REFERTI MEDICI ORA ANCHE ON LINE. ACCORGIMENTI PER LA SICUREZZA E LA PRIVACY
Il Garante per la protezione dei dati personali, Francesco Pizzetti, ha approvato, con deliberazione del 25 giugno 2009, specifiche "Linee guida in tema di referti on-line". I risultati di analisi, radiografie e referti medici potranno arrivare direttamente (nel più totale rispetto delle misure a protezione dei dati sanitari) sulla casella di posta elettronica o essere consultati sul computer, a patto che l'assistito abbia dato il proprio consenso. Per consentire all'interessato di esprimere una scelta consapevole, il titolare del trattamento deve fornirgli una informativa chiara e trasparente sulle caratteristiche del servizio di refertazione on line ed acquisirne il consenso a trattare i suoi dati personali, anche sanitari. I dati personali devono essere resi noti all'interessato solo accompagnati da un giudizio scritto di un medico, designato dallo stesso, disposto a fornire ulteriori chiarimenti qualora l'interessato ne faccia richiesta. L'adozione di specifici accorgimenti dovrà assicurare idonei livelli di sicurezza, ad es.: la convalida degli indirizzi di posta elettronica con verifica on line, l'uso di password per l'apertura del file, il ricorso alla cifratura. Sulle Linee guida è stata avviata il 15 luglio una procedura di consultazione pubblica (che si concluderà il 30 settembre), per acquisire i pareri di organismi e professionisti sanitari, pubblici e privati.
NLG