ITALIA&TURISMO, OLTRE 3 MILIARDI E MEZZO PER SOSTENERE LE IMPRESE DEL TURISMO 11 7 20 13
Dal Governo:
Tre miliardi e seicento milioni di euro da subito a disposizione delle imprese del turismo per sostenerle e promuovere la competitività del settore. E' lo stanziamento previsto dal progetto "Italia&Turismo" realizzato dal Ministro del Turismo, On Michela Vittoria Brambilla, e presentato oggi a Palazzo Chigi. Il finanziamento è destinato alle imprese turistiche, così come definite dalla Riforma del turismo da poco diventata legge: quindi non solo le strutture ricettive, le agenzie di viaggio, i tour operator, ma anche le imprese della ristorazione, gli stabilimenti balneari e ogni altro tipo di soggetto economico attivo nel settore. Forti dell'esperienza maturata nella prima fase del progetto, avviato nel 2009, si riconferma la collaborazione tra Governo, mondo della finanza e imprenditoria turistica per sostenere lo sviluppo di un settore che il mercato e le stesse istituzioni riconoscono strategico per il Paese.
Gli oltre 20 mila sportelli degli otto istituti di credito firmatari dell'accordo con il Ministero del Turismo - Intesa San Paolo, Unicredit, Monte dei Paschi, Bnl, Banco popolare, Banca popolare di Milano, Banca popolare di Sondrio,
Banca popolare dell'Emilia Romagna - insieme ai consorzi di garanzia fidi delle associazioni di categoria appartenenti a Confindustria, Confcommercio e Confesercenti, saranno a disposizione delle imprese turistiche per supportarle
nelle operazioni di investimento e di consolidamento.
"L'industria del turismo è caratterizzata da una miriade di piccole e medie imprese che rappresentano il nostro grande patrimonio - ha affermato il Ministro del Turismo, On. Michela Vittoria Brambilla - ma che oggi più che mai vivono una grande difficoltà sotto il profilo finanziario. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di imprese sotto capitalizzate , che hanno visto ridursi il loro margine di profitto e che devono al contempo affrontare investimenti importanti per continuare ad essere competitive nell'attuale scenario nazionale e internazionale. Per questa ragione ho voluto, una volta di più, essere al loro fianco, per aiutarle a risolvere uno dei problemi certamente più pressanti, quello dell'accesso al credito. Poter quindi oggi contare su un plafond di tale entità e su prodotti finanziari specifici a condizioni eccezionali, è senza dubbio un risultato senza precedenti, che garantirà un sostegno concreto, immediato e determinante agli imprenditori del settore"
Scheda Progetto "Italia & Turismo"
Banche Partecipanti
Gruppo Banca Intesa Sanpaolo Gruppo Unicredit Gruppo Banco Popolare Gruppo Banca Popolare Milano Gruppo Banca Popolare Sondrio Gruppo Monte dei Paschi di Siena Gruppo Banca Nazionale del Lavoro Gruppo Banco Popolare dell'Emilia Romagna
Sportelli
oltre 20.000 su tutto il territorio nazionale
Plafond
Euro 3,615 Miliardi
Beneficiari
Tutte le imprese turistiche, da quelle appartenenti al settore turistico ricettivo (compresi campeggi e villaggi turistici) a ristoranti, agenzie di viaggio, stabilimenti balneari e ogni altro tipo di soggetto economico attivo nel settore.
Finalità
Investimenti di riqualificazione e sviluppo delle imprese, anche in riferimento ai processi di aggregazione, di valorizzazione commerciale, di rinnovamento di macchinari ed impianti, di ricambio generazionale, di risparmio energetico, di adeguamento alla normativa sulla sicurezza e per investimenti pubblicitari. Prodotti specifici per attività stagionali, consolidamento del debito e anticipo liquidità.
Importo finanziabile
A seconda della Banca impegnata nel Progetto, senza alcun limite per l'importo minimo e con massimi che arrivano, per alcune convenzioni a 750.000 euro per le operazioni chirografarie, 2.000.000 per quelle ipotecarie o ad un valore pari all'100% del programma di investimenti da realizzare (IVA esclusa), senza alcun limite di importo massimo.
Per i mutui con fondi della Banca Europea per gli investimenti, sia chirografari che ipotecari, l'importo massimo arriva a 12.500.000. Durata A seconda della Banca impegnata nel Progetto, il finanziamento è erogabile con una durata compresa tra un minimo di 3 mesi e fino ad un massimo di 20 anni. Le durate possono essere comprensive di un
periodo di preammortamento (rate di soli interessi).
Tassi
A seconda della Banca impegnata nel Progetto, tasso RIBS e EURIBOR 1/3/6 mesi base 360 (in ragione della periodicità della rata scelta) maggiorato di uno spread, determinato di volta in volta in relazione alla tipologia di intervento, alla durata e al rating della clientela, da un minimo di 0,6 punti percentuali.
Periodicità
Rate mensili, trimestrali, semestrali, annuali con possibilità di prevedere persino il rimborso annuo del capitale per far fronte ad esigenze di stagionalità.
Garanzie
A seconda della Banca impegnata nel Progetto:
- Confidi/Consorzi di garanzia a prima richiesta o eleggibile, espressione di Associazioni di Categoria;
- Garanzia diretta del Fondo Centrale di Garanzia (L.662/96); eventuali garanzie personali anche da parte di terzi;
per operazioni ipotecarie ipoteca di 1° grado sull'immobile.
Spese
A seconda della Banca impegnata nel Progetto, le spese istruttoria possono variare tra 0 a 0,60% sull'importo finanziabile o in quota fissa da un minimo di 0 euro ad un massimo di 2.000 euro. Spese estinzione anticipata per finanziamenti a tasso variabile possono raggiungere un massimo dell'2% del capitale estinto anticipatamente, a seconda della Banca impegnata nel Progetto.