Un acaro minaccia le api valtellinesi. Cosa fare

L’A.P.A.S. ‐ Associazione Produttori Apistici della provincia di Sondrio, come consuetudine, organizza un incontro monografico dedicato al Piano annuale di Lotta alla Varroa destructor, il pericoloso parassita degli alveari. Si tratta di un vero e proprio delinquente, un acaro parassita esterno, che attacca le api Apis mellifera e Apis cerana e che si può riprodurre solamente in una colonia di api mellifere. Si attacca al corpo dell'ape e la indebolisce succhiandone l'emolinfa. Una grande infestazione di acari porterà alla morte della colonia. E' parassita con il più pronunciato impatto economico nell'industria dell'apicoltura. Cosa fare? Gli apicoltori si sono dati appuntamento lunedì 7 luglio, alle 20.30 presso l'Auditorium "Valtellinesi nel mondo" del Comune di Chiuro. La sala si trova in Largo Don Ambrogio Redaelli a Chiuro (di fronte alla Casa di riposo “Madonna della Neve”, ma si può anche accedere da Corso Maurizio Quadrio seguendo il percorso pedonale della scuola elementare).

Nell'incontro faremo il punto sul piano di lotta alla Varroa 2014 con la presenza di Pier Antonio Belletti, ricercatore di punta nel settore apistico, e di Pietro Lombardo, professionista e vice Presidente del Consorzio Apistico di Gorizia. Si illustreranno le linee guida recentemente emanate dalla Regione Lombardia per il 2014 e, nell'occasione, si parlerà dei recenti risultati circa i prodotti testati e delle metodologie adottate in analoghe realtà territoriali. Riferimenti specifici al nuovo prodotto a base di acido formico MAQS. È molto importante per combattere questo parassita mantenersi sempre aggiornati ed agire coscienziosamente, con la corretta tempestività, in modo coordinato e nei giusti periodi dell’anno.

Giampaolo Palmieri, Presidente APAS
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