MERCOLEDÌ È IL GIORNO - CLOU DELLE STELLE CADENTI EX 'DI SAN LORENZO'. CONSIGLI

Nello scorso numero partendo dalla famosa poesia del Pascoli abbiamo sviluppato il tema delle stelle cadenti che la tradizione vuole arrivino il giorno di San Lorenzo, 10 agosto, mentre la scienza ci dice che nel tempo si sono spostate al 12 e fra quasi 1400 anni arriveranno addirittura a settembre visto che si spostano di un giorno ogni 70 anni.

Mercoledì è dunque il giorno di maggior intensità di questa famiglia, chiamata "Perseidi" perché sembrano venire tutte dalla costellazione di Perseo mentre la loro madre è la cometa Swift-Tuttle arrivata per l'ultima visita alla Terra il luglio del 1992 con nuovo appuntamento in programma il luglio del 2126.

Il 12 è comunque il giorno di massima intensità ma queste Perseidi stanno già arrivando da una paio di settimane ed anche a forte velocità, quasi sessanta km/sec, e continueranno per un paio di giorni dopo ferragosto. Se ne dovrebbero vedere quasi un centinaio all'ora ma speriamo di vederne almeno una. Dove? Una parola spiegarlo; diciamo a 3:04 gradi di longitudine celeste e a +58 di latitudine celeste (non abbiamo usato i termini scientifici semplificando). Quest'anno dicono inoltre che lo spettacolo delle 'lacrime di San Lorenzo' dovrebbe avvantaggiarsi per una fase lunare favorevole, con poca luminosità lunare.

Consigli

Prima cosa andarsene in qualche punto ove l'inquinamento luminoso sia meno intenso.

Seconda cosa distendersi in modo di avere lo sguardo verso il cielo, ad esempio su un materassino di gomma.

Terza cosa tenere presente che la vista deve abituarsi al buio e ci mette un buon quarto d'ora

Quarta cosa avere fortuna. Il giorno 12 dicono che la frequenza sia superiore ad una stella cadente visibile al minuto, in certi momenti anche ogni mezzo minuto.

Quinta cosa l'applauso corale, visto che l'osservazione merita se fatta in nutrita compagnia, quando il cielo si accende in maniera particolare per una stella super. Subito dopo lo sfottò per quello che, more solito, quando ne arriva una sta guardando da un'altra parte.

La cosa fondamentale, dove guardare.

Facile: a 3:04 gradi di longitudine celeste e a +58 di latitudine celeste. Facile? Ma per noi non-astronomi? Ebbene nella zona di Sondrio - ma basta per le altre zone adeguarsi - bisogna guardare poco sopra alle Orobie in direzione dell'Adamello. I nottambuli spostino poi lo sguardo verso destra, in direzione diciamo di Faedo.

Nodo sul fazzoletto

Ricordarsi, se si riesce a vederne una di formulare il desiderio (inutile chiedere di fare sei al Superenalotto perché il sei è destinato a chi scrive).

Buona caccia a tutti.

Red

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