Guerra ai ladri. In Valtellina non ne vogliamo!
Riprendiamo la notizia data alcuni giorni fa ma in sintesi perchè alcuni lettori hanno segnalato l'esigenza di insistere sul portare a conoscenza, e nel modo maggiore possibile, questi fatti di cronaca ladresca, di fattura insolita rispetto ad anni fa. Insolita perchè in molti casi si è visto che gli autori dei furti sono persone che arrivano qui in trasferta, operano e subito dopo se ne vanno, insalutati e sgraditi ospiti. C'è poi da pensare, in casi successi mesi scorsi, che qualcuno qui abbia dato loro una mano quantomeno per segnare obiettivi interessanti. Del tutto made in Romania (M,P,, 25 anni e B.C. 27 anni) e casa a Cinisello invece i ladri trovati dagli agenti della Squadra Mobile di Sondrio, quelli che nella notte del 24 febbraio avevano 'prelevato' cellulari per circa 6500 €, solo 5 finora recuperati. Arrestati e subito dietro le sbarre. Le indagini non si sono fermate tendendo ad accertare la responsabilità di eventuali complici.
Questa dei furti è una piaga difficile da estirpare e pertanto risulta utile, anche con la collaborazione degli organi di informazione, sensibilizzare i valtellinesi – sembra che il fenomeno sia minore nella Valchiavenna -. Sono arrivati inviti alle cautele classiche come le porte chiuse a chiave, il non fare entrare sconosciuti e simili, ma occorre anche che di fronte a cose strane, a persone dubbie e via dicendo la gente faccia riferimento alle Forze dell'Ordine ma anche avvisando i vicini dando o chiedendo aiuto.
Red