Aprica: appello all'erba perchè si svegli!
Aprica 1° marzo 2014. Poche parole per dire che ieri sera, ultimo giorno del febbraio 2014, da Aprica e dalle sue contrade si è levata una tale invocazione al risveglio dell'erba che anche l'orso Orfeo dell'Osservatorio, le marmotte del Pasò e i ghiri dormienti nei boschi intorno si devono essere tutti risvegliati. Magari per riprendere di nuovo sonno verso mezzanotte, ma certo dalle 20:00 alle 22:30 dev'essere stato impossibile per anima viva dormire.
Tale è stato il clangore di campanacci che qualche udito più delicato aveva messo i tappi alle orecchie e più di una mamma teneva le mani inguantate appoggiate premurosamente ai lati della testa del proprio bambino.
Dal foglio ufficiale delle premiazioni sul palco in Piazza del Palabione, carpito al cicerone della manifestazione Edoardo Cioccarelli, ecco l'elenco dei gruppi sfilati, probabilmente un record: Vilminore di Scalve, Santicolo di Corteno Golgi, Gent de paés di Teglio, Gruppo allevatori e agricoltori di Edolo, San Giacomo di Teglio, Piateda, Val Poschiavo, Gruppo Clusone, Gruppo Motta di Vilal di Tirano, Gruppo Doverio di Corteno, Gruppo Borno, Gruppo Castello dell'Acqua - Proloco dei Marà, Gruppo Castione delal Presolana, Gruppo Proloco Corteno Golgi, Contrada Santa Maria d'Aprica, Contrada San Pietro d'Aprica, Contrada Mavigna d'Aprica (orgogliosi portatori del campanaccio-simbolo), Contrada Dosso d'Aprica, Contrada Liscedo d'Aprica, Contrada Liscidini d'Aprica. Last but not least, gli atleti speciali degli Special Olympics, coinvolti gioiosamente nei cortei.
Istigazione all'entusiasmo, già spontaneamente alto, è venuta dal sindaco Carla Cioccarelli, che ha sfilato in costume tipico con Mavigna di cui è originaria. Idem il vice Bruno Corvi, sanpietrasco, che le è stato degno compare. Caos sotto il palco, qualche problema per i fotografi e i cineoperatori, ma questo è Sunà da Mars: sarebbe snaturarlo volendone fare una manifestazione completamente ordinata.