Aprica 2.2 SCARSO IN MATEMATICA ARRESTATO DAI CARABINIERI

Un comunicato dei Carabinieri ragguaglia sull'arresto, stamane, di un lacdro preso con le mani nel sacco. Scarso in matematica, evidentemente visto che non ha saputo fare bene i suoi conti. E' andato a rubare un'auto che non aveva le gomme neve. E' sceso per rubare altra roba oltre a quella che aveva caricato in auto e poi al momento di risalire la rampa grazie alla neve é rimasto lì come la mascarpa. Infine, terzo conto mancato, non gli é passato per l'anticamera el cervello che qualcuno poteva avere chiamato i carabinieri. Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, dice la saggezza popolare. Destinazione quindi scontata al numero 80 in Via Caimi di Sondrio. Alloggio e vitto gratuiti.

Il comunicato:

Complice la nevicata di questa mattina (2 febbraio) e la rampa di un garage seminterrato un po' troppo ripida, un giovane ladro che aveva appena svuotato l'autorimessa di un'abitazione è rimasto bloccato con tutta la refurtiva a bordo dell'autovettura su cui viaggiava - rubata anch'essa, nel corso della notte.

E' successo questa mattina all'Aprica, dove i Carabinieri della locale Stazione, chiamati da alcuni residenti della zona, che avevano sentito strani rumori provenire dal seminterrato, prontamente giunti sul posto, hanno preso il ladro con le "mani nel sacco": si tratta di TRONCATTI Federico, classe 1991 da Corteno Golgi (BS).

Questi è stato sorpreso alla guida di un'autovettura Fiat Idea rubata poche ore prima dal garage di un'abitazione di Malonno (BS); nel bagagliaio della vettura (che era sprovvista di gomme da neve), inoltre, i militari hanno rinvenuto dell'altra refurtiva: un decespugliatore ed un aspiratore/soffiatore di foglie appena sottratti da un box auto nel garage seminterrato dove poi è rimasto bloccato, non riuscendo a risalire la rampa coperta di nevischio.

Pochi dubbi, a questo punto, sulla responsabilità del giovane che è stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato in abitazione (art. 624bis) e ricettazione dell'autovettura (art. 648) ed accompagnato al carcere di Sondrio.

Autovettura e refurtiva, per un valore complessivo di circa 7.000 euro, sono state restituite ai legittimi proprietari.