La scomparsa di Alberto Solci
Tirano, giovedì 12 marzo 2015. E' mancato questa mattina in una clinica milanese, dove era ricoverato da qualche giorno, il dott. Alberto Solci, per vari anni avvocato dell'Azienda Energetica di Milano e, dopo la trasformazione, di A2A SpA. Ultimo figlio dell'avvocato mantovano Tomaso Solci e della tiranese Emilietta Lantieri, era nato a Mantova il 25 ottobre 1934. Per ragioni di lavoro si era stabilito nel capoluogo lombardo dove ebbe parte anche alla costituzione dell'Associazione cultuale dei valtellinesi a Milano, in cui era tuttora attivo. Legatissimo a Tirano e alle amicizie che coltivò con autentico affetto, trascorreva parte dell'anno nella storica casa della famiglia materna. Nella sua posizione di vertice in AEM non mancò di adoperarsi con passione filiale per la tutela dei legittimi interessi della valle e dei suoi abitanti. Di Tirano è anche la moglie, la prof. ssa Maria Galimberti. Alberto Solci era orgoglioso delle sue origini, del padre antifascista e prefetto della Liberazione di Mantova, della madre che aiutò molti ebrei perseguitati dalle leggi razziali ad espatriare in Svizzera, della parentela con don Luigi Albonico, zio della nonna e per 57 anni parroco di Tirano, del fratello Giorgio, giovanissimo partigiano in Valtellina. Con la moglie Maria lo piangono la figlia Margherita, docente universitaria ad Alghero e l'anziana sorella prof.ssa Gilda Solci Ruzic. Tirano e la valle perdono con lui un amico sincero che merita di essere ricordato con riconoscenza.
bcl