Sondrio. OPERAZIONE ANTIDROGA "DRUGS TRAIN": 96 PERSONE COINVOLTE

Scacco matto ai pusher. Una trentina i carabinieri impiegati

La Befana vien di notte... E questa volta é venuta non tra il 5 e il 6 gennaio ma tra il 6 e il 7. Molto grande la calza per contenere il regalo fatto dai carabinieri alla comunità con un blitz notturno di una trentina di loro, oltre al cane 'fiuta-droga' del centro di Orio al Serio, che ha portato all'arresto di cinque persone, quattro finiti dietro le sbarre e il quinto agli arresti domiciliari, 'per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente', tutti valtellinesi tranne uno extracomunitario. Inoltre denunciate e segnalate 91 persone.

Il blitz é venuto al termine di intense indagini, coordinate dal sostituto procuratore dr.ssa Russo, iniziate a gennaio dello scorso anno a seguito di alcuni controlli su tossicodipendenti locali effettuati dai militari delle Stazioni di Ardenno e Berbenno. Il grave é che spacciavano anche all'interno del "Policampus" di Sondrio.

Nel contesto dell'operazione sono state denunciate a piede libero altre 3 persone per spaccio in concorso, 9 per favoreggiamento personale e sono stati segnalati alla Prefettura 79 assuntori di sostanza stupefacente (di cui 3 donne e nessun minorenne) e contestate complessivamente quasi 1.100 cessioni di droga e 15 viaggi di rifornimento di droga Milano-Sondrio, effettuati nel solo periodo gennaio-aprile 2012. Già, perché i pusher avevano scelto la via del treno per portare in Valtellina grosse quantità di eroina, hashish e pastiglie di "subutex" e passare inosservati eludendo i controlli (da qui l'appellativo dato alla operazione "Drugs train"). Almeno pensavano di averli elusi. Avevano fatto i conti senza l'oste in questo caso rappresentato dalla professionalità dei protagonisti.

Dalla provincia