Ladri. Presi. Denunciati. Merce restituita

Hanno preso della merce dagli scaffali di un supermercato di un centro commerciale di Villa di Tirano e, una volta giunti alla cassa, ne hanno pagato solo una parte, riuscendo così a trafugare generi alimentari per un valore di alcune decine di euro.

Lo strano movimento dei quattro individui, un gruppo di cittadini di nazionalità lituana, ha però insospettito un addetto del supermercato che ha subito allertato le forze di polizia.

Sul posto è intervenuta una pattuglia del Settore di Polizia di Frontiera di Tirano che, in questi giorni, ha intensificato i servizi di controllo del territorio appositamente disposti dal Questore di Sondrio, dr. Girolamo Fabiano, per contrastare i fenomeni di ”criminalità diffusa”, ed in particolare i furti in abitazione.

Gli agenti della Polizia di Stato, anche grazie alla preziosa collaborazione fornita da un passante che aveva notato il gruppo allontanarsi a piedi in tutta fretta lungo l’argine del Poschiavino, ha raggiunto e fermato dapprima tre dei quattro lituani del gruppo.

Poco dopo, nel corso delle ricerche subito avviate in sinergia con l’Arma dei Carabinieri, sono stati rintracciati anche il quarto cittadino lituano ed un quinto complice che attendeva gli altri connazionali, nel centro abitato, a bordo di un’autovettura, all’interno della quale gli agenti operanti hanno rinvenuto e sequestrato una pistola giocattolo, sprovvista di tappo rosso, un’ascia ed altri strumenti di effrazione.
 
Tutti e cinque i cittadini lituani, tra cui un minorenne, pertanto, sono stati identificati e, al termine degli accertamenti, sono stati segnalati in stato di libertà alla locale A.G. per concorso nel reato di furto aggravato e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

La refurtiva è stata interamente recuperata e già restituita al legittimo proprietario.  (Si tratta di una piccola notizia, quantomeno per il valore della merce, mapiccola non è. Vuol dire infatti che le misure prese stanno definendo un quadro sempre meno poco propizio alle incursioni ladresche. Speriamo che lo capiscano i furfanti, sempre più a rischio, ed anche la gente secondo le indicazioni già date dalle Forze dell'Ordine (ndr).

Sono in corso ulteriori indagini.

Giustizia