FONDAZIONE GRUPPO CREDITO VALTELLINESE - CONSUNTIVO DELL'ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2008 (QUARTA E ULTIMA PUNTATA)

Anno del centenario del Credito Valtellinese e del decennale della Fondazione, con le iniziative celebrative che si sono affiancate alle normali attività e funzioni seguite

Per l'attività espositiva il 2008 verrà ricordato per il grande progetto sulla famiglia valtellinese dei Ligari, che ha interessato le due gallerie di Milano e Sondrio e che ha portato alla realizzazione di un'importante opera in due volumi, quale evento culturale più importante nell'ambito delle celebrazioni del centenario di fondazione del Credito Valtellinese. Le sedi espositive, a loro volta, hanno costituito il nucleo di un percorso

di conoscenza più ampio e che si è esteso a parte della Valtellina e alla vicina Engadina, ove è rappresentata una parte della produzione ligariana ad affresco, per il quale sono stati realizzati gli itinerari sul territorio con aperture straordinarie di Palazzo Malacrida a Morbegno e della Chiesa di Sant'Ignazio a Ponte in Valtellina. Il progetto si è anche classificato quarto nell'edizione di quest'anno del Premio "Banca & Territorio", indetto da AIFIN, nella categoria "Iniziative a sostegno dell'arte e della cultura", contribuendo alla vittoria nella categoria "Iniziative a sostegno dello sviluppo locale" del progetto "Centenario Creval: un anno di eventi per il territorio" e alla vittoria del Credito Valtellinese come banca territoriale dell'anno.

La Galleria Gruppo Credito Valtellinese di Milano Stelline ha ospitato, dopo la mostra celebrativa del ventennale "Ultime Ultime cene", Il fulcro della mostra "i Ligari. Pittori del '700 lombardo". Inaugurata l'11 aprile presso le due sedi milanesi, la Galleria di Corso Magenta e il Museo Diocesano di Milano la

mostra, a cura di Simonetta Coppa e Eugenia Bianchi, gode dell'Alto patronato del Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano, del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, degli auspici del Vescovo di Como Mons. Diego Coletti, del patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Milano,

Provincia di Sondrio, Comune di Milano - Cultura, Comune di Sondrio e Cantone dei Grigioni, Assessorato Educazione, Cultura e Ambiente. Presso la Galleria Gruppo Credito Valtellinese sono state esposte le opere fondamentali del percorso artistico della dinastia di pittori, suddivise per aree tematiche: genere sacro,

profano e ritratto, e nelle sale del Museo Diocesano sono invece state presentate opere di Pietro e Cesare, a confronto con dipinti di altri protagonisti del Settecento lombardo e veneto, scelti per il ruolo svolto nella definizione della cultura ligariana. L'esposizione, nella sede del Diocesano, è stata accompagnata da un documentario sui luoghi ligariani ed introdotta da una video-installazione con proiezioni e citazioni dal mondo

pittorico, musicale e filmico riferito al periodo, a cura di Philippe Daverio. Le opere provenivano da musei, parrocchie e collezioni private ed alcune di esse sono state sottoposte, per l'occasione, a restauro con il contributo della Fondazione. Il catalogo, edito da Skirà, accoglie le opere esposte e vuole illustrare, attraverso un ricco apparato iconografico e testi di valenza scientifica, la produzione di Pietro Ligari e dei figli Cesare e Vittoria analizzandola anche in rapporto con il contesto ove essi hanno svolto la loro attività artistica.

E' ancora in corso la mostra "Schifano. 1934-1998": la grande retrospettiva dedicata a Mario Schifano, già allestita alla GNAM di Roma, a cura di Achille Bonito Oliva, in collaborazione con l'Archivio Mario Schifano, viene proposta, con il coordinamento di Marco Meneguzzo, dal 17 ottobre 2008 al 1 febbraio 2009, a Milano presso la Galleria Gruppo Credito Valtellinese, la Sala del Collezionista della Fondazione Stelline e la Sala Napoleonica dell'Accademia di Brera. Ricorda un'artista-icona dell'arte italiana a dieci anni dalla sua scomparsa; precursore delle avanguardie artistiche, a cominciare dai celebri monocromi, e della pop art in particolare, Mario Schifano ha contribuito al

rinnovamento dell'arte internazionale. I numerosi prestiti, concessi soprattutto da collezionisti privati, restituiscono la grandezza dell'artista e la forza anticipatrice delle sue opere. La mostra presenta le opere, decennio dopo decennio, ricordando come per quarant'anni vita e arte siano state inestricabilmente legate nel lavoro di Schifano. La mostra è patrocinata da Regione Lombardia, Provincia di Milano e Comune di

Milano.

La Galleria Credito Valtellinese di Sondrio ha proposto, dopo la chiusura il 1 marzo della mostra fotografica "Viaggio di Meyer fotografie di Dominique Laugè", dal 13 maggio al 20 luglio "i Ligari. Disegni dalle collezioni private", sezione che completa il progetto dedicato all'importante famiglia di pittori valtellinesi del settecento realizzato in occasione del centenario del Credito Valtellinese. Esposte, a cura di Angela Dell'Oca e Gianpaolo Angelini, una selezione di disegni di Pietro, Cesare e Vittoria Ligari, per la maggior parte inediti, provenienti dalle collezioni private degli eredi. Presso il Museo valtellinese di storia e

arte, dove è custodito il Fondo Ligariano ricco di più di 1.200 pezzi (dipinti, disegni, stampe, gessi e materiali dell'atelier, la biblioteca e i documenti familiari) è stato allestito un punto video sulla mostra milanese e un apparato didattico per le scuole che si è aggiunta all'esposizione permanente dei dipinti e dei disegni dei Ligari e al museo virtuale inaugurato nel 2005. A Sondrio ci sono state aperture straordinarie sabato 17 maggio dalle 21.00 alle 23.00 nell'ambito della manifestazione Fai il pieno di cultura, per lo spettacolo teatrale itinerante "Bauli, colori, storie di pittori in viaggio con i Ligari", sabato 12 luglio, per la giornata

celebrativa del centenario, e sabato 19 e domenica 20 luglio nell'ambito della manifestazione Scarpatetti Arte.

Dal 18 settembre al 23 novembre si è tenuta la mostra "Paolo Barlascini. L'assassinio di Venere e altri casi irrisolti". Gli spazi espositivi di Palazzo Sertoli e del Museo di Palazzo Sassi hanno accolto circa 40 opere di Paolo Barlascini. L'Assassinio di Venere fa riferimento al percorso espositivo di Palazzo Sassi dove il giovane artista valtellinese, da nove anni a Berlino, ha creato un suo labirinto personale, ricco di fascino e di curiosità. A Palazzo Sertoli, una sezione di opere realizzate in quest'ultimo anno ha offerto al pubblico l'opportunità di confrontarsi con alcune tematiche particolarmente care all'artista. L'allestimento si divide in tre parti che corrispondono a tre tipi di lavori: gli studi o provini, che sono un po' lo storyboard delle scene finite, la serie delle "diapositive", rielaborazione di immagini fotografiche di famiglia, e "I casi irrisolti", opere impostate su una composizione centrale che le figure che la abitano hanno il compito di spezzare, creando dinamiche che interagiscono con le architetture e gli spazi che le ospitano, e inoltre include un'opera di grande dimensione (Despite…) in cui Paolo Barlascini si misura con aspetti culturali e pratiche artistiche che, oltre alla pittura, coinvolgono il cinema, il teatro e il fumetto. Chiude la stagione la mostra, che si inaugura il prossimo 18 dicembre, "L'attimo fuggente. Un secolo di fotografia sportiva in provincia di Sondrio". Nell'anno del centenario, il Credito Valtellinese, dopo aver pubblicato il libro di Paolo Valenti "Un secolo di sport in Valtellina e Valchiavenna", rende un ulteriore omaggio a sportivi e appassionati con questa mostra, curata dal giornalista Paolo Redaelli ed organizzata dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, che riassume un secolo di fotografia sportiva in provincia di Sondrio e si articola sulle due sedi con la seguente suddivisione tematica: Galleria Credito Valtellinese - iconografia e rappresentazione dell'"attimo agonistico" (foto, cimeli, Riproduzioni grafiche di documenti e cronaca); Museo - video e documenti originali. Le mostre sono state prodotte dalla Fondazione in collaborazione con il Comune di Sondrio Museo

valtellinese di storia e arte.

La Galleria Credito Siciliano di Acireale, ha presentato, nel mese di marzo, la personale "Turi Sottile. Percorso Opere 1957/2007", organizzata nell'ambito della Rassegna Internazionale d'Arte

Contemporanea di Acireale dall'Amministrazione Comunale sotto l'egida dell'Assessorato Regionale per i Beni Culturali. La mostra, costituita da circa 60 dipinti eseguiti dal 1957 al 2007 esposti presso la Galleria Credito Siciliano di Acireale, ripercorre l'itinerario di un artista che ha colto, con intelligenza ed acuta

sensibilità, passaggi e snodi dell'arte contemporanea spesso anticipandoli; in mostra anche due opere della collezione Credito Siciliano. E' seguita, dall'8 maggio al 28 giugno, la mostra "1908. Acireale ha la sua banca - Fotografie del Barone Domenico Scudero Papale", mostra fotografico-documentaria realizzata

dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese in occasione del centenario della fondazione della Banca Popolare Santa Venera, che ne ripercorre la storia attraverso gli scatti fotografici del Barone Domenico Scudero Papale e gli storici documenti ed arredi della banca. Un catalogo in due volumi è stato realizzato

per l'occasione. Inaugurata il 19 luglio scorso è tuttora in corso fino a febbraio 2009, l'ampia mostra fotografica "(Dopo la Sicilia)." che presenta la Sicilia oltre gli stereotipi, così come hanno saputo vederla e raccontarla al mondo una trentina di grandi maestri internazionali della fotografia. Curata da Marco

Meneguzzo, "Dopo la Sicilia" intende indagare i modi, i modelli e i metodi con cui fotografi, artisti che usano la fotografia, e video maker hanno guardato la Sicilia negli ultimi decenni; gli artisti selezionati - circa trenta - provengono da tutte le parti del mondo, e non sono nativi dell'isola.

Sempre nell'ambito delle attività espositive, dal 5 al 17 giugno, è rimasta allestita presso gli spazi abitualmente deputati al transito dei passeggeri presso il piano ammezzato della stazione Sondrio della metropolitana milanese linea 3, la mostra "Le Alpi davanti", con grande riscontro e apprezzamento da parte del pubblico, edizione aggiornata e adattata, dell'omonima mostra tenutasi a Castel Masegra nel 2007. La mostra, con il patrocinio del CAI Sezione valtellinese di Sondrio e della Provincia di Sondrio, a cura di Antonio Boscacci, ha proposto oltre 70 immagini fotografiche e documentarie riprodotte su un leggio lungo

35 metri arricchito da testi e grafica. La mostra è servita anche da richiamo e da strumento di comunicazione della giornata celebrativa del 12 luglio.

In occasione della mostra Schifano. 1934-1998, per le peculiarità e i vincoli spaziali imposti, è stato progettato un nuovo sistema di allestimento riutilizzabile. Il progetto di allestimento ha, infatti, offerto l'occasione per un'insolita ricerca progettuale attorno al tema museografico e allestitivo, convincendoci a sperimentare per la prima volta un sistema espositivo tessile in tensostruttura a sospensione. Vista l'assoluta novità del sistema collaudato, verrà richiesto il brevetto internazionale in compartecipazione con la ditta costruttrice (Soleneon Srl) sotto il registro "CREVAL I-TEXTILE", con modello "Refettorio delle Stelline" nella categoria "Exhibition Curtains" (quinte per allestimenti).

La Fondazione, nell'ambito della funzione ad essa attribuita di gestione e valorizzazione del patrimonio artistico del Gruppo, ha inoltre curato sabato 4 ottobre la settima edizione di Invito a Palazzo, promossa dall'ABI sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le

Attività Culturali e del Ministero della Pubblica Istruzione.

Il percorso ha previsto quest'anno anche la visita alla mostra "Paolo Barlascini. L'assassinio di Venere e altricasi irrisolti". In occasione del centenario della banca la Fondazione ha anche organizzato, il 26 e 27 maggio, una riunione del Gruppo di lavoro Abi di Invito a Palazzo. Il programma si è articolato su due giornate e ha previsto la visita a Milano della mostra "i Ligari. Pittori del '700 lombardo" presso la Galleria Gruppo Credito Valtellinese ex Refettorio delle Stelline, il 27 la riunione, presso la Sala Consiglio di Palazzo Sertoli a Sondrio, dove sono state tracciate le linee guida definitive per la settima edizione dell'iniziativa di apertura dei palazzi delle banche.e, in conclusione, la visita alla mostra "i Ligari Disegni dalle collezioni

private". E' proseguita l'attività di acquisizione di opere d'arte antica e moderna per le tre banche territoriali del Gruppo. Citiamo per il Credito Valtellinese le 13 tavole di Spoerri realizzate per la mostra "Ultime Ultime Cene", i dipinti "Maddalena" di Francesco Cairo, "Deposizione" di Carlo Francesco Nuvolone, "Davide davanti all'arca" e "Annibale giura odio eterno ai Romani", del '700 di Giovan Battista Pittoni, un dipinto attribuito a Michelangelo Unterberger, "La Madonna con Gesù bambino appare a S. Antonio", dei primi del '700, due dipinti di Bernardino Luini raffiguranti due Sante della fine del '400, un dipinto di Mario Schifano del 1990, "Senza titolo (Casetta)" oltre ad opere dei giovani artisti valtellinesi Luca Conca e Paolo Barlascini. Per il Credito Artigiano una scultura di Pietro Scampini, "Guardia masai" e un dipinto della prima metà del '700 di Francesco Battaglioli, "Chiesa di S. Maria della Scala in S. Fedele". Per il Credito Siciliano due dipinti rispettivamente di Francesco De Grandi, "Il Fardello" del 2006, e Andrea Di Marco, "Giro da solo" del 2008.

In merito ai prestiti per altre mostre segnaliamo che l'opera "The Last Supper" di Andy Warhol di proprietà del Credito Valtellinese, è stata esposta alla Fondazione Magnani Rocca, Palazzo storico di Traversetolo vicino a Parma per la mostra "Andy Warhol. The new Factory dal 15 marzo al 6 luglio 2008; mentre le due opere di Luca Carlevarijs "Porto con ponte e torre" e "Porto con monumento e arco romani", di proprietà del

Credito Artigiano, sono state esposte alla mostra "Le meraviglie di Venezia - Dipinti del '700 in collezioni private" a Gorizia, dal 14 marzo al 27 luglio 2008, al Palazzo della Torre. Il dipinto "Davide dinanzi all'arca" di Gian Battista Pittoni, acquistato dal Credito Valtellinese lo scorso aprile, infine è stato selezionato per la mostra dal titolo "Tra il Sacro e Profano: i protagonisti e le storie nella pittura dei secoli XVI e XVII delle raccolte delle banche" che si svolgerà presso il Musée national d'histoire et d'art dal 4 febbraio al 15 maggio 2009, iniziativa espositiva promossa dall'Ambasciata d'Italia in Lussemburgo tramite l'ABI.

Altre iniziative per il centenario del Credito Valtellinese

La Fondazione ha curato, a partire già dal secondo semestre del 2007, molte iniziative, in particolare quelle a carattere artistico, formativo e socialeBando Speciale Centenario Credito Valtellinese 2008, congiunto con la Fondazione Pro Valtellina

In data 31 maggio, è stato emesso il Bando Speciale Centenario Credito Valtellinese 2008 realizzato in collaborazione fra la Fondazione Pro Valtellina e la Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, che intende individuare progetti che tutelano il patrimonio artistico della provincia di Sondrio.

La scadenza per la presentazione delle domande è stata fissata al 12 luglio 2008. La commissione congiunta di valutazione dei progetti concorrenti all'assegnazione del Bando Speciale Centenario Credito Valtellinese 2008, congiunto con la Fondazione Pro Valtellina riunitasi il 13 ottobre 2008, composta dal prof. Renato Pedrini e dal dott. Paolo Raineri, nominati dalla Fondazione Pro Valtellina, e dal Presidente avv. Francesco Guicciardi e dall'ing. Benedetto Abbiati, nominati dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, dopo approfondita ed attenta analisi dei dieci progetti presentati ha selezionato con

decisione unanime tre progetti: progetto di restauro interno della Chiesa della Beata Vergine Addolorata presentato dalla Parrocchia San Giorgio di Montagna in Valtellina al quale è stato assegnato un contributo di € 20.000,00; progetto di restauro delle due tele di Gianolo Parravicino presentato dalla Parrocchia Santi Gervasio e Protasio di Sondrio al quale è stato assegnato un contributo di € 40.000,00; progetto di restauro di sedici tele presenti nella Chiesa del Santuario Madonna di Loreto in

Chiavenna presentato dalla Parrocchia San Lorenzo di hiavenna al quale è stato assegnato un contributo di € 20.000,00.

Mostra "Un secolo di vita del Credito Valtellinese 1908-2008"

Al progetto editoriale del volume omonimo, curato da Franco Monteforte in occasione del Centenario, è stata collegata una mostra itinerante, leggera e versatile, articolata in venti pannelli autoportanti con selezione di 120 illustrazioni e testi salienti estratti dal libro. La prima esposizione si è tenuta a Sondrio il 12 luglio in occasione delle celebrazioni per il Centenario; la seconda a Chiareggio presso "La Truna", dal 27 agosto al 21 settembre, e la terza a Morbegno, in occasione della 101ma Mostra del Bitto, sponsorizzata, come di consueto, dal Credito Valtellinese, presso il Polo Fieristico provinciale dal 17 al 19 ottobre nell'area prospiciente lo spazio espositivo e di rappresentanza della banca all'ingresso. La mostra farà tappa presso le principali sedi e filiali delle banche del Gruppo in Italia per tutto il prossimo anno.

Premio Speciale Centenario Credito Valtellinese - concorso di pittura "Città di Sondrio e le sue valli" Nell'ambito del concorso organizzato dalla Comunità Montana Valtellina di Sondrio - Assessorato alla Cultura in collaborazione con l'Associazione Culturale Casa dell'Arte con tema "La Valtellina, luoghi, usi e

costumi", è stato istituito il premio speciale centenario, riservato agli alunni del liceo artistico di Morbegno. Il 26 ottobre si è svolta presso Palazzo Martinengo la premiazione dei primi tre lavori classificati realizzati da Alessia Menghi, Tania Gambetta e Simona Vitari, Giulia Novi che hanno ricevuto una targa, una macchina fotografica digitale e volumi d'arte: gadget e volumi d'arte anche a tutti gli altri studenti partecipanti mentre i premi in denaro sono stati consegnati alla scuola.

Giornata celebrativa del 12 luglio

Abbiamo collaborato agli eventi del 12 luglio, in particolare per quanto riguarda il percorso Arte e Storia, dove oltre alla mostra storica legata al volume di Monteforte, è stata realizzata la mostra "Scarpatetti storie in bianco e nero Fotografie di Mosè Bartesaghi" ospitata nell'omonima via che, nel cuore del centro

storico di Sondrio, sale da Piazza Quadrivio a Castel Masegra. Diciannove gigantografie in bianco e nero inserite nel percorso della contrada Scarpatetti ne ripercorrono momenti, gesti, scorci di vita dalla fine degli anni '50 alla fine degli anni '70. Esposta anche la riproduzione in grande formato di una cartolina del 1902, che mostra la Ca di Merlàt. La mostra è stata poi esposta il 18 e il 19 ottobre scorsi a Muggiò in occasione della XXV Festa della Castagna organizzata dal CAI sezione di Muggiò. Abbiamo inoltre organizzato, per gli accompagnatori degli invitati al convegno al mattino e per il pubblico, le visite guidate di Palazzo Sertoli e della mostra "i Ligari. Disegni dalle collezioni private", prolungando l'orario di apertura fino alle 23, e curato

l'esposizione del Wahrol all'Hotel della Posta.

Percorso Solidarietà

Per il percorso Solidarietà abbiamo individuato, tra le molte alle quali diamo sostegno, le 10 associazioni che, insieme a Creval Insieme, hanno partecipato alla giornata celebrativa con un proprio stand preallestito in Corso Italia, promuovendo la propria attività, distribuendo materiale e gadget.

Annullo filatelico

Sempre in occasione della giornata celebrativa abbiamo realizzatole cartoline celebrative e, con l'ufficio di Sondrio di Poste italiane, l'annullo filatelico speciale centenario, in apposito spazio allestito presso la Filiale Non Stop di Via XXV Aprile.

Concerti

Si sono tenuti con grande riscontro di pubblico il concerto presso la Collegiata di Sondrio il 9 marzo con l'Associazione Ensemble Punto It, il concerto prova d'orchestra presso il Pentagono di Bormio il 22 aprile con la Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, Le Serate Corali del

Centenario del Credito Valtellinese a Bergamo il 5 aprile, a Varese il 12 aprile, a Lecco il 20 aprile e a Como il 4 maggio coordinati dal Centro Studi Arcipelago Musica di Milano. Si sono tenuti dall'11 marzo al 4 luglio 2008 nelle 12 Filiali storiche della Provincia di Sondrio inaugurate prima della 2° guerra mondiale (1909- 1938) altrettanti concerti eseguiti dall'Orchestra di Fiati della Valtellina con la direzione del Maestro Lorenzo Della Fonte. A questi si sono aggiunti due ulteriori appuntamenti ad Aprica l'8 agosto e a Chiesa V.co il 24 ottobre, quest'ultimo eseguito dall'Orchestra di Fiati "Associazione Musicale Gaudenzio dell'Oca", di Delebio, diretta dal M° Michele Brambilla. Infine il grande concerto al Teatro alla Scala di Milano, interpretato dalla

Filarmonica della Scala diretta dal Maestro Daniele Gatti il 17 novembre 2008 a chiusura delle celebrazioni.

Calendari e agende 2009

In correlazione al progetto, oltre al volume strenna per le banche lombarde, anche il calendario e le agende 2009 sono state dedicate ai Ligari; la Fondazione, coadiuvata dalle curatrici della mostra, ha collaborato nella realizzazione di calendari e agende 2009 per la clientela delle banche del Gruppo, selezionando le 12 immagini illustrative, tra dipinti e affreschi, dei tre pittori.

Progetto restauri affreschi Palazzo Malacrida

La Fondazione Gruppo Credito Valtellinese ha dato disponibilità, in considerazione anche delle celebrazioni ligariane realizzate nell'anno 2008 per la ricorrenza del centenario di fondazione del Credito Valtellinese, a concedere, per la realizzazione dei lavori di restauro degli affreschi settecenteschi, in particolare di quelli

eseguiti da Cesare Ligari, del palazzo Malacrida di Morbegno, un contributo di € 50.000. Il progetto viene realizzato congiuntamente con la Fondazione Isabel & Balz Baechi con sede in Zurigo, da sempre impegnata in attività di restauro e conservazione del patrimonio artistico mondiale, che contribuisce parimenti per l'importo di € 50.000. E' stata stesa una convenzione trilaterale tra il Comune di Morbegno e le

due Fondazioni, già sottoscritta dalla Fondazione Isabel & Balz Baechi, in data 24 settembre 2008, approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 31 ottobre e firmata dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese in data 14 novembre. I lavori verranno svolti nel 2009, previe redazione del progetto definitivo e ottenimento, a cura del Comune di Morbegno, delle necessarie autorizzazioni della competente Sovrintendenza.

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