NOTA CCC Va SULLA STATALE 38 AL MINISTRO LUNARDI Il fa
IL FATTO
Il Ministro Marzano, sabato a
Sondrio per la sua conferenza alla Popolare, si è dimostrato
impressionato della situazione della statale 38, vero cordone
ombelicale, impegnandosi a parlarne con il collega Lunardi,
Ministro competente.
Il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina, che già si era
rivolto al precedente Ministro Nesi, ha indirizzato una nota in
proposito al Ministro Lunardi, nella quale si dettaglia la
situazione.
Unici non collegati alla rete autostradale
In primis il fatto che in tutta l’Italia del Nord i gli unici
capoluoghi non collegati alla rete autostradale italiana sono
Cuneo e Sondrio, ma per Cuneo si sta discutendo tra l’Asti-Cuneo
e la bretella di collegamento alla Torino-Savona. Per Sondrio di
fatto l’unico collegamento, appunto cordone ombelicale, è la SS
38.
Strada trafficatissima e insicura
Da Colico a Serio la strada è non solo trafficatissima ma anche
insicura.
La mappa del pericolo delle strade statali vede ai primi posti
la SS. 38 dello Stelvio. In teoria sarebbe al 44° posto con 1,15
incidenti per Km., vale a dire 2,7 volte la media nazionale di
0,42 (negli anni precedenti il rapporto è stato di 2,93 - 2,97 -
3,46 - 3,17) ma in realtà la situazione è ben peggiore. Il
tratto dello Stelvio va stralciato dato che è aperto solo per un
breve periodo estivo e quindi non sono più124,300 Km ma 102. Da
Colico a Bormio il parametro sale a 1,73, più del quadruplo
della media nazionale. Non è finita. Oltre Sernio c’è la nuova
strada per cui va considerato solo il tratto Colico-Sernio, il
cui tracciato e sostanzialmente il calibro della strada
ricalcano quelli della strada asburgica (quella iniziata nel
1820 e conclusa in due anni di lavoro effettivo, allora a picca
e pala!), fatta eccezione per i circa 5 Km di tangenziale del
capoluogo. Qui si sono avuti 2,27 incidenti per Km, vale a dire
più del quintuplo (5,40 volte) rispetto alla media nazionale. Se
poi si guarda alla Colico-Sondrio, ancora peggio, vale a dire
2,59 incidenti per Km, vale a dire più del sestuplo (6,17
volte)della media nazionale.
Siamo al punto che ora sulla SS 38 si muore a ripetizione
persino nei paesi attraversati (Delebio).
Alternativo il treno???
Alternativo il treno??? Certo. Potrebbe e dovrebbe esserlo. Ma
da Sondrio a Milano si viaggia, nei convogli più veloci, a 60
Km/h di media.
Partendo in contemporanea da Milano quando si arriva a Sondrio
gli altri sono a Bologna quasi da mezz’ora, e ancora da più a
Torino e Genova. Arriva insieme chi va a Padova. E’ arrivato da
un quarto d’ora chi era diretto a Mantova e da un’ora chi era
diretto a Cremona. Alternativa?!?
Il da farsi
Soldi: 325 miliardi la tangenziale di Tirano, 68 finire quella
di Sondrio, Colico-Sondrio 900, Tresivio-Stazzona 450. Ma non
c’è solo il problema soldi. I progetti, vicino al completamento,
dovrebbero poi iniziare il calvario delle varie autorizzazioni.
Al di là delle volontà, campa caval.
E allora tocca al Ministro Lunardi, specie se sollecitato dal
collega Marzano e, ovviamente, dal collega valtellinese
Tremonti: procedura speciale.
La si usa per le centrali, a nostre spese, la si usi per la
nostra strada a nostra utilità per evitare lo strangolamento.
(La nota del Comitato al Ministro verrà pubblicata sul nostro
spazio Internet presso www.gazzettadisondrio.it