Sondrio, 24 maggio - Festa di Maria Ausiliatrice. Processione e Messa a San Rocco

Nell'anno 1815 il papa Pio VII istituì ufficialmente la festa di Maria Ausiliatrice il 24 maggio.

Dalla testimonianza di don Giovanni Cagliero: «Don Bosco mi disse che pensava ad una chiesa grandiosa. Finora - diceva - abbiamo celebrato l'Immacolata. Ma la Madonna vuole che la onoriamo sotto il titolo di Maria Ausiliatrice: i tempi corrono così tristi che abbiamo bisogno che ci aiuti a conservare e difendere la fede cristiana».

La presenza manifesta di Maria, i pericoli passati dalla Chiesa, le difficoltà dei tempi fanno di don Bosco l'apostolo della devozione a Maria "Auxilium Christianorum": «Propagate le devozioni a Maria Ausiliatrice e vedrete che cosa sono i miracoli» (MB 9,359).

Durante la costruzione del santuario di Maria Ausiliatrice nasce e cresce la fama di Don Bosco come operatore di miracoli: con questi sollecita la generosità di benefattori e il tempio viene terminato in soli tre anni. Per Don Bosco tale periodo costituisce una vera crescita spirituale che definisce in lui la convinzione che «Maria si era edificata la casa» e che «ogni mattone corrisponde a una grazia» (MB 9,247; 18,338).

«La sua fede illimitata in Maria appariva ogni giorno più viva, ed in modo speciale al letto degli infermi, ottenendo guarigioni straordinarie. La sua benedizione invocava sui presenti e sui lontani la materna e valida protezione di Maria, e non attribuendo a sé alcun merito, andava ripetendo: "Quanto è mai buona la Madonna"» (MB 5,155).

Ai suoi giovani diceva: «Una cosa che abbiamo fra noi in modo specialissimo, e non la conosciamo abbastanza, è la protezione di Maria e quanto sia efficace il ricorrere a questa buona Madre. Ripetete sempre "Ave Maria" e vedrete il mirabile effetto di questa invocazione» (MB 6,115); e ancora «La Madonna è nostra Madre e ci ama infinitamente di più di quanto ci possano amare tutti i cuori delle madri terrene, insieme uniti. Non solo non perirà un figlio che abbia onorato questa Madre, ma potrà aspirare anche ad una grande corona».

A Sondrio la Festa con processione e Messa all'Oratorio salesiano di San Rocco

 

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