"PROGETTO TRIVIGNO (QUELLO DEL METRO DA TIRANO), UN PRIMO PARERE TECNICO" 11 6 20 48
Il Piano Territoriale d'Area per la Media e Alta Valtellina (Ptra Mav) è un piano di indirizzo regionale voluto, nel 2006 con la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa, da Regione, Provincia,
Parco Nazionale dello Stelvio e Camera di Commercio di Sondrio, in seguito al Mondiali di Sci del 2005, per pianificare e governare ogni azione verificandone la sostenibilità ambientale.
Come ogni strumento di governo del territorio è tenuto a rispettare e a riferirsi agli indirizzi della pianificazione e programmazione sovraordinata, ovvero agli indirizzi di sviluppo approvati a livello Comunitario, Nazionale e Regionale.
Tra i temi di pertinenza del Piano, meglio identificati con delibera regionale del dicembre 2008, vi è previsto anche uno studio di qualificazione dell'area Trivigno - Mortirolo.
Sulla scorta del progetto di qualificazione turistico ricettivo dell'area di Trivigno, proposto e presentato dalla società Tu.Ti.Tri. Natura e Ambiente, il Presidente della Provincia ha chiesto al gruppo di lavoro che sta redigendo il Piano d'Area, non ancora completato, che gli venissero anticipate alcune considerazioni tecniche soprattutto relative al contesto ambientale in cui si inserisce. Nel merito, per quanto riguarda la zona di Trivigno, interessante il comune di Tirano e altri del
tiranese, la pianificazione sovraordinata definisce alcuni fondamentali indirizzi e prescrizioni, quali:
• l'area è definita come Sito di Interesse Comunitario secondo gli indirizzi della direttiva Direttiva Habitat, costituendo un importante nodo di Rete Natura 2000 (IT2040024 Da Monte Belvedere a Vallorda);
• l'area è identificata come "Area tutelata per legge" secondo l'articolo 142 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi
dell'articolo 10 Legge 6 luglio 2002, n. 137, e successive modifiche e integrazioni;
• l'area è di particolare interesse ambientale, definita come "ambiti ad elevata naturalità" per la quale vigono le disposizioni di tutela paesaggistica previste dall'articolo 17 del Piano
Paesaggistico Regionale (PPR);
• l'area è attraversata da una strada panoramica così come definita nel PPR (n. 108 Strada comunale di Trivigno e del Mortirolo da S. Pietro a Grosio).
Dall'anticipazione inviata dai tecnici, dunque, appare chiaro che la pianificazione sovraordinata individua nell'area un contesto naturalistico e ambientale di pregio, da tutelare nella sua
integrità in funzione anche della tutela della biodiversità.
Inoltre l'area è caratterizzata come area di significativo valore paesistico e identitario, da preservare nelle sue attuali caratteristiche di elevata naturalità.
Da quanto espresso, il progetto di sviluppo turistico proposto volto a promuovere il comprensorio del tiranese, con particolare focalizzazione all'area di Tirano-Trivigno-Aprica, pur contemplando aspetti interessanti quali ad esempio la creazione di un'offerta qualitativa di servizi turistici nonché spunti innovativi che vanno nella direzione di tutela ambientale auspicata (ad esempio mobilità di collegamento Tirano-Trivigno-Aprica previo l'impiego di un mezzo sostenibile) contiene proposte contrastanti con gli indirizzi di "preservazione da pressione antropica" specifici dell'area.
NLP