,
include la torre d'angolo della cinta muraria cittadina voluta
da Lodovico Sforza, che sorge presso l’argine dell’Adda
all’altezza della Porta Bormina. La parte frescata, prospiciente
il giardino e parzialmente visibile dall'esterno, presenta nel
centro una meridiana (probabilmente la più bella dell'intera
provincia) e la scena dell'apparizione della Vergine al Beato
Mario Omodei il 29 settembre 1504. L'appello ha prodotto numerose adesioni alle
quali deve ora fare seguito una concreta azione di sostegno per
il finanziamento del progetto di restauro che, dato il soggetto,
potrebbe trovare idonea collocazione fra le iniziative del 500°
anniversario dell'Apparizione. Il museo, che ha già preso
contatto con il funzionario di zona della Soprintendenza e con i
tecnici del restauro, promuoverà nei prossimi giorni una
consultazione degli enti interessati per accertare se, di là
dalle facili dichiarazioni, esista la concreta disponibilità per
un’azione coordinata che porti a soluzione il problema.
Bruno Ciapponi Landi
(x)
(x) Direttore del Museo
GdS 20 III 03
www.gazzettadisondrio.it