DURNWALDER (x) -TONDO (xx) SONO, - SORPRESA? - D'ACCORDO NEL DIFENDERE LA SPECIALITÀ E AMPLIARE L'AUTONOMIA

Loro di serie A, tutti gli altri, fra cui i valtellinesi, di serie B

(regioni.it) ci informa di un interessante incontro vvenuto nei giorni scorsi fra i Presidenti delle Regioni a Statuto Speciale Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. I due Presidenti hanno concordato sull'esigenza di una maggiore collaborazione, soprattutto nella fase preparatoria degli incontri della Conferenza Stato-Regioni tenuto conto che Friuli Venezia Giulia e Alto Adige hanno ''l'obiettivo comune di difendere la nostra specialità, ampliare e rafforzare l'autonomia e tutelare al meglio le competenze locali''. Lo ha detto il Presidente della Provincia di Bolzano, Luis Durnwalder, che ha ricevuto a Palazzo Widmann il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo

"Il governo nazionale - ha sottolineato il Presidente altoatesino - sta sfruttando in maniera eccessiva le Regioni a statuto speciale per raggiungere i propri traguardi di contenimento della spesa''. Alla luce delle sfide comuni da affrontare nel rapporto con Roma (crescente pressione fiscale, nuovo centralismo amministrativo, effetti della crisi), i due Presidenti hanno concordato sull'esigenza di una maggiore collaborazione, soprattutto nella fase preparatoria degli incontri della Conferenza Stato-Regioni.

Lo stesso vale per i rapporti con Bruxelles. ''A livello europeo - ha spiegato Durnwalder - è fondamentale presentarsi in maniera unitaria, è l'unico modo per far sentire la propria voce". Un primo banco di prova di questa strategia comune sarà costituito dalla rielaborazione da parte dell'Unione europea dei programmi Interreg di sostegno a progetti transfrontalieri, considerati di importanza centrale per entrambi i territori.

A proposito di rapporti transfrontalieri, il Presidente del Friuli-Venezia Giulia ha mostrato interesse per il progetto portato avanti da Alto Adige, Tirolo e Trentino, che con il Gect Euregio hanno dato una cornice istituzionale alla cooperazione fra i tre territori alpini.

Nel corso della riunione i due presidenti hanno condiviso quindi un giudizio negativo e deludente in merito all'atteggiamento del Governo nazionale nei confronti delle Autonomie Speciali, un atteggiamento dettato - è stato rilevato - anche da superficialità. Infatti la Regione e la Provincia di Bolzano hanno saputo avviare per tempo, in modo autonomo e responsabile, quelle riforme di cui il Paese ha bisogno, a cominciare dal contenimento e messa in sicurezza della spesa pubblica. Nel corso dell'incontro sono stati esaminati anche i programmi transfrontalieri Italia-Austria. I Presidenti hanno condiviso la necessità di proporsi in Europa come "sistema Dolomiti", con forme di promozione turistica unitaria, in modo da raggiungere mercati potenziali più ampi.

Che sia una sorpresa non lo pensa nessuno come non sarebbe una sorpresa che sottoscrivessero anche i Presidenti delle altre regioni a Statuto Speciale ovvero Valle d'Aosta, Sardegna e Sicilia. Vogliamo dire una buova volta che, eccettuate le clausole dell'accordo con l'Austria, é giunta l'ora di mettere tutti sullo stesso piano)

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Durnwalder Presidente Regione a Statuto Speciale Alto Adige

Presidente Regione a Statuto Speciale Alto Adige Friuli Venezia Giulia

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