CRISI SI' MA CI SONO ENTI CHE RIESCONO A CHIUDERE CON BILANCI POSITIVI. E' IL CASO DELL'ALER DI SONDRIO, "COSTRUTTORE DI SOCIALITÀ" 12.6.20.42
"Un risultato molto positivo ottenuto in un anno che è stato intenso e in una situazione economica davvero difficile". Questo il commento del presidente Aler Sondrio Gildo De Gianni dopo l'approvazione del bilancio consuntivo 2011 chiuso con un utile netto di oltre 223mila euro, tutti destinati alla manutenzione del patrimonio esistente. Il bilancio è stato approvato dal consiglio di amministrazione nella seduta di oggi pomeriggio, mercoledì 20 giugno.
"Da alcuni anni - sempre De Gianni - stiamo investendo sulla riqualificazione del patrimonio ingenti risorse che si sono rese disponibili grazie alla cessione di immobili ai nostri inquilini. Questi interventi, una volta terminati, consentiranno oltre al miglioramento degli alloggi, risparmi sulle bollette. Questo è un elemento di estrema importanza in una situazione che vede consistenti fasce del nostro inquilinato in difficoltà. Solo grazie agli altrettanto ingenti fondi destinati alla solidarietà ed a progetti di natura sociale, siamo riusciti a tamponare una situazione che diventa sempre più difficile. Ricordo che pur avendo un indice di morosità fra i più bassi della Regione, anche nella nostra provincia la percentuale di chi non è riuscito a pagare i canoni e le spese è aumentata, attestandosi al 7%".
L'utile di bilancio si è reso possibile soprattutto per le vendite di immobili nuovi costruiti negli ultimi anni, "attività questa - continua il presidente - che in assenza di risorse pubbliche permette ancora di programmare alcuni investimenti quali quello di Morbegno, 24 alloggi da destinare a edilizia a canone sociale ed il secondo lotto ex Ipsia a Sondrio, 12 alloggi, sempre destinati all'allocazione sociale. Questi due interventi vedranno l'inizio dei lavori entro il 2012. Sono soddisfatto - la conclusione del presidente - del lavoro svolto nel 2011 che ci ha visto sempre più impegnati anche su iniziative sociali a favore del nostro inquilinato. Questo dimostra a tutti gli effetti che Aler, oltre a costruire case per chi ne ha bisogno, riveste anche il prezioso ruolo di costruttore di socialità".
Marco Quaroni