Perseguita la ex fidanzata conosciuta in chat: arrestato 20enne
Si erano conosciuti un anno e mezzo fa in chat, lui aveva lasciato la Puglia per starle vicino e si era trasferito a Sondrio, poi la storia è finita ma lui non si è arreso. E' stato arrestato martedì pomeriggio per stalking un 20enne disoccupato originario di Cerignola, in provincia di Foggia, A. T. le iniziali. Da qualche giorno lei, una studentessa 16enne, aveva deciso di interrompere la relazione sentimentale, e il giovane, che non si è rassegnato alla fine della loro storia, ha iniziato a cercarla e seguirla con sempre maggior insistenza. Un escalation di episodi sempre più gravi e preoccupanti, e il ragazzo è arrivato presto anche ad insultare e minacciare di morte lei e i suoi genitori. Martedì pomeriggio il fatto più grave, che è costato le manette ad A. T..
Il 20enne ha aspettato la ex fidanzata fuori da scuola e lì ha iniziato a strattonarla, prendendosela poi con il padre di lei, un operaio classe 1966, sopraggiunto per difendere la figlia. Ne è nata una colluttazione violenta, il giovane ha anche colpito con un calcio il padre della 16enne, che ha riportato un trauma con frattura costa con prognosi di 20 giorni.
I carabinieri erano però appostati fuori dall’istituto superiore frequentato dalla ragazza perché già nei giorni precedenti la giovane donna e il padre di lei si erano rivolti ai militari dell’Arma per denunciare le continue pressioni del 20enne pugliese. I carabinieri della Stazione di Sondrio e del locale Nucleo Operativo Radiomobile sono quindi prontamente intervenuti all’insorgere dell’aggressione ed hanno arrestato il giovane in flagranza di reato con l’accusa di atti persecutori, l’articolo 612 bis del codice penale che punisce gli stalker. A.T. è stato quindi portato, al termine delle formalità di rito, nella serata di martedì, al carcere di Sondrio, mentre la 16enne, medicata anche lei presso il locale ospedale civile, ha riportato un trauma arto superiore destro e se la caverà in 5 giorni.