Stati generali a Sondrio, “Le Sfide da raccogliere “
Riceviamo e pubblichiamo:
"Oggi, lunedì 17 novembre, alle ore 17 presso la “Sala Besta “ della Banca Popolare di Sondrio, si terrà un incontro pubblico dal titolo : “ Sondrio - società ed economia , le sfide da raccogliere”.
Alla Tavola rotonda , moderata dal Giornalista Fabio Panzeri, parteciperanno i seguenti relatori: Fiorello Provera, Gianpiero Frassi e Lorenzo Grillo della Berta (Lega Nord ), Vittorio Quadrio (ODCEC), Mirco Dolzadelli ( Sindacato CISL ), Attilio Tartarini ( Confcooperative ), Alberto Marsetti ( Coldiretti ), Stefano Ramponi ( Unione Artigiani ).
La Lega Nord offre un momento di confronto per comprendere dove siamo e quali scelte fare per il futuro. In primis Sondrio deve riscoprire il valore della dialettica e condivisione di intenti, costruendo un rapporto di fiducia all’interno del tessuto lavorativo privato, basato su idee e progetti.
Oggi occorre costruire un fronte comune contro la crisi. Qualsiasi idea non condivisa tra Politica, Comunità e Categorie, risulterà miope nella visione e scarsa nei risultati.
Ma prima di tutto dobbiamo capire di quali risorse disponiamo, quali modelli economici e culturali vogliamo sviluppare, e darci una scala di priorità.
Si illude chi pensa che Sondrio tornerà ad essere la “cittadella” ante-crisi, perchè il nostro tessuto economico è già ampiamente cambiato.
Oggi la sopravvivenza passa attraverso la capacità di costruire un’idea forte, espressione del volere comune.
La Tavola rotonda si pone i seguenti obbiettivi:
Proporre una fotografia a grandangolo, con luci ed ombre della città attraverso la testimonianza di chi, per il ruolo, ha un osservatorio privilegiato.
Individuare punti forza e aperture economiche sostenibili per dare una nuova Identità al Capoluogo, pensando magari a stimolare il Sistema Impresa.
Promuovere una coscienza collettiva capace di costituirsi come un Corpus unico contro la Crisi.
E’ tempo di fare una riflessione rispetto all’ imprinting turistico che da anni si vuole dare a Sondrio? Personalmente non punterei sul Sistema Turismo come strumento anticrisi, pur riconoscendone il valorizzare aggiunto. Piuttosto valorizzare questa risorsa con metodo, strategia e progettualità. Da anni si propongono buone iniziative e sottolineo buone, per attirare turisti in città. Il limite di queste iniziative sta nel metodo, ossia sono iniziative “spot”, che non costruiscono un’identità culturale della città; Quella identità per cui il turista riconosce alla località alcune peculiarità ed offerte. Per fare Turismo occorre una cultura dell’accoglienza.
Un aspetto non secondario è il peso economico che la Pubblica Amministrazione ha in città con i sui 16 Enti e 4700 dipendenti. In una prospettiva di tagli della Spesa Pubblica, Sondrio rischia di perdere forza lavoro ed indotto. E’ quindi doveroso pensare sin da ora come stimolare un’alternativa economica e lavorativa. Questo tema, va affrontato per tempo e con il dovuto impegno.
Altro aspetto importante è capire come rinforzare l’articolazione economica di Sondrio.
Oggi l’architettura economica si regge prevalentemente su Terziario e PA, a seguire bassa ricettività turistica mentre agricoltura e manifatturiero risultano marginalmente presenti. Per una città priva di specifiche vocazioni, non poter contare sulla PMI diventa un tallone d’Achille. La ripresa troverà il suo impulso nel’economica reale, il manufatto made in Italy e lo farà al netto dei tagli della PA.
Paradossalmente Sondrio sarebbe svantaggiata da questo modello economico di cui la città è priva. Progettare un sistema delle PMI eco-sostenibile, servirebbe a diversificare l’architettura economica, a garanzia di futuri squilibri, oltre ad offrire opportunità imprenditoriali e occupazione qualificata per i nostri giovani. Una riflessione in tal senso va fatta.
Questo in breve ciò di cui si discuterà alla Tavola Rotonda, promossa dalla Lega Nord .
Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare ed a cogliere questa opportunità.
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LEGA NORD