A ISCHIA, I LUOGHI DEL CUORE(IX EDIZIONE DELL'ISCHIA FILM FESTIVAL, 2- 9 LUGLIO 2011) 11 6 30 50
E' difficilissimo- per me, per noi- non entusiasmarci di Ischia e di quanto c'è di meraviglioso,rilassante, allettante in quest'isola, amata da tanti registi e scrittori, ma non troppo per dire veramente quella che é. Forse è anche una fortuna che non sia così "strombazzata" a livello turistico, in modo che la gente che ha la fortuna di capitarci , la ricorderà come un qualcosa di veramente "unico" e felice. Inoltre, c'è da aggiungere all'ambiente - estremamente straordinario ed ecologicamente perfetto- una manifestazione cinematografica, voluta fortissimamente dal dott. Michelangelo Messina e dalla sua straordinaria e volenterosa equipe,il famoso Festival di Ischia che desidera in modo concreto e presente ,di utilizzare i bellissimi scenari dell'isola nelle location dei vari film in produzione.
Tra le tante manifestazioni proposte, ne elenchiamo alcune:
- 'Il pellegrino vestito di bianco', documentario incentrato sulla figura di Giovanni Paolo II, una delle anteprime nazionali della nona edizione dell'Ischia Film Festival. A caratterizzare l'opera - che racconta il Papa polacco e i suoi viaggi apostolici in giro per il mondo - le voci di personalità come Raoul Bova, Laura Biagiotti e Placido Domingo. Il documentario sarà presentato ad Ischia nella serata del 4 luglio dal regista polacco Jaroslaw Szmidt, che per l'occasione risponderà alle domande di Franco Bucarelli, giornalista che nel marzo del 1987 riuscì nell'impresa, quasi irripetibile, di intervistare Giovanni Paolo II.
- A Pupi Avati il Ciak di Corallo 2011
Sarà Pupi Avati, regista celebre per lavori come 'Regalo di Natale' e 'Gli amici del Bar Margherita', a ricevere il Ciak di Corallo 2011, premio alla carriera conferito nell'ambito della nona edizione dell'Ischia Film Festival. A motivare il riconoscimento - assegnato negli anni scorsi a Vittorio Storaro, Abel Ferrara, Pavel Lounguine - la grande attenzione riservata ai mutamenti socio-culturali, alle miserie e alle nobiltà della provincia italiana. Premio che il cineasta bolognese ritirerà personalmente il 7 luglio, in una serata dedicata a Marche Film Commission
- L'Ischia Film Festival., assegna il Foreign Award dell'Ischia Film Festival 2011 a Woody Allen.
Dopo Mel Gibson, Ron Howard, Mark Canton e Anton Corbijn, il 'Foreign Award', premio assegnato dall'Ischia Film Festival in collaborazione con l'APE (associazione dei produttori esecutivi italiani), andrà a Woody Allen per aver scelto location italiane per il suo prossimo film, 'Bop Decameron'. Per l'occasione, una retrospettiva dei suoi lavori legati alle location - tra cui 'Manhattan', 'Match Point' e 'Vicky Cristina Barcelona' - farà da cornice alla manifestazione ischitana.
E poi vi sarà:
- IX Convegno 2011 ( Ischia, 5 - 7 Luglio 2011) : Film Location Tourism. Il cinema "made in Italy" a confronto con i casi internazionali.
Per le nostre location- variamente sfruttate da moltissimi cineasti, parleranno moltissimi personaggi, tra cui Sue Beeton, docente dalla Trobe University di Melbourne, autrice di "Movie Induced Tourism", una delle pubblicazioni internazionali più autorevoli del settore - per la Francia: Olivier-René Veillon Executive Director di Ile de France Film Commission - per la Germania: Christine Berg Direttrice del DFFF (Fondo Federale Tedesco per il Cinema) presso la FFA (Ufficio Federale Tedesco per il Film) - per il Regno Unito: Alison McKay di VisitBritain - per la Svezia: Pierre Tolcini di VisitSweden - per il Belgio: Philippe Reynaert Direttore di Wallimage - per la Spagna: Eugeni Osàcar docente del CETT (Università di Barcellona).
Dall'Italia: Maurizio Gemma, Presidente del Coordinamento Nazionale delle Film Commission italiane e Direttore della Film Commission Regione Campania - Angelo Zaccone Teodosi, Presidente di IsICult - Elena D'Alessandri coordinatrice dell'Osservatorio sulle Film Commission ed i Film Fund - il regista Maurizio Sciarra in rappresentanza dei 100 autori - Francesco Di Cesare partner di Risposte Turismo - Anna Olivucci, responsabile della Marche Film Commission - Elina Messina PhD in Marketing Territoriale - Emiliana De Blasio e Paolo Peverini, autori della ricerca "Open Cinema. Scenari di visione cinematografica negli anni '10" - Marina Marzotto per Propaganga GEM Italia. E- ovviamente- tantissimi altri esperti che vivono di cinema, si interesano di cinema, amano il cinema( un po' come noi…).
Ecco- pertanto- le opere in concorso dell'Ischia Film Festival
Ufficializzati i titoli in concorso della IX edizione dell'Ischia Film Festival, manifestazione - in programma dal 2 al 9 luglio negli spazi del Castello Aragonese - che attribuisce un riconoscimento artistico ad opere audiovisive e professionisti del settore che hanno maggiormente valorizzato location italiane ed internazionali. A caratterizzare il concorso della kermesse 28 opere giunte dalle cinematografie più lontane e vitali (tra queste, Argentina, Irlanda del Nord, Georgia) e altresì capaci di promuovere le tradizioni, la realtà storica, i paesaggi e le identità culturali di un territorio attraverso la scelta dei luoghi utilizzati per le riprese. Lavori divisi nelle sezioni cortometraggi, documentari e location negata, quest'ultima composta da opere che - in un'ottica comunque di valorizzazione dei luoghi - raccontano i popoli e i territori violati dalle contraddizioni del progresso, dalle guerre e da calamità naturali.
Le schede delle opere in concorso sono tutte visualizzabili consultando il sito ufficiale del festival. I titoli fuori concorso - circa 60 tra proiezioni speciali, primo piano, documentari e cortometraggi - saranno invece ufficializzati nei prossimi giorni.
L'elenco delle opere in concorso:
Sezione DOCUMENTARI
Ageroland (Italia, 2011) di Carlotta Cerquetti
Awka Liwen (Argentina, 2010) di Mariano Aiello e Kristina Hille
Dem Dikk (Belgio, 2010) di Karine Birgé
Ha haturbina ha enosheet (Israele, 2010) di Danny Verete
Indian Flow (Italia, 2011) di Giuseppe Petruzzellis
Mbambu and the mountains of the moon (Serbia, 2011) di Lucian Muntean e Natasa Muntean
Paradiso(Irlanda del Nord, 2010) di Alessandro Negrini
Le salaire de le dette(Francia, 2010) di Jean-Pierre Carlon
Terras (Brasile, 2010) di Maya Da-Rin
There once was an Island (Nuova Zelanda/ Papa Nuova Guinea, 2010) di Brian March
Sezione CORTOMETRAGGI
Aleph (Francia, 2010) di Yakup Girpan
Biondina (Italia, 2010) di Laura Bispuri
Face à la mer (Francia, 2010) di Oliver Loustau
Garagouz (Francia, 2011) di Abdenour Zahzah
Io sono qui (Italia, 2010) di Mario Piredda
Loose Change (Usa, 2011) di Philip Botti
Rimbò (Italia, 2010) di Andrea Canova
Tasnim (Israele, 2010) di Elite Zexer
Tchang (Spagna, 2010) di Gonzalo Visedo Núñez e Daniel Strömbeck
Tutto calcolato (Italia, 2011) di Alessio De Leonardis
Sezione LOCATION NEGATA
Al-Qarafa. The city of the dead (Irlanda/ Italia, 2010) di Alessandro Molatore
Aprilis Suskhi (Georgia, 2010) di Tornike Bziava
Cuando Corres (Spagna, 2010) di Mikel Rueda
Dècreyptage Banlieue (Italia, 2010) di Luca Galassi
Hakerzy Wolnosci (Polonia, 2010) di Marcin Gladych
Itaculo 2009 (Portogallo/ Mozambico, 2011) di Nuno Ventura Barbosa
Le White(Italia, 2010) di Simona Risi
Zramim Ktuim (Svizzera/ Israele, 2010) di Alexandre Goetschmann e Guy Davidi
Maria de Falco Marotta & Team