PMI DAY DI CONFINDUSTRIA: LE AZIENDE INDUSTRIALI APRONO LE PORTE A 400 RAGAZZI DELLE SCUOLE MEDIE
22 novembre 2012 - Anche per il 2012 viene riproposto con successo il PMI day della Piccola Industria di Confindustria, che nella giornata di venerdì 23 novembre vedrà quasi 400 studenti di terza media visitare insieme ai loro insegnanti le fabbriche di 6 aziende industriali del territorio. Giunta alla terza edizione, l'iniziativa si svolge in contemporanea in tutta Italia ed ha l'obiettivo di far conoscere ai ragazzi e al corpo docente la realtà produttiva delle imprese, i loro valori e il loro essere parte integrante del contesto sociale nel quale operano.
"Questo progetto è l'espressione di un sistema produttivo che vuole reagire alla crisi e contribuire alla crescita del Paese. È una giornata di orgoglio per le piccole e medie imprese di Confindustria" - è il commento del Presidente Paolo Mainetti. "Ed è con questo orgoglio che portiamo gli studenti nelle nostre aziende per raccontare loro chi siamo, cosa facciamo e quali sono i nostri valori. Perché l'impresa non è solo produzione di beni e servizi ma è soprattutto espressione delle persone che la animano a tutti i livelli e che condividono impegno, sacrifici e successi. Ai nostri giovani vogliamo trasmettere, comunque e nonostante tutto, la nostra passione e la nostra voglia di un futuro in cui essi siano protagonisti"
Le aziende che apriranno le porte ai ragazzi sono distribuite su tutto il territorio provinciale: Gambro Dasco di Sondalo (soluzioni medicali), Utek di Mazzo (recuperatori di calore), Vis di Lovero (confetture), Drive Technology di Morbegno (schede elettroniche - la visita si farà più avanti per questioni inerenti al calendario scolastico), BBG di Gordona (porte sezionali) e Dispotech di Gordona (prodotti medicali mono-uso). Studenti e insegnanti avranno modo di interagire con impianti, macchinari, prodotti e persone dell'azienda: un corpo unico, dove il funzionamento è legato alla capacità di questi fattori di connettersi fra loro in modo preciso ed efficace.
"Nonostante la crisi che non passa e i mille problemi che in azienda dobbiamo affrontare ogni giorno, siamo riusciti a confermare i numeri dello scorso anno" - spiega Gualtiero Sertori, Delegato di Confindustria Sondrio per la Piccola Industria. "Per le nostre PMI è un risultato importante: abbiamo l'opportunità di avvicinare quasi 400 ragazzi e di trasmettere a loro, ai loro insegnanti e alle loro famiglie i tanti messaggi positivi della passione imprenditoriale che anima la nostra attività".
Le scuole coinvolte, con 18 classi di terza media e 1 di seconda, sono la scuola media statale "Martino Anzi" di Bormio-Valdidentro, l'istituto comprensivo di Tirano, l'istituto comprensivo "G. Garibaldi" di Chiavenna-Gordona-Campodolcino e l'istituto comprensivo "G. Bertacchi" di Chiavenna-Villa di Chiavenna. "Ringrazio sentitamente i dirigenti scolastici ed i docenti che hanno accolto la nostra proposta, oltre ai colleghi delle aziende associate che hanno dato la disponibilità ad accogliere la visita degli studenti" - conclude Sertori.
Lodevole iniziativa ma una domanda: come mai due scuole di Chiavenna e nessuna di Sondrio? (ndr)