3 20 MONITORAGGIO FISCALE PER FRONTALIERI EX FRONTALIERI E PENSIONATI FRONTALIERI
Riceviamo e pubblichiamo:
Con la Circolare 11/E, l'Agenzia delle Entrate ha finalmente chiarito le idee riguardo il monitoraggio fiscale dei lavoratori frontalieri.
Quando le organizzazioni sindacali italiane CGIL CISL UIL ed i competenti CAAF CGIL CISL UIL (senza alcun sindacato svizzero!) sono stati invitati il 27 gennaio presso l'Agenzia delle Entrate di Roma, avevamo giustamente richiesto l'eliminazione dell'obbligo di monitoraggio del secondo pilastro.
Elemento aggiuntivo; i colleghi Troise e Galvanini del CAF CISL, in quella sede avevano inoltre richiesto l'inclusione nel monitoraggio dei frontalieri anche per gli ex frontalieri, oggi pensionati, a cui precedentemente era stata prospettata l'ipotesi di dover soccombere allo scudo fiscale.
Viene ora quindi confermata la posizione della CISL che è sempre stata ben precisa evitando posizioni strumentali ed irresponsabili legate anche per esempio alla disobbedienza civile che altri soggetti avevano ventilato, per poi fare una inversione a 360 gradi e cambiare le proprie posizioni.
I frontalieri e gli ex frontalieri (anche pensionati) quindi dovranno procedere, entro il 30 aprile a sanare la propria posizione compilando il modulo RW
Attraverso la presentazione del quadro RW del modello Unico 2009, verrà regolarizzata la propria situazione rispetto agli anni 2008, 2007, 2006, 2005 e 2004.
Chi invece sceglierà di non percorrere questa via, si troverà in posizione di difetto verso la legge italiana. Per chi avesse già provveduto al monitoraggio ed avesse inserito anche il secondo pilastro, qualora lo ritenga opportuno, potrebbe richiedere una rettifica della dichiarazione presentata, da effettuarsi entro il 30 di settembre 2010.
Eventuali somme versate in misura maggiore di quella prevista, potranno essere richieste a rimborso.
In giro si sentono tante voci, le più svariate e le più imprecise
Noi non giochiamo con le vite dei nostri frontalieri
Noi siamo seri
NOI SIAMO LA CISL