All'Assemblea Generale di Confartigianato Imprese Sondrio "La grandezza dei piccoli" ovvero l'orgoglio di essere artigiani

Si è svolta ieri venerdì 31 maggio la 68ma Assemblea Generale di Confartigianato Imprese Sondrio che dopo la sessione privata per l'esame e l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2012, ha ospitato una tavola rotonda molto partecipata dal titolo "La grandezza dei piccoli". Presenti Raffaello Vignali, autore del libro presentato nell'occasione, vicepresidente della Commissione Attività Produttive alla Camera e ideatore dello Statuto delle imprese e diversi esponenti politici: i senatori Jonny Crosio, Mauro Del Barba e Benedetto Della Vedova, l'europarlamentare on. Fiorello Provera e il Sottosegretario regionale Ugo Parolo. Non c'era invece l'assessore regionale Maurizio Del Tenno, la cui "assenza giustificata" non è passata inosservata. Al centro della discussione questo pianeta in continua evoluzione raccontato da Vignali, composto da una miriade di piccole-medie imprese e imprese artigiane che anche in valle costituiscono l'ossatura dell'economia che però, come hanno ben evidenziato gli interventi accorati degli artigiani presenti, alla luce dei fatti si sentono poco considerate e scarsamente valorizzate. Ora si sentono dire che "piccolo è bello", ora che non c'è più spazio per la micro e piccola impresa, ora che devono innovare (come se innovassero già), crescere anche dimensionalmente…. Insomma così come sono, piene di intraprendenza, entusiasmo, dinamismo, tenacia e creatività per un motivo o per l'altro non sono andate o non vanno bene. Eppure sono proprio queste piccole realtà imprenditoriali, il 99% del tessuto produttivo italiano, che hanno fatto la storia dell'economia del nostro paese e che oggi più che mai, nonostante i momenti di particolare affanno e incertezza, sono comunque decise a non soccombere e determinate nel chiedere alla politica italiana maggiore consapevolezza e senso di responsabilità nei loro confronti. A partire da essere "liberate" da una burocrazia soffocante, da balzelli e norme onerose in materia ambientale applicate con le stesse modalità su grandi e piccole imprese, dalla continua difficoltà di accesso al credito, dal rispetto dei tempi di pagamento da parte della pubblica amministrazione per essere invece supportate nella realizzazione di progetti e idee capaci di creare sviluppo e occupazione, insomma di essere guardate con fiducia e rispetto. Riprendendo le parole di Raffaello Vignali, la politica dovrebbe applicare un nuovo principio "Ciò che va bene alle piccole imprese va bene all'Italia". Politici attenti e pronti ad accogliere critiche, stimoli e proposte emerse in seno di dibattito, in ballo l'esistenza di un "sistema" dove i valori del lavoro, della famiglia e della società si intrecciano e si completano.

Carla Paganella