Appello agli universitari, attuali e dell’anno prossimo, della provincia. Nell’interesse loro e delle loro famiglie



Il Comitato Cittadini Consumatori
Valtellina di Sondrio ha diffuso questo appello che é riportato
anche in uno spazio a sé:



Per gran parte degli studenti che andranno l’anno prossimo
all’Università, e in particolare per le loro famiglie, un
problema grave è quello della permanenza fuori sede notevolmente
costosa. Salvo pochi che fruiranno delle iniziative locali
(Infermieri di Faedo, Tresivio in videoconferenza, a distanza in
Chiavenna) e pochi altri che faranno i pendolari, specie con
Lecco nonché gli studenti di Morbegno che usufruiscono degli
alloggi delle Fondazioni Mattei e Promor, la grande maggioranza
dei circa 5.000 studenti valtellinesi e valchiavennaschi deve e
dovrà sostenere un aggravio notevole appunto per la permanenza
fuori sede.

E’ questa una condizione che grava in Lombardia solo sulle
famiglie della provincia di Sondrio e su poche altre (ad esempio
alta Valcamonica e alto Comasco). Tutti gli altri hanno
l’Università o nel luogo di residenza o in prossimità con
facilità e rapidità di collegamenti pubblici.

Si tratta di una sperequazione iniqua alla quale bisognerebbe
cercare di porre rimedio, almeno parzialmente. A suo tempo il
CRPE in sede di programmazione universitaria aveva escluso la
presenza di Università in provincia di Sondrio precisando però
che si sarebbe dovuto provvedere con idonee strutture
alloggiative per gli studenti valtellinesi e valchiavennaschi,
cosa non avvenuta.

Il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina (CCCVa) ha una
proposta, seppure da verificare, anche se simile ad analoga
iniziativa fatta altrove e quindi quantomeno “possibile”,
esistendone naturalmente le condizioni.

Il Comitato pertanto invita:

1) gli studenti interessati a parlarne con le rispettive
famiglie;

2) a indicare al CCCVa nominativo con numero di telefono – e, se
possibile, l’indirizzo e-mail - di almeno uno studente per ogni
ultima classe di ciascuna scuola. A tal fine basta inviare una
e-mail alla casella di posta elettronica aperta dal CCCVa per
questo problema all’indirizzo universitariso@email.it ( oppure a
cccva@email.it ). Il CCCVa, avuto un sufficiente numero di
adesioni, provvederà a convocare un incontro, comunicando
dettagli e modalità.

GLI ARTICOLI PUBBLICATI IN ARGOMENTO

 

Ma allora in
Valtellina, e poche altre parti, gli universitari sono
di serie B? 18 VIII  Red

 

 Il
problema abitativo dei nostri universitari - La convenzione
dell'ANCI 8 II 03
Red

 

Gravi problemi delle famiglie
valtellinesi: 1) figli universitari, 2) anziani 28 VI a.f.

I nostri universitari penalizzati
Comitato Cittadini Consumatori
Valtellina



GdS  8 IX 03 -
www.gazzettadisondrio.it

CCCVA