09 10 20 UN GRANDE EVENTO: SI INAUGURA L'OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PONTE IN VALTELLINA

UN GRANDE EVENTO

Inaugurazione del nuovo Osservatorio Astronomico "Giuseppe Piazzi", con sede in località San Bernardo a Ponte in Valtellina (SO), nel fine-settimana 23 e 24 Ottobre.

L'OSSERVATORIO

L'Osservatorio Astronomico "G. Piazzi" si trova a quota 1238 m. slm e consta di una cupola Gambato del diametro di 4,5 m ed ospita un telescopio Ritchey-Chretien da 20" (50 cm) su montatura 10micron GM4000, equipaggiato con una camera CCD Finger Lakes ProLine 1001E. Completano l'attrezzatura un rifrattore apocromatico 152mm f/8 , un telescopio guida (rifrattore acromatico 120mm f/8) ed un telescopio solare Coronado SolarMax 60.

PERCHE' E COME

La vastità sconfinata dell'Universo, il fascino delle stelle, la bellezza dei corpi celesti vicini e lontani... tutto questo ha ispirato l'uomo fin da quando ha potuto alzare lo sguardo al cielo, ed ha mosso noi appassionati ad indagarne le meraviglie, con studi ed osservazioni.

La passione comune - dicono i protagonisti, ma noi ricordiamo anche il dr. Vido, Fausto Volontà ed altri (le scuse a quelli che non escono dalle recondite pieghe della memoria!) che iniziarono i primi passi - ci ha fatto riunire e fondare l'Associazione Astrofili Valtellinesi, che non solo ci permette di condividere il nostro interesse tra associati, ma ci consente anche di avvicinare gente meno esperta alla bellezza dell'Universo e degli oggetti stellari grazie alle serate osservative.

La sede è a Ponte in Valtellina, in Piazza Luini 10, di fronte alla statua di Giuseppe Piazzi.

IL SITO

http://www.astrofilivaltellinesi.com/

informazioni@astrofilivaltellinesi.com

In questo sito verrà fornito un primo approccio, con informazioni e spiegazioni sul Sistema Solare, l'Universo ed i suoi "abitanti", che si troverà nella sezione "Il Cielo", nonchè alcuni termini usati in astronomia ("Glossario").

Nella sezione "Storia" è riassunto il percorso cronologico che ha portato l'umanità a conoscere, ed infine raggiungere, la volta celeste e lo spazio, grazie a grandi personaggi come Galileo e Copernico.

Infine, per testare le vostre conoscenze, o verificare quanto avete appreso, potete cimentarvi con i nostri quiz.

Convegno scientifico

ELENA FOLINI

Assessore alla Cultura di Ponte in Valtellina

ALESSANDRO MANARA

Astronomo dell'Osservatorio Astronomico di Brera - Milano

Apertura del convegno e presentazione dei conferenzieri

GIOVANNI PARESCHI

Direttore dell'Osservatorio Astronomico di Brera - Milano

Breve storia dell'osservatorio Astronomico di Brera: dal secolo dei

lumi all'era dell'astronomia in raggi X e gamma

ROMANO SERRA

Ricercatore Università degli Studi di Bologna - Dipartimento di Fisica

Tunguska e gli impatti di oggetti extraterrestri sul nostro pianeta

MARIO CARPINO

Ricercatore astronomo dell'Osservatorio Astronomico di Brera sede di

Milano e programmatore di software per la ricerca astronomica

Determinazione orbitale e calcolo della probabilità di collisione di

un asteroide

Coffee break

PIERO SICOLI e FRANCESCO MANCA

Ricercatori dell'Osservatorio Astronomico di Sormano - Como

La gestione di un osservatorio astronomico per lo svolgimento

di attività con finalità scientifiche e la ricerca e il monitoraggio di

asteroidi potenzialmente pericolosi

LUIGI TEMPRA, già Sindaco di Ponte in Valtellina

LUCA INVERNIZZI, fondatore dell'Associazione Astrofili Valtellinesi

1801 - 2001 Le celebrazioni per il bicentenario della scoperta

di Cerere, quale presupposto per la nascita dell'osservatorio

Astronomico Giuseppe Piazzi

MARCO SCARDIA

Caposervizi generali INAF dell'Osservatorio Astronomico di Brera

Sede operativa di Merate LC, e Vicepresidente di CieloBuio

Coordinamento per la Protezione del Cielo Notturno

L'importanza della scelta del sito astronomico e le problematiche

connesse con l'inquinamento luminoso

STEFANO SANDRELLI

Astrofisico e Responsabile della Didattica e Divulgazione dell'INAF

(Istituto Nazionale di Astrofisica)

L'Anno Internazionale dell'Astronomia

Dibattito

ore 13.00 - Chiusura del convegno

L'INAUGURAZIONE

ore 18.00 - Località San bernardo (metri 1238 s.l.m.)

CERIMONIA UFFICIALE DI INAUGURAZIONE DELL'OSSERVATORIO ASTRONOMICO GIUSEPPE PIAZZI

FRANCO BISCOTTI

Sindaco di Ponte in Valtellina

MASSIMO SERTORI

Presidente della Provincia di Sondrio

MARCO ANTONIO DELL'ACQUA

Presidente della Fondazione Pro Valtellina

TIZIANO MAFFEZZINI

Presidente della Comunità Montana Valtellina di Sondrio

Benedizione dell'osservatorio - DON GIUSEPPE SCHERINI prevosto di Ponte in Valtellina

Taglio del nastro

Esibizione canora del Coro Vetta Junior di Ponte in Valtellina

Visita guidata all'osservatorio a cura della Associazione Astrofili Valtellinesi e della ditta Astrotech (fornitrice della strumentazione)

ore 20.00 - nei locali sottostanti l'osservatorio Cena tipica valtellinese a cura della Associazione Pro San Bernardo

ore 21.00 - 24.00 - osservazione guidata del cielo: Luna, Giove, Cerere, Ammassi stellari aperti

(onde permettere la fruizione della osservazione a tutti i partecipanti all'evento, le immagini riprese dallo strumento verranno proiettate nei locali sottostanti l'Osservatorio)

GLI EVENTI COLLATERALI

ESPOSIZIONE DI LIBRI SULL'ASTRONOMIA

Venerdì 23 - sabato 24 - domenica 25 ottobre ore 9.00 - 12.00 e 14.00 - 18.00. Sale dell'Associazione Amici Anziani in Piazza Bernardino Luini: Sarà possibile visionare alcuni preziosi testi e documenti originali dell'Astronomo Giuseppe Piazzi, di proprietà del Comune di Ponte in Valtellina e una selezione di volumi sull'Astronomia (in collaborazione con le Biblioteche della provincia di Sondrio)

PROIEZIONE DEL FILMATO "KAL"

Venerdì 23 - sabato 24 - domenica 25 ottobre Ore 9.00 - 12.00 e 14.00 - 18.00. Sede del Coro Vetta in Piazza Bernardino Luini

Il filmato presenterà le fasi di lavorazione della scultura dedicata all'Astronomia, realizzata nel 2008 dall'artista Valtellinese Daniele Pigoni e collocata in piazza della Vittoria a Ponte in Valtellina

EMISSIONE DI UNA CARTOLINA POSTALE E ANNULLO FILATELICO

Sabato 24 ottobre - ore 10.00 - 16.00 Sale dell'Associazione Amici Anziani in Piazza Bernardino Luini

(In collaborazione con il Circolo filatelico e numismatico di Sondrio) La cartolina postale verrà inoltre distribuita a tutti gli alunni delle scuole di Ponte in Valtellina

E …L'APERITIVO DI VENERDI'

Il taglio del nastro, previsto per sabato 24 alle ore 18.00, sarà preceduto venerdì 23 alle ore 21.00 dalla conferenza divulgativa "Sotto un Cielo di Note - Astronomia in musica" tenuta dall'astrofisico dr. Elia Cozzi e dalla pianista M.° Paola Rimoldi: una serata dedicata allo stato dell'arte della ricerca astronomica in vari campi, raccontato attraverso splendide immagini accompagnate da musiche che spaziano dal barocco al contemporaneo.

Sabato 24, al mattino, è previsto un convegno scientifico con la partecipazione di nomi importanti del mondo dell'astronomia professionale ed amatoriale.


(x) Storia di "Giuseppe Piazzi"

Abbiamo ritenuto di scegliere per la biografia del grande scienziato pontasco quella della Scuola Media "Giuseppe Piazzi" di Palermo. Sia perché è là che Piazzi ha avuto modo di operare e diventare un Grande ma anche per ricordare un personaggio non comune quale Re Ferdinando IV di Borbone - altro che disprezzare i Borboni! idiozia totale - cui si deve la realizzazione della specola, scelta di avanguardia allora, ma anche quel capolavoro che è la Filanda di San Leucio, retta da principi elaborati prima della Rivoluzione francese e migliori della trilogia rivoluzionaria oltre che concretamente applicati. Di seguito:

"Nasce nel 1746 a Ponte in Valtellina. Studia a Torino nel 1767, entra nell'ordine dei Teatini, si dedica allo studio ed all'insegnamento della matematica.

Nel 1781 viene chiamato a Palermo come "lettore di matematica" presso l'Accademia de'regi studi" che diverrà successivamente "Università degli studi".

Nel 1787 gli viene affidata la cattedra di matematica e l'incarico di erigere una specola, un osservatorio astronomico.

Dal 1787 al 1789 studia astronomia a Parigi e Londra ed acquista gli strumenti per l'osservatorio.

Nel 1790 rientra a Palermo per seguire i lavori di costruzione della specola sulla torre normanna di San Ninfa del palazzo reale.

Tra gli strumenti collocati nella specola è celebre il cerchio verticale, strumento unico al mondo.

Nel 1791 inizia le osservazioni astronomiche e il 1 gennaio 1801 scopre il primo asteroide (o pianetino) di Giove e lo chiama Cerere Ferdinandea in onore della Sicilia e di Ferdinando IV° di Borbone.

Nello stesso periodo progetta e segue la costruzione della meridiana nella cattedrale di Palermo.

Si dedica alla compilazione di 2 grandi cataloghi delle stelle, pubblicati rispettivamente nel 1803 e nel 1814 per i quali ottiene il premio dell'accademia "des sciences" di Parigi.

Nel 1817 viene nominato direttore generale dei reali osservatori di Palermo e Capodimonte nonché l'incarico di completare l'allestimento dell'osservatorio napoletano.

Nel 1826 muore a Napoli".

Dalla provincia