Questione Crocifisso. E' una conquista della nostra civiltà cristiana...

E’ una conquista della nostra civiltà cristiana dare accesso
nelle scuole ad alunni di ogni cittadinanza e religione, ma
significa tradirla se rinunciamo alla nostra identità togliendo
il Crocifisso nelle aule.

I martiri cristiani hanno reso possibile questa civiltà con il
proprio sacrificio senza violenza verso gli altri. I terroristi
islamici vogliono imporre la loro religione con la violenza, con
tremendi attentati, col sacrificio della propria vita, ma
uccidendo più infedeli possibile.

Tolleranza non vuol dire rinnegare la propria identità che la
rende possibile. Per la complessità e l’interdipendenza delle
nostre esistenze ed il continuo cambiamento di ogni persona,
invochiamo la giusta tolleranza e l’amore del prossimo quali
basi della pacifica convivenza in una società di civiltà
cristiana, attuata con la responsabilità di ciascuno, secondo i
dieci Comandamenti ed il rispetto dello Stato in cui si vive.

Per una pacifica convivenza civile, che deve iniziare dalla
difesa della nostra identità, nella giusta tolleranza verso gli
altri garantita dalla religione cristiana e dalla Dottrina
sociale della Chiesa, vogliamo che il Crocifisso, simbolo della
non violenza, rimanga nelle nostre scuole, con la speranza che
non siano più necessari martiri cristiani e che non siano più
giustificati atti terroristici religiosi o politici, in uno
Stato che difenda le istituzioni ed i cittadini dalla violenza.
Angelo Sandri

(x)

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Segretario Nazionale Democrazia Cristiana


GdS 28 X 03 -
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