QUOTA 3610: 100 ANNI DELLA MARCO E ROSA 2013aprile20.76
Il tempo non é stato clemente quasi a puntualizzare che lui é giudice severo di chi va per le montagne, specie se non ne é consapevole.In programma, per l'anniversario della Marco e Rosa il Raduno di sci alpinismo dal 25 al 27 aprile. Prima tappa infatti dei festeggiamenti per il compleanno, un secolo, del prestigioso e splendido rifugi intitolato a "Marco e Rosa De Marchi - Agostino Rocca". Seguiamo quanto scrive l'avv. Angelo Schena che fa parte del Comitato Centrale del CAI, composto da 19 membri d'ogni parte d'Italia
Il rifugio
La Sezione Valtellinese di Sondrio del Club Alpino Italiano è proprietaria di 10 rifugi e 4 bivacchi, situati sulle Alpi Retiche e sulle Alpi Orobie nel territorio della Comunità Montana Valtellina di Sondrio. Sono punti d'appoggio per gli alpinisti che si cimentano per raggiungere le cime delle nostre montagne ed anche punti di arrivo per gli escursionisti che vogliono godersi una giornata in montagna.
Il più prestigioso di tutti è il rifugio "Marco e Rosa De Marchi - Agostino Rocca", posto a 3610 m slm, in cima al canale di "Cresta Guzza", all'attacco della spalla che porta al Pizzo Bernina (4049 m). Le vie d'accesso non sono facili, sia per chi vuol raggiungerlo dall'Italia (da Campo Moro, passando dalla Capanna Carate e dal Rifugio Marinelli), sia per chi vi sale dalla Svizzera (dalla Biancograt, dai Palù o dalla "Fortezza").
E', quindi, un rifugio per provetti alpinisti che lì possono trovare ricovero prima di "sferrare l'attacco" alla più alta vetta della Valtellina o per fermarsi dopo aver raggiunto la cima del Bernina attraverso la Biancograt, la magnifica cresta di ghiaccio che si percorre partendo dal rifugio Tscherva in Val Roseg.
La capanna venne costruita nel 1913 per iniziativa di Alfredo Corti e grazie al generoso contributo dei fratelli Marco e Rosa De Marchi. Nel 1964, di fianco al rifugio costruito in legno, venne realizzata una nuova struttura, sicchè, da allora, si parlò di "vecchia" e "nuova" Marco e Rosa.
Nel 2002, in occasione dell'Anno Internazionale delle Montagne, la Sezione Valtellinese sostituì la "nuova" capanna, con una meravigliosa struttura realizzata seguendo i più moderni criteri di efficienza, resistenza, rispetto dell'ambiente. Il progetto venne predisposto dall'arch. Stefano Tirinzoni su incarico della Società Stelline Servizi Immobiliari del Gruppo Bancario Credito Valtellinese, che si è fatta interamente carico del costo di tutte le attività tecniche connesse alla costruzione del nuovo rifugio.
La realizzazione fu possibile grazie, soprattutto, ai contributi della Regione Lombardia e della famiglia Rocca, che voleva ricordare, con tale gesto, Agostino Rocca, tragicamente deceduto in un incidente aereo.
Per ricordare i 100 anni dalla costruzione del Rifugio, la Sezione, in collaborazione con la Fondazione Luigi Bombardieri, l'avvio delle iniziative si é avuto lo scorso 19 aprile con "La Sfinge Alpina". In tale occasione vi é stata la presentazione del programma delle celebrazioni, del volume "100 anni sul Bernina" di Giuseppe Miotti e e del nuovo opuscolo sulla Capanna "Marco e Rosa"
Sino al 17 maggio Mostra fotografica con immagini storiche di Alfredo Corti che poi girerà nelle principali località turistiche della Valtellina (Bormio, Chiesa in Valmalenco, Lanzada, Chiareggio, ecc) e verrà allestita in autunno al Palazzo delle Stelline di Milano dove, nel corso dell'inaugurazione, si esibirà il Coro CAI Sondrio.
Il clou nei giorni 13-14-15 sttembre con la Festa del Centenario al Rifugio Marco e Rosa De Marchi - Agostino Rocca