4 21 (Aggiornamento del 21.4) A MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA MORBEGNO COMPIE L'IMPRESA. LA DELEGAZIONE MORBEGNESE SI È AGGIUDICATA LA DUE GIORNI DI MARATONA TELEVISIVA SU RAI 2

Alla vigilia in pochi ci credevano, eppure la delegazione morbegnese si è aggiudicata la due giorni di maratona televisiva su Rai 2, interrompendo la serie di 9 successi consecutivi stabilita dalla città di Ascea. Dimostrando affiatamento e una spiccata propensione ai giochi di gruppo, la squadra capitanata da Elide Bianchi e Andrea Ruggeri ha infatti vinto la puntata domenicale di Mezzogiorno in Famiglia. «E' stata davvero una bella esperienza - è stato il loro commento al rientro dalla Capitale -. Sabato eravamo forse un poco emozionati dalle telecamere e, di fronte a degli avversari preparatissimi, abbiamo pagato dazio. Domenica, invece, è andata decisamente meglio. Pur partendo in svantaggio siamo riusciti a rimontare e vincere».

Vittoria che ha portato Morbegno a essere inserita come seconda possibile città ripescata per i quarti di finale della trasmissione: «Per noi sarebbe una grande occasione e un'ottima vetrina - ha subito puntualizzato il primo cittadino della Città del Bitto Alba Rapella -. Per questo, sin da ora, do la nostra disponibilità in caso di chiamata». Tirando le somme su questa due giorni televisiva, Rapella ha proseguito: «La nostra delegazione non partiva certo favorita, eppure è riuscita a spuntarla. Faccio i miei più sinceri complimenti ai ragazzi che hanno egregiamente rappresentato Morbegno e l'intera Valtellina».

Già, perché Mezzogiorno in Famiglia è stata una bella vetrina per l'intera provincia di Sondrio: «Facendo sistema siamo riusciti a veicolare il brand Valtellina approfittando di un palcoscenico di prim'ordine - ha confermato l'assessore provinciale al turismo Alberto Pasina -. Un palcoscenico che, con diverse ore di diretta sulle reti nazionali, ci ha portato nelle case di tutti gli italiani. Se i nostri ragazzi in studio si sono egregiamente comportati, le riprese fatte in Piazza San Giovanni hanno trasmesso una bella immagine della Valle. Una Valle dove antichi mestieri, tradizioni e eccellenze alimentari sono valori e ricchezze che in pochi possono vantare».

E a proposito di veri e propri tesori, il formaggio principe della nostra filiera alimentare è stato tra gli assoluti protagonisti di questa due giorni televisiva: «Parlare di Valtellina significa parlare dei suoi formaggi e delle sue eccellenze alimentari - ha continuato Maurizio Quadrio Presidente del Consorzio di Tutela formaggi Bitto e Casera -. In questa occasione lo si è fatto nel modo più corretto; ovvero vedere al grande pubblico come si produce il formaggio Bitto. La realizzazione di un vero e proprio "calecc" e la presenza di un autentico casaro ci hanno permesso di cogliere nel segno, attirando l'attenzione del grande pubblico».

Dietro le quinte, parte del merito va ovviamente all'ottimo coordinamento di Eventi Valtellinesi: «Siamo soddisfatti sia dei consensi ottenuti, sia del risultato finale - ha ammesso senza tanti giri di parole il direttore Luca Spagnolatti -. La coreografia di Piazza san Giovanni è stata eccellente, come del resto la performance sciorinata negli studi romani dalla delegazione morbegnese. A vincere non sono stati solo i ragazzi capitanati da Elide Bianchi e Andrea Ruggeri, ma l'intera Provincia di Sondrio. Sarà pure retorico, ma sicuramente vero: facendo sistema si ottengono ottimi risultati».

Maurizio Torri

Maurizio Torri
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