7 30 7 SCUOLA: PRESENTATO IL PIANO NAZIONALE PER LA QUALITÀ E IL MERITO
Miglioramento dei processi di insegnamento e di apprendimento nelle scuole secondarie di primo grado, test oggettivi standard predisposti dall' Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI), per rilevare le carenze di ogni singolo studente e pianificare azioni mirate per colmarne le lacune. È quanto prevede il Piano Nazionale Qualità e Merito (PQM) presentato da Mariastella Gelmini il 15 luglio scorso. Le prove si faranno all'inizio dell'anno scolastico per evidenziare la reale preparazione degli studenti e saranno ripetute al termine dell'anno per verificare i miglioramenti ottenuti. Gli Uffici Scolastici Regionali provvederanno ad individuare le scuole a cui richiederanno sia l'impegno a proseguire il progetto per un triennio (a decorrere dall'a.s. 2010/2011), sia l'autorizzazione alla conoscenza ed al relativo trattamento dei dati utili al monitoraggio ed alla valutazione. Le azioni e le attività di miglioramento dovranno essere svolte prevalentemente durante la normale attività didattica curricolare. Ulteriori percorsi extracurricolari potranno configurarsi per iniziativa delle singole istituzioni scolastiche nell'ambito dell'ampliamento della propria offerta formativa. Quest'anno i test hanno impegnato 17.600 studenti, verificando le competenze solo per quanto riguarda la matematica; dal prossimo anno gli studenti interessati saranno 50.000 e saranno esaminati anche sull'italiano. Con il nuovo anno scolastico 2010/2011, il PQM coinvolgerà 1.000 scuole medie e, dal 2011-2012, anche la scuola superiore. Entro il 2013 il PQM raggiungerà il 50% delle scuole medie, e dal 2013 in poi sarà esteso gradualmente a tutte le scuole medie.