ADUNATA NAZIONALE ALPINI 2009 A LATINA - 9/10 MAGGIO
I Gruppi Alpini della Valle sono già a destinazione per l'Adunata Nazionale che quest'anno si svolge a Latina on questo fine settimana.
Tutti i 59 Gruppi della Sezione Valtellinese di Sondrio e i 17 della Sezione di Tirano saranno presenti con una nutrita Delegazione. Circa un migliaio sono stimati i partecipanti tra le due Sezioni Valtellinesi. Pur in concomitanza con l'emergenza Abruzzo la Sede Nazionale con il Presidente Perona non ha voluto rinunciare all'appuntamento proprio nel segno dell'Impegno a continuare l'aiuto alle popolazioni colpite
Questo il sunto della presentazione della Sezione durante lo sfilamento previsto la Domenica:
S E Z I O N E VALTELLINESE di S O N D R I O
............subito dopo la Sezione Tirano, avanza la Sezione di Sondrio;
....... sono, infatti, due Sezioni della stessa terra, della stessa Provincia, delle stesse vallate, Valtellina e Valchiavenna.
Porta la frase:
In sintonia con il tema di questa Adunata ed in onore a questa terra pontina porta lo striscione
DALLE CIME AL MARE UNICO AMOR DI PATRIA
Continuano proficue le collaborazioni fianco a fianco degli Alpini delle due Sezioni valtellinesi soprattutto, ma non solo, nel Campo della Protezione civile (con l'allestimento ed il completamento di un comune Campo mobile completamente autosufficiente per ogni emergenza !) E ciò è particolarmente significativo quest'anno!
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ANNO PARTICOLARE questo 2009 affacciatosi sin da subito con il tragico terremoto d'Abruzzo.
Anche la Sezione di Sondrio non ha potuto mancare al grido d'aiuto della terra abruzzese, terra di montanari e di Alpini, memore dell'aiuto dei fratelli Alpini che accorsero in forze sin da subito dando prova dello slancio e della collaudata organizzazione in occasione della tragica alluvione del 1987, che vide nei mesi di luglio ed agosto gran parte del territorio valtellinese sconvolto da eventi calamitosi di eccezionale violenza e comportarono la perdita di ben 53 vite umane.
Soccorso che comportò l'intervento dei volontari Alpini di ben 40 Sezioni dell' Associazione per complessive 13.000 giornate lavorative, nonché di Reparti del 4° Corpo d'Armata Alpino.
Ed in Abruzzo, su richiesta della Sede Nazionale 66 volontari dell'Unità sezionale di P.C. valtellinese si sono già alternati da quel fatidico 6 aprile in terra d'Abruzzo in soccorso ai fratelli abruzzesi.
Come da indicazioni della Sede Nazionale tutta l'attività estiva dei Gruppi sarà dedicata anche alla raccolta fondi a favore di una significativa iniziativa d'aiuto alla ricostruzione di quella terra di Alpini della Julia.
........... la Valtellina e la Valchiavenna abbracciano gli Alpini in congedo di due belle vallate alpine, dallo Stelvio allo Spluga
Nel cuore della Valtellina fanno cornice i vigneti del vino DOC ( Sassella, Inferno ..... ).
Nelle vallate laterali (dalla val San Giacomo, alla Bregaglia Italiana, alla val Gerola, alla Val Masino, alla Valmalenco alla Valdidentro al Bormiese e sl Livignasco ovunque culla di Alpini , di uomini di montagna, di persone costrette alla ricerca del lavoro all'estero;
uomini preparati alla fatica, forti per l'unione di valle, capaci di affrontare situazioni di emergenza ........., garanzia di veri Alpini ove le strutture militari sappiano ancora cogliere l'opportunità di accettarli nei Reparti Alpini.
....... Alpini della Valtellina e della Valchiavenna , associati in 59 Gruppi e in 6300 iscritti (di cui 800 aggregati)
Ormai 18 i Nuclei di Protezione Civile (Per Oltre 500 iscritti) e altri ormai pronti alla costituzione.
Hanno un passato comune di guerra:
A) la I^guerra mondiale
- con gli storici fronti sulle cime ed i ghiacciai dello Stelvio e del Cevedale, teatro di fortificazione e di fatiche che gli Alpini del 2000 non vogliono che siano lasciate sole, avvolte dalla forza della natura;
così, con la pazienza e la costanza proprie degli Alpini, questo teatro di guerra viene rivisitato e ricomposto in modo che anche i nostri giovani abbiano la possibilità di rendersi conto, visibilmente, di quanto dura sia stata anche la I^ guerra mondiale.
B) Molti Reparti in armi degli Alpini, purtroppo deposti in archivio, hanno portato il nome di "Valtellina ", dello "Stelvio", di capoluoghi di questa terra; dal Morbego, al Tirano al Gruppo Sondrio.
allo stato, solo il Morbegno sempre inquadrato nel leggendario 5° Alpini, passato oggi alla Julia, rimane ancora saldo al nome di quella città, solo i giovani Alpini del Morbegno possono essere presenti alla storica commemoriazione di Warwarowka.
C) Onoriamo queste Med.d'Oro di Alpini in armi, di origine valtellinese:
Sertoli Antonio di Sondrio, I^ guerra mondiale;
Lusardi Aldo di Morbegno, guerra d'Africa del 1935.
Peppo Perego e
Giannino Soncelli, fronte russo della II^ guerra mondiale.
............. Alpini della Valtellina e della Valchiavenna : uomini impegnati nei Gruppi AVIS, uomini pronti a rispondere alle chiamate della Protezione Civile e ad ogni voce di solidarietà.
Insieme le due Sezioni di Tirano e Sondrio, con l'aiuto delle Istituzioni, stanno rafforzando il loro potenziale di protezione civile
.........Gli Alpini della Valtellina e della Valchiavenna hanno il loro Rifugio, da loro costruito e ristrutturato nel Comune di Livigno a 2300 mt.; porta il nome di TRIDENTINA, nel ricordo della gloriosa Divisione Alpina cui sono confluiti moltissimi giovani Alpini della Valtellina e della Valchiavenna.
AVANTI TRIDENTINA.......... ! così aveva gridato il gen. Reverberi dalla torretta di un carro cingolato per incitare i suoi Alpini, molti della Valtellina e della Valchiavenna, a stringere ancora i denti, sebbene stremati da indicibili sofferenze, per aprirsi quello storico varco sotto la ferrovia di Nikolajewka, varco di salvezza per loro e per tanti, tanti altri soldati rimasti senza forze, senza armi, senza comandanti.
AVANTI GLI ALPINI DELLA SEZIONE DI SONDRIO...........!
è l'incitamento che li coinvolge e li sospinge in questa storica Adunata di Latina;
è l'invito perché sappiano proseguire in un percorso non privo di difficoltà, sempre con alto senso civico, con dignità, con desiderio di rispondere ad ogni chiamata di solidarietà, per essere utili agli altri, per essere utili al territorio ed al mantenimento di una vera cultura alpina ed ai suoi irrinunciabili valori da trasmettere alle sempre più smarrite nuove generazioni!
Si desidera anche portare a conoscenza che il Consiglio Sezionale, nella seduta del 24 aprile ha deliberato di proporre che tutta l'attività e le iniziative dell'estate (feste di Gruppo - ricorrenze - manifestazioni- raduni) riservino uno spazio dedicato alla raccolta fondi a favore delle opere che la Sede nazionale metterà in campo per interventi dedicati alla fase di ritorno alla normalità e alla ricostruzione del tessuto economico e sociale della terra d'Abruzzo colpita dal terremoto.
I relativi importi raccolti o donati da ciascun Gruppo dovranno essere versati sui conti correnti della Sezione (C/C bancario 3034 presso Credito Valtellinese e C/C 2690 presso Banca Popolare di Sondrio - entrambi presso le sedi centrali di Sondrio) che provvederà poi a devolverli in unica soluzione alla Sede Nazionale secondo i programmi che verranno proposti.
(L'indicazione di massima è che si possa arrivare entro i mesi di settembre/ottobre a raccogliere una somma abbastanza consistente - dell'ordine di un importo da un minimo di 2 a 5 euro per iscritto - ciò che permetterebbe di raccogliere un significativo contributo).
Ettore Leali (x)
(x) PRESIDENTE SEZIONALE