E NOI STIAMO A PREOCCUPARCI PER LA CRISI, PER BERLUSCONI E VIA DICENDO QUANDO LA MINACCIA, E CHE MINACCIA ARRIVA DALLO SPAZIO!
Ogni giorno la TV ci porta il messaggio di questo o quell'Ente internazionale - ma non è per caso che la crisi c'è per via di quelli che ci costano tutti questi Enti bravi a spiegarci dopo le ragioni per cui quello che avevano previsto prima non è successo? - che ci annuncia di quanto sarà il PIL del 2008 o del 2009, di quale peso ha e avrà la crisi mondiale in atto eccetera eccetera.
Ogni giorno i giornali si presentano come la vosa più seria di questo mondo le quattro - scusate! - stronzatine di una ragazzuola barese che oggi si chiama 'escort' (sic!) andata con le amiche a fare festa a casa di un Premier che, dice qualche suo amicissimo, farebbe bene a stare attento a chi li gira intorno.
Ogni giorno in definitiva è un imperversare di scenari nerastri, ligio il giornalismo nostrano all'infelice motto secondo cui una notizia positiva non è una notizia. Si sa che, per fare un esempio, una condanna riempie col titolo una pagina mentre l'assoluzione è cosa deleteria, almeno tale visto come viene trattata generalmente, ossia nel cestino.
Bagattelle rispetto a quello che ci attende dallo spazio. Domani
Bagattelle rispetto a quello che ci attende dallo spazio. Cosa sono queste cose di fronte alla novità che ci viene da una simulazione al computer realizzata dai ricercatori dell'Osservatorio di Parigi. Lo studio, pubblicato su Nature, è stato realizzato da Jacque Laskar e Mickael Gastineau, che hanno creato e analizzato 2.501 possibili scenari. Fra questi la notizia che la Terra potrebbe schiantarsi su uno dei pianeti vicini.
200 di questi scenari prevedono uno scontro, e venticinque simulano un cambiamento nell'orbita di Mercurio che potrebbe dare origine a uno scontro con Sole o Venere. Secondo lo studio esiste anche un'altra possibilità "La destabilizzazione dell'orbita di Mercurio potrebbe essere provocata da un'interazione gravitazionale di Giove. Questo potrebbe provocare l'avvicinamento di Marte alla Terra, che a sua volta porterebbe l'orbita di Venere in collisione con il nostro pianeta".
Venere contro la Terra: BOOM! E che boom!
E noi dunque stiamo con le mani in mano e litighiamo?
Basta litigi e al lavoro per evitare il boom
Basta litigi e mettiamoci al lavoro per studiare il modo di sfuggire ad uno scontro che sarebbe esiziale per l'intera umanità.
Non c'è tempo da perdere: la data dello scontro è già stata calcolata. Fra 3,3 miliardi di anni.
Amarilli