In biblioteca a Sondrio lunedì 3 quarto incontro

L'associazione Amici della Biblioteca di Sondrio promuove, lunedì 3 giugno alle ore 17 presso la Biblioteca Civica "Pio Rajna" in via IV Novembre a Sondrio, il quarto ed ultimo incontro del ciclo Energia Acque e Territorio sul tema "Uomini, acque e territorio in Valtellina: le lezioni della storia" con relatore Franco Monteforte.

Tema del quarto incontro

All'inizio del Novecento, con la messa a punto del trasporto a distanza dell'energia idroelettrica e la nascita delle prime grandi imprese di produzione e distribuzione elettrica, le Alpi sono diventate il grande forziere energetico per lo sviluppo dei servizi urbani e l'industrializzazione della pianura padana.

Ma lo sviluppo della grande industria elettrica italiana attraverso lo sfruttamento intensivo dei bacini montani, si rivelò subito una fonte di espropriazione delle risorse idriche delle comunità locali, prive di qualsiasi tutela legislativa.

Anche la Valtellina venne allora presa d'assalto dai grandi gruppi dell'industria elettrica lombarda, ma qui si combatté subito un'aspra battaglia conclusa nel 1907 con la firma di una storica Convenzione con il Comune di Milano che riconosceva per la prima volta agli enti locali valtellinesi il diritto a una forma di partecipazione ai vantaggi dello sfruttamento delle risorse idriche della Valle, un diritto presto riconosciuto anche da tutte le aziende idroelettriche operanti nella provincia.

Quali erano questi vantaggi, divenuti con gli anni sempre più consistenti, per i comuni dell'alta Valtellina, ad esempio? Quando e come questi diritti acquisiti sono finiti nel nulla? Come si è evoluto dall'inizio del Novecento ad oggi il rapporto della valle con le aziende idroelettriche presenti sul suo territorio? Quali effetti economico-sociali ha prodotto nel breve e nel lungo periodo questa presenza? Come si sono modificati nel tempo il territorio, le pratiche agricole e il più generale rapporto degli uomini con le acque? In che modo sono stati difesi e salvati gli impianti idroelettrici della valle nel corso della Resistenza e della ritirata tedesca? Che cosa ha significato per la Valtellina la nazionalizzazione dell'industria elettrica nel 1962 e la nascita dell'Enel? Che peso ha oggi l'energia idroelettrica nel nuovo scenario energetico nazionale ed europeo? E in quali termini si pone oggi per la Valtellina il problema della titolarità delle risorse idriche, della loro corretta gestione ambientale e di un nuovo rapporto del territorio valtellinese con le aziende idroelettriche che operano nella provincia?

Sono questi solo alcuni degli interrogativi cui la conferenza cercherà di dare risposta.

Dalla provincia