Dalla CCIAA DI SONDRIO: 1) PIU' LAUREATI 2) MEDIAZIONE: RIDOTTE LE TARIFFE
1) CON L@URIMP AUMENTANO I LAUREATI NELLE AZIENDE LOCALI
Un bando da 50.000 euro per favorire l'inserimento di figure professionali specializzate
La crescita delle nostre imprese passa anche attraverso il contributo fornito da laureati in discipline diverse in possesso di competenze specifiche in grado di coordinare e promuovere progetti d'innovazione, marketing e internazionalizzazione. Nel corso del 2012, grazie al bando L@urimp della Camera di Commercio, 12 imprese di Valtellina e Valchiavenna hanno assunto 14 giovani laureati, potendo contare su contributi per 84.000 euro a parziale copertura dei costi sostenuti. Se si considera il triennio si arriva a oltre 231.000 euro ripartiti fra 35 imprese.
Con il 2013 l'iniziativa viene riproposta per il quarto anno consecutivo con una dotazione finanziaria iniziale di 50.000. Siamo soddisfatti per i risultati di questo bando, uno dei più qualificanti per quanto ci riguarda, poiché incentrato sulle risorse umane che sono l'elemento fondamentale per qualsiasi azienda, grande o piccola che sia - spiega il presidente Emanuele Bertolini -. I nostri imprenditori hanno compreso l'importanza di poter contare su figure specializzate in grado di far compiere un salto di qualità alla loro attività, e, come Ente camerale, intendiamo assecondare questo nuovo bisogno. Allo stesso modo è per noi rilevante offrire ai nostri giovani laureati l'occasione per potersi esprimere in valle o magari di poter tornare dopo aver fatto esperienza fuori dai confini provinciali. Ci auguriamo quindi che questa nuova edizione del bando possa bissare il successo delle precedenti e anche migliorarlo: saremo ben felici di trovare nuove risorse se i 50.000 euro stanziati risultassero insufficienti a soddisfare le richieste".
Rispetto alle precedenti edizioni del bando non cambiano requisiti e modalità per la richiesta dei contributi: verranno considerati i costi sostenuti per l'assunzione di laureandi e laureati per un periodo minimo di sei mesi, con esclusione degli oneri sociali, che risulti coerente rispetto a un progetto di durata complessiva da un minimo di sei a un massimo di diciotto mesi incentrato sui temi dell'innovazione tecnologica, del marketing o dell'internazionalizzazione. Il contributo concesso è pari al 50% delle spese ammesse fino a un massimo di 6.000 euro.
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse disponibili, secondo le modalità prescritte dal bando, scaricabile dal sito camerale, mediante posta elettronica certificata a promozione@so.legalmail.camcom.it. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all'Unità operativa Promozione della Camera di Commercio di Sondrio: tel. 0342 527232/236, promozione@so.camcom.it.
2) SERVIZIO DI MEDIAZIONE: TARIFFE ANCORA PIÙ VANTAGGIOSE
Vengono ridotti gli importi delle spese e non vengono applicati gli aumenti previsti in caso di successo della mediazione
Le nuove tariffe del servizio di mediazione adottate dalla Camera di Commercio di Sondrio rendono ancora più conveniente il ricorso a un istituto che, seppure non più obbligatorio a seguito di una sentenza della Corte costituzionale, mantiene inalterate le qualità di brevità e di economicità che lo hanno sin qui contraddistinto. La mediazione è dunque sempre volontaria e corrisponde a una scelta delle imprese e dei cittadini, dettata dalla volontà di "mettersi d'accordo", ossia di chiudere una lite, rapidamente e con il minor costo possibile, con l'aiuto di un mediatore nominato tra quelli inseriti nello speciale elenco gestito dall'Ente camerale.
"In questo primo periodo di attività, dall'aprile del 2011 -commenta il Responsabile dell'organismo di mediazione Marco Bonat- presso il nostro servizio sono state chiuse positivamente numerose controversie, sia fra le imprese, che fra i privati, in diverse casistiche, dalle contestazioni su una fornitura, al recupero di un credito, fino alle questioni relative a diritti di servitù, passaggi, divisioni e successioni ereditarie. Ora, con la riduzione ulteriore delle tariffe, mediamente del 33% per i primi sei scaglioni del tariffario e del 50% per i restanti quattro, puntiamo a rendere ulteriormente vantaggioso il servizio".
Facendo un po' di conti è facile evidenziare la convenienza del servizio di mediazione: per l'avvio del procedimento è sufficiente versare 40 euro, se la lite ha un valore che non supera i 1000 euro si spenderanno altri 43 euro, dunque 83 euro in totale, oltre all'aggiunta dell'Iva, per iniziare e chiudere. Salendo di valore, le tariffe si confermano davvero contenute, sotto i 200 euro se l'importo della lite non supera i 10.000 euro.
"Ritengo che la diffusione della mediazione può costituire un forte impulso allo sviluppo della nostra economia -evidenzia il Presidente Emanuele Bertolini- e da imprenditore dico che puo' capitare che sorgano controversie di carattere commerciale, fra un cliente ed un fornitore. Ciò che conta e' che le controversie si affrontino con pragmatismo, puntando ad un accordo che salvaguardi la possibilità di continuare a fare business insieme, sicuramente in tempi brevi ed a costi contenuti, senza andare in Tribunale, così che l'imprenditore possa dedicarsi al suo mestiere."
La Camera di Commercio mette a disposizione per gli incontri di mediazione la propria sede di Sondrio e quella intercamerale di Dubino. Tutte le informazioni sul servizio di mediazione svolto dall'Ente camerale si possono trovare sul sito internet www.so.camcom.gov.it, oppure contattando direttamente gli sportelli al numero 0342/527243 (Antonella Morelli) o inviando una mail all'indirizzo serviziomediazione@so.camcom.it.