Sondrio 24 agosto. OMICIDIO A SONDRIO. VITTIMA DELLA GELOSIA LOREDANA VANOI, SORELLA DI UN GRANDE DELLO SPORT. TANTA SOLIDARIETA' 2012.VIII.20.53
Tragedia che lascia il segno. Sondrio, città tranquilla, regolarmente in testa alle classifiche per l'assenza di delinquenza riempie oggi, 24 agosto, le cronache, quelle nere. Omicidio. Omicidio per gelosia.
Lei, la vittima, Loredana Vanoi, già colpita dalla sorte in ancor gioVane età per la scomparsa del marito e, non molto dopo, del padre Giancarlo stimato professionista. Insegnava alle Scuole Elementari di Via Bosatta, a un tiro di schioppo da casa sua, Lingua italiana, Educazione all'immagine (4^ A+B), Lingua straniera-inglese (4^ B), faceva parte del Consiglio di Interclasse. Zona tranquilla, Viale Milano,, poco dopo il K2 , bar famoso per i suoi gelati, davanti la pizzeria Vesuvio, a fianco la caserma della polizia Stradale. Abitava la casa di famiglia. A fianco la villetta del fratello, uno dei Grandi dello sport. Alessandro Vanoi, classe 1953, nato e residente a Sondrio, fra gli uomini della FISI è stato sicuramente il più vincente. Responsabile della squadra A maschile dal 1990, direttore agonistico della squadra maschile dal 1992 e dal 1998 anche di quella femminile, fra 3 Mondiali e 4 Olimpiadi ha portato a casa più di 20 medaglie. Poi al Toroc, il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Torino 2006 e infine aalla Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard come segretario generale.
Città tranquilla, zona tranquilla, famiglia tranquilla. Ha pensato lui, compagno da un quinquennio della vittima seppure non convivente, a rompere questa tranquillità spezzando una vita con un trofeo con la base in pietra che la gelosia ha fatto calare sulla testa della sua Loredana. 65 anni, milanese residente a Lecco, corporatura massiccia, ha ceduto al furore. Poi si é avviato verso Via Sauro, ha suonato alla porta, all'agtente esterrefatto ha detto di arrestarlo perché aveva commesso un omicidio.
La notizia ha scosso la cittadinanza. Solidarietà ampia, anche nostra, ai familiari.