MARIANNA LONGA: COMUNQUE VADA SARÁ UN SUCCESSO. SARÁ "OSSERVATA SPECIALE" A VALDIDENTRO IN COPPA DEL MONDO

- Intervista alla campionessa livignasca nata con lo S.C. Alta Valtellina

- Cresce la febbre per l'appuntamento di Coppa del Mondo a Valdidentro

- Dopo i buoni risultati in Canada e in Russia c'è attesa per gli azzurri

- E' nevicato nuovamente e le piste sono pronte per la Coppa di venerdì e sabato

È ormai scattato il "count down" finale in vista dell'appuntamento con la tappa di Coppa del Mondo di sci di fondo di Valdidentro (Sondrio), in programma venerdì 13 e sabato 14 febbraio, l'ultima prima dei campionati del mondo di Liberec (18 febbraio-1 marzo). Un evento organizzato dallo Sci Club Alta Valtellina, pronto a riabbracciare il "gotha" mondiale degli sci stretti, dopo aver collaborato per la parte tecnica all'organizzazione delle finali di Coppa del Mondo di Bormio nel marzo 2008.

Un weekend dagli alti contenuti agonistici, dunque, il prossimo, con grandi speranze per i colori azzurri, reduci dagli ottimi risultati conseguiti la settimana scorsa a Rybinsk (Russia), dove Marianna Longa ed Arianna Follis hanno conquistato il primo ed il secondo posto nella 10 km in tecnica libera, con la valdostana Follis poi seconda anche nella sprint davanti alla bellunese Magda Genuin, mentre al maschile Renato Pasini si è aggiudicato la gara sprint.

I velocisti azzurri, dunque, sono chiamati a confermarsi sulle nevi di casa nella sprint in tecnica libera di venerdì 13 febbraio, con l'attenzione a spostarsi poi sulla gara "distance" in tecnica classica (10 km femminile e 15 km maschile) del giorno seguente.

Anche in questo caso, non mancano i motivi di interesse, su tutti quelli legati alla beniamina di casa, la livignasca Marianna Longa. Sarà proprio la portacolori delle Fiamme Gialle l'osservata speciale della tappa valtellinese di Coppa del Mondo, lei che è cresciuta proprio nella fila dello Sci Club Alta Valtellina e che è reduce dalla sua prima vittoria in Coppa del Mondo, quella di Rybinsk appunto.

Prima, però, già c'era stato l'ottimo quinto posto nella classifica finale del Tour de Ski, seguito da un continuo crescendo di forma, che ha portato la Longa a conquistare un secondo posto nella pursuit di Vancouver e, giusto una settimana fa, il primo successo in carriera. Un risultato che in pochi avevano pronosticato.

"Sinceramente - racconta Marianna Longa - non mi aspettavo un risultato del genere, soprattutto in una gara a tecnica libera. È stata un'emozione ed una gioia immensa, resa ancora più bella dal fatto che insieme a me sul podio c'era anche un'altra italiana, Arianna Follis. Una giornata memorabile".

E pensare che, in occasione della maternità (due anni or sono), Marianna Longa aveva deciso di smettere. Poi il ritorno ed il primo successo. Che effetto le fa?

"Dopo la gravidanza avevo immaginato una vita lontana dallo sci, ma poi non ce l'ho fatta. La passione per questo sport e la voglia di vedere fino a che punto potevo arrivare erano più forti e ho deciso di ricominciare. Poi mi sono sbloccata, grazie all'aiuto di un gruppo veramente unito e quattro ragazze che, insieme, si sono allenate e concentrate nel lavoro, con l'obiettivo di costruire qualcosa di bello. L'aiuto reciproco mi ha portato fin qui".

Ed ora c'è la 10 km in tecnica classica di Valdidentro, nella tecnica congeniale all'atleta di Livigno. Insomma, non si può nascondere che sia lei la punta di diamante azzurra per la gara del sabato in passo alternato.

"Sicuramente sono orgogliosa di correre praticamente a due passi da casa e nella valle che mi ha visto crescere. Cosa mi aspetto? Di riuscire a dare il meglio di me, come faccio in ogni gara e soprattutto perché si correrà nella mia tecnica preferita. Comunque vada, sarà un successo".

Già nella 10 km in tecnica classica della Val di Fiemme, al Tour de Ski, Marianna fece vedere di non essere poi così distante dalle migliori, chiudendo quarta, a pochi secondi dal podio. A Rybinsk ha ottenuto importanti conferme sul suo stato di forma, senza dimenticare che a Valdidentro potrà contare sull'apporto di quello che è il suo pubblico.

"Per me sarà a tutti gli effetti una gara in casa - conclude Marianna -, organizzata dallo Sci Club nel quale sono cresciuta e davanti al pubblico che mi ha seguito fin da bambina. Sarà un'emozione grandissima e spero davvero di non deluderli".

Intanto è nevicato ancora molto sulle piste valtellinesi (circa 30 cm anche ieri) mettendo a dura prova il comitato che in questa "impresa" è supportato dal Credito Valtellinese, da sempre vicino agli organizzatori. Confermata la diretta già per la giornata di venerdì (gara sprint) su Eurosport e Rai Sport Più a partire dalle 11.30.

Info: www.valdidentro.net