VIDEOGIOCHI VIOLENTI: NECESSARIA UNA REGOLAMENTAZIONE PER INTERNET E VIDEOGIOCHI
Da pochi giorni è possibile scaricare da Internet Rapelay, un videogioco dai contenuti estremamente violenti in cui l'unico scopo del giocatore è di abusare sessualmente di donne anche minorenni. Maria Rita Munizzi, Presidente del Moige e delegato europeo dell'EPA, la European Parents Association, in materia di videogiochi intervistata dall'Adnkronos ha così commentato il fatto: "Un gioco del genere, che incita alla violenza contro le donne e minimizza un atto gravissimo come quello dello stupro, costituisce un serio pericolo per i ragazzi specialmente in un momento come questo, in cui ogni giorno la cronaca riporta episodi di aggressione e violenza tra giovanissimi che sembrano aver perso ogni senso del limite". "Sono necessarie delle azioni che vadano a regolamentare in maniera concreta il rapporto tra videogiochi ed Internet per tutelare chi essendo in giovane età è facilmente influenzabile e più esposto a rischi di simulazione. Da anni il Moige sottopone all'opinione pubblica e alle istituzioni competenti il problema dei videogiochi, chiedendo di andare oltre l'autoregolamentazione delle case produttrici, e di conseguenza di realizzare una normativa seria che preveda, ad esempio, degli obblighi da parte degli esercenti concernente il rispetto della classificazione vigente nel momento della vendita dei videogiochi ai minori. Chiediamo inoltre di migliorare, rendendola più chiara, la stessa classificazione PEGI"
Moige