) SPENDING REVIEW, SERTORI (UNIONE PROVINCE LOMBARDE):"I TERRITORI SONO GIÀ MORTI TRE VOLTE" - 2) "DIRETTIVO UPL, A SONDRIO TUTTI I PRESIDENTI DI PROVINCIA DELLA LOMBARDIA"
1) SPENDING REVIEW,
Milano. "La fase 2 della Spending review non ci fa nemmeno più paura, tanto ormai i nostri territori sono già morti." A parlare è il Presidente dell'Unione Province Lombarde, Massimo Sertori, numero uno della Provincia di Sondrio. Con l'approvazione del decreto legge voluto dal Governo Monti, sottolinea infatti Sertori, i territori sono stati "ammazzati" tre volte: "La prima con la riorganizzazione delle Province, basti pensare che in Lombardia, in attesa del riordino, se ne salvano solo 4 su 12. La seconda con i tagli alle risorse a metà mandato, quando i bilanci sono stati già approvati e una parte della spesa già effettuata, con drastici ridimensionamenti che impediranno di garantire servizi basilari come il riscaldamento delle scuole e la manutenzione delle strade. La terza con la decisione di dare la responsabilità di gestire i nostri territori ad amministratori nominati e non più democraticamente eletti; un paradosso, proprio quando la discussione politica e l'opinione pubblica vanno in senso contrario."
Secondo Sertori si tratta dell'ultimo atto di una riforma irresponsabile, che aumenterà i costi togliendo autorevolezza e indipendenza al territorio e trasformando le Province in un consorzio di comuni incapace di fare sintesi tra le diverse esigenze: "I tagli sono di dimensioni tali (oltre 60 milioni di euro per le sole lombarde) che non siamo sicuri di garantire i bilanci, anzi molti andranno in dissesto. Nel 2013, poi, saranno raddoppiati e il dissesto sicuro. Se i tagli alle Province sono stati fatti per errore, evidentemente chi li ha fatti non conosce la situazione, se invece tutto questo è avvenuto scientemente allora è più grave. Basta guardare la cartina: al cospetto di un'UPI impotente, hanno ammazzato il Nord facendo rimanere le Province delle Regioni a statuto speciale e la maggior parte di quelle del Sud. In più il riordino viene deciso su proposta del Cal e della Regione, come dire al condannato a morte che deve scegliere come morire. A questo punto - conclude il Presidente dell'UPL - non ci rimane che sperare almeno in un
barlume di intelligenza da parte del Governo: è necessario differenziare tra virtuosi e non senza mettere tutti nel tritacarne, perché se in una famiglia ci sono due fratelli e uno lavora e l'altro no, a maggior ragione nei momenti di difficoltà, è necessario chiedere a quello che non contribuisce di cominciare finalmente a fare la sua parte."
2) "DIRETTIVO UPL, A SONDRIO TUTTI I PRESIDENTI DI PROVINCIA DELLA LOMBARDIA"
Valutazione degli effetti del DL 95/12 convertito in legge lo scorso 7 agosto e riordino della Province: sarà questo il tema al centro del Consiglio Direttivo dell'Unione delle Province lombarde che si terrà, per la prima volta, il prossimo 23 agosto, alle ore 10.30, a Sondrio presso la Sala Consiglio di Palazzo Muzio.La convocazione porta la firma del neo nominato presidente dell'UPL, Massimo Sertori.
"Al di là degli incontri con i singoli presidenti - commenta Massimo Sertori - questa è la prima volta che ci si trova tutti insieme in Valtellina. L'appuntamento è ancora più significativo - prosegue - perché ci troveremo a discutere, purtroppo a legge approvata, della riorganizzazione delle Province lombarde, un tema di grande attualità, ma soprattutto molto delicato in questa fase complessa e piena di incertezze".