A egregie cose l'urne dei forti... Gravi perdite della comunità sondriese

"A egregie cose l'urne dei
forti...". Foscolo viene in mente ogni volta che la ruota del
tempo si ferma per persone che hanno meritato operando non solo
per sé ma per la comunità.

Sondrio ha ricordato in pochi giorni tre suoi concittadini
"preclari", come si diceva una volta.
Gian Battista Marcassoli, uomo di scuola (non solo
Preside ma anche guida del Sindacato ,allora quasi unitario),
uomo di sport, uomo "civico" (consigliere e anche assessore in
Comune).
Carmelo Guadagnino, uomo di Magistratura (Pretore,
Presidente del Tribunale e poi anche Difensore Civico nominato
all'unanimità dal Consiglio Comunale di Sondrio. Non solo grande
ed equilibrato Magistrato ma anche di grandissima umanità.
Giancarlo Carrara, poliedrico. Possiamo definire così chi
ha iniziato facendo il tecnico del Comune di Chiesa (a lui si
deve l'ardito rinnovo della strada per San Giuseppe), andando
per un certo tempo in Arabia, passando con alti incarichi
professionali alla sanità per, infine, dopo la laurea in
Giurisprudenza andare a fiancheggiare il figlio avv. Maurizio.

Il Museo di Chiesa deve molto a lui. E poi la passione
monarchica, come del resto dal necrologio che un altro
appassionato dei Savoia, Giana, ci ha pregato di pubblicare,
cosa che facciamo volentieri perché Giancarlo era un amico, da
qualcosa come 50 anni, da quando avevamo ancora i pantaloni
corti...
Red

Necrologio

I Cavalieri e le Dame degli Ordini Dinastici di Casa Savoia,
unitamente alle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon e
a tutti i monarchici della Provincia di Sondrio partecipano con
sentito cordoglio al lutto della famiglia CARRARA e chinano
reverenti le bandiere di fronte alla prematura scomparsa
dell’Amico
Cav, Uff. – Guardia d’Onore

Dott. GIANCARLO CARRARA

e ne ricordano lo spirito ideale, mai tramontato, di dedizione
ai valori della famiglia e della Patria.

Sondrio, giovedì 18 marzo 2004

Gds - 20 III 2003 -
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